dall’UniUrb

Dal 28 al 29 maggio a Urbino la terza edizione di UNInