da Grottammare

2016-03-21
Il ricordo per le vittime delle mafie.
In pubblicazione permanente sul sito del Comune, questa mattina la lettura dei nomi
 
Oltre 900 persone dal 1893 ad oggi: tanto è lungo l’elenco delle vittime di mafia, ricordate questa mattina nella sala consiliare dal sindaco Enrico Piergallini, e pubblicato in via permanente nella pagina principale del sito web istituzionale “in onore della loro memoria”.
 
Così l’amministrazione comunale ha celebrato la XXI Giornata nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, in svolgimento oggi (lunedì 21 marzo) a Messina, e idealmente nelle 1000 località italiane che, al pari di Grottammare, hanno offerto un momento di riflessione alla cittadinanza raccogliendo l’invito dell’associazione “Libera”.
 
“Non dobbiamo scoraggiarci se oggi siano così pochi alla piccola platea della sala consiliare perché non è vero che organizzare iniziative non serve a niente, l’anno prossimo saremo certamente di più”. Un filo di speranza ha chiuso la lettura del primo cittadino di una parte della lunga lista di persone innocenti che hanno perso la vita per mano mafiosa, dal 1992 ad oggi: “Vogliamo ricordarli tutti. Le vittime innocenti delle mafie e delle stragi, quelli di cui conosciamo le storie, quelli di cui sappiamo solo il nome e i tanti dei quali non abbiamo ancora conoscenza. Abbiamo scelto di iniziare dal 1992 perché, con la morte dei magistrati Falcone e Borsellino, la nostra coscienza si ferma a quel punto, ma sono invece tantissimi i morti dopo quella data”.
 
La lettura è stata dedicata all’ultima vittima dell’elenco, Domenico Martimucci, giovane di 26 anni deceduto a seguito di un attentato mafioso il primo agosto 2015.
L’elenco completo è consultabile al seguente indirizzo: http://www.comune.grottammare.ap.it/documents/ELENCO_21_MARZO_2016.pdf
 
I dehors tornano in consiglio comunale.
Pari opportunità e Cerimoniale comunale, altri due regolamenti in approvazione.
 
Il Comune aggiusta il tiro sulla questione dei dehors. Il neo regolamento è tra gli argomenti del prossimo consiglio comunale, fissato a mercoledì 23 marzo, alle ore 21.
 
Il nuovo testo del Regolamento Comunale per la disciplina dell’occupazione di suolo pubblico relativa alle attività commerciali, approvato l’anno scorso, contiene ulteriori precisazioni concordate dall’ufficio Gestione del Territorio e Attività produttive con la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio delle Marche. Tra queste, anche l’inevitabile slittamento della data di applicazione delle nuove norme, fissata al 1° luglio 2016.
 
Sempre nella stessa seduta, l’assise è chiamata ad approvare due nuovi regolamenti: quello relativo all’istituzione della Consulta per le pari opportunità e sul suo funzionamento e quello per il Cerimoniale, cioè l’insieme delle norme e dei principi che regolano la vita di rappresentanza dell’ente, le cerimonie, le manifestazioni pubbliche e gli eventi che impongono l’attuazione di regole di cerimoniale, per garantirne l’ordinato svolgimento e salvaguardarne l’immagine e il decoro.
 
L’ordine del giorno si apre con due interrogazioni consiliari. Entrambe sono presentate dal consigliere comunale Giuliano Vagnoni della lista Concetti Sindaco: la prima affronta un argomento di rilievo intercomunale, ovvero il “Mantenimento del punto nascite al Madonna del Soccorso”; la seconda, una questione di comunicazione interna, dal titolo “Invito da parte della Segreteria del sindaco alle manifestazioni”.
 
Tra gli argomenti da affrontare, c’è anche la nomina dei componenti del consiglio di amministrazione dell’Istituzione Povera Costante Maria, per scadenza del quinquennio di durata della carica del consiglio di amministrazione. Il cda della Povera Costante Maria è composto da 5 membri, di cui 3 designati dal vescovo diocesano e 2, appunto, designati dal consiglio comunale di Grottammare.
 
