UniCam aderisce ad “#ungiornoinpiù”

L’iniziativa promossa dall’associazione “Posto occupato” per il prossimo 29 febbraio
 
 
Camerino, 25 febbraio 2016 – Il 29 febbraio è un giorno in più. Anche l’Università di Camerino aderisce all’iniziativa “ungiornoinpiù” promossa dall’Associazione “Posto Occupato”, che dal 2013 contrasta la violenza di genere in ogni sua forma. Questo tempo in più, tempo prezioso, potrà essere, per tutte e tutti, quel tempo che troppo spesso non troviamo per riflettere, dibattere, confrontarci, condividere, discutere, parlare e ascoltare quanto ancora oggi, nel 2016, ci costringe a prendere coscienza delle molteplici forme di violenza.

L’iniziativa #ungiornoinpiù è un invito rivolto a chiunque vorrà dedicare un po’ di tempo, fosse anche un minuto, pensando ad esempio a Gisela Mota, la sindaca che lo scorso 2 gennaio, in Messico, ha pagato il coraggio con la sua vita, assassinata a poche ore dalla sua elezione. Una vita dedicata alla lotta per la legalità. In precedenza, erano stati assassinati il marito e il figlio e aveva giurato guerra ai Narcos. #ungiornoinpiù per pensare alle donne vittime di tratta, agli abusi domestici, alle mutilazioni genitali, alle violenze sui luoghi di lavoro, alle violenze omofobiche e a tutti i diritti negati, ai femminicidi o alle spose bambine. Se una donna su tre è vittima di violenza, è inevitabile una riflessione. Per #ungiornoinpiù informeremo sull’importanza del gratuito patrocinio nella difesa delle vittime di violenza. Parleremo di violenza psicologica, economica, verbale e di quella fisica, e approfondiremo anche il tema di quella violenza che subiamo quotidianamente attraverso i mezzi di comunicazione di massa.
 
 
L’Università di Camerino, nell’ambito delle attività del Comitato Unico di Garanzia, propone un momento di musica dal vivo e live painting a cura di ETRA Accademia delle arti sceniche e visive, che si terrà presso l’Aula Giulio Cesare da Varano del palazzo ducale a partire dalle ore 19.
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