UniMc in Portogallo dà il via al progetto su turismo e salute

Il workshop internazionale, svolto presso l’Università di Lisbona, è stato preceduto da una serie di visite di studio finalizzate ad esplorare direttamente “sul campo” alcuni esempi portoghesi di tecnologie applicate al settore del turismo della salute e del benessere.
 
Macerata,  2016-03-10 – Lo scorso 7 e 8 marzo una delegazione dell’Università di Macerata si è incontrata a Lisbona con esperti e organizzazioni di differenti paesi europei per discutere di innovazione, salute, benessere e turismo “silver”.
L’incontro ha dato avvio al progetto europeo “Alhtour – tecnologie dell’abitare assistito per il settore del turismo della salute”, finalizzato a rafforzare e stimolare l’eccellenza scientifica e l’innovazione nel campo delle tecnologie dell’abitare assistito applicate al settore del turismo della salute e del benessere.
Il workshop internazionale, svolto presso l’Università di Lisbona, è stato preceduto da una serie di visite di studio finalizzate ad esplorare direttamente “sul campo” alcuni esempi portoghesi di tecnologie applicate al settore del turismo della salute e del benessere. Sono poi seguite sessioni di lavoro, in cui esperti europei e stakeholder locali hanno condiviso esperienze di ricerca e innovazione e buone prassi in un settore  strategico per lo  sviluppo territoriale.
L’obiettivo del progetto è difatti quello di connettere l’eccellenza e la ricerca accademica con i bisogni concreti e le sfide dei territori (Smart Specialization) attraverso il diretto coinvolgimento di differenti stakeholder locali (centri medici ed operatori sanitari, operatori turistici, strutture ricettive, agenzie immobiliari, aziende nel campo dell’ICT e autorità pubbliche).
Come sottolineato dalla prof.ssa Francesca Spigarelli, referente di progetto per l’ateneo maceratese e delegato del rettore per i rapporti con il territorio, il workshop ha permesso di comprendere meglio lo stato dell’arte del turismo della salute e del benessere “silver”, le sfide esistenti e le potenzialità di sviluppo di tale settore, anche con riferimento alla nostra regione. Gli interventi della delegazione di Macerata, cui ha partecipato anche il prof. Alessio Cavicchi, si sono focalizzati sulle iniziative che l’Ateneo sta conducendo in collaborazione con attori territoriali per lo sviluppo del turismo. In particolare, sono stati presentati il Laboratorio Umanistico per la Creatività e l’Innovazione (LUCI) e l’iniziativa “Marche in valigia”.
Alhtour è un progetto europeo finanziato dal programma “Horizon 2020 – Ricerca e Innovazione” che vede la collaborazione dell’Ateneo maceratese con tre prestigiose università straniere nel campo dell’Healthcare, Health Technology, Impresa e Scienze sociali: l’Università di Lovanio in Belgio, l’Università di Maastricht in Olanda e l’Università di Lisbona in Portogallo. Il progetto, che avrà una durata di tre anni, prevede ulteriori attività quali simposi internazionali, una summer school, incontri e scambi transnazionali da effettuare sia in Italia, che negli altri paesi partner, che coinvolgeranno ricercatori, dottorandi e imprese, col fine ultimo di individuare nuove idee imprenditoriali e diversificare in chiave innovativa l’offerta turistica.
 
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