dalla Regione Marche

2016-02-25
L’assessore al turismo Moreno Pieroni sul parere espresso dall’Avvocatura generale della UE in merito alla proroga delle concessioni demaniali. 
 
“Il parere negativo espresso dall’Avvocatura generale della Ue in merito alla proroga  automatica delle concessioni demaniali riferita alla direttiva “Bolkestein” assume i contorni di un intervento “ a gamba tesa” per penalizzare il nostro Paese e un sistema economico basato sul turismo, una delle voci più rilevanti per la crescita del nostro Paese.”
Esordisce cosi l’assessore  al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni a commento delle notizie uscite sulle agenzie di stampa in relazione al parere con cui l’avvocato  della Ue ritiene impraticabile la proroga automatica delle concessioni al 2020.
“ Talvolta occorre adoperare il buon senso al di là dei cavilli se questi possono creare un danno evidente a persone e cose e se si parla di libera concorrenza, allora dobbiamo parlare anche di parità di trattamento con altri Paesi dell’Unione. Questo parere negativo ci deve sollecitare ad un maggiore sforzo unitario da parte delle Regioni e del Governo perché dia una risposta ferma e decisa. E’ necessario un ancor maggiore impegno per dare una certezza dovuta a chi fonda il proprio sostentamento e delle famiglie sulle imprese turistiche della balneazione che, tra l’altro, danno anche occupazione e contribuiscono alla tutela delle spiagge. Da parte della Regione Marche e mia personale,  massima disponibilità a sostenere le ragioni dei concessionari balneari e a studiare insieme le possibili soluzioni alternative nel caso che la Corte di Giustizia si pronunci a sfavore, anche sulla scorta di questo ultimo intervento.”      
© 2016, Press Too srl . Riproduzione riservata