Altro adempimento di questo consiglio è l’elezione del rappresentante delle minoranze consiliare per la ricostituzione del consiglio generale di Piceno Consind. Il comune di Grottammare fa parte del Consorzio di Sviluppo Industriale delle Valli del Tronto, dell’Aso e del Tesino (Piceno Consind) e, rientrando nella casistica dei comuni con popolazione fino a 20.000 abitanti, deve essere rappresentato dal sindaco, o suo delegato, e da un consigliere di minoranza.
 
Dal servizio Gestione risorse, c’è la proposta di approvare la relazione conclusiva del processo di razionalizzazione delle società partecipate, mentre dal servizio Cultura, Turismo e Sport quella di aderire , in qualità di socio sostenitore, all’associazione sambenedettese “Piceno DMO”, nata per promuovere, coordinare e sostenere progetti e attività afferenti il comparto turistico.
Natanti in spiaggia, la sosta va autorizzata.
Entro il 20 maggio va inoltrata la domanda per usufruire delle aree libere
 
Entro il 20 maggio, va richiesta l’ autorizzazione alla sosta delle imbarcazioni sull’arenile pubblico.
Moduli di domanda e ulteriori informazioni sono reperibili all’ufficio Demanio Marittimo.
 
L’uso delle aree demaniali destinate all’alaggio e alla sosta delle imbarcazioni è entrato nel novero dei Regolamenti comunali nel luglio 2015.
Il Regolamento stabilisce che le aree di alaggio e rimessaggio imbarcazioni, da pesca e da diporto, sono individuate dal Comune nel Piano di Spiaggia, siano esse in concessione siano esse libere.
 
Le aree di rimessaggio libero del Piano di spiaggia in vigore sono due:
– l’area di rimessaggio 1 è posizionata a sud dello stabilimento balneare “Colibrì”, il fronte mare è di 20 metri e può accogliere circa 11 imbarcazioni;
-l’area di rimessaggio 2 si trova a sud del circolo velico “Le Grotte”, il fronte mare misura 80 metri e può accogliere circa 36 imbarcazioni;
 
Tra le novità più importanti introdotte dal regolamento, inoltre, c’è l’obbligo per i concessionari di spiaggia di tenere e aggiornare regolarmente un registro di presenza, anche in formato elettronico; mentre per le aree di rimessaggio libero, è compito del Servizio Demanio Marittimo definire il numero massimo delle imbarcazioni accoglibili e tenere un registro in cui devono essere annotati i dati delle imbarcazioni entro il 20 maggio di ogni anno.
 
Il registro delle imbarcazioni deve contenere i seguenti i dati identificativi dell’unità (numero, nome o descrizione); i dati anagrafici del proprietario e recapiti telefonici; la fotografia dell’unità.
 
Il testo integrale del regolamento è pubblicato al seguente link: http://www.comune.grottammare.ap.it/documents/632299697_Regolamento.pdf
 
 
 Comun.I.care-La famiglia al centro della media education
 

E’ in partenza un altro laboratorio all’interno del progetto “Comun.I.care-La famiglia al centro della media education” promosso dall’Associazione Radio Incredibile e realizzato insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno per il piano pluriennale 2014-2016 per il terzo settore e l’emergenza sociale.

 

In allegato il comunicato stampa del laboratorio gratuito di fotografia che è in partenza dal 4 aprile per 10 incontri, 6 teorici e 4 uscite in esterna.

Le lezioni saranno tenute dal fotoreporter Ennio Brilli dell’Associazione Interculturale Tandem per quanto riguarda la fotografia tradizionale e Alessandro Fortuna degli Instagramers Piceni per la fotografia digitale e con smartphone.
da GrottammareLab_fotografia_Comunicare

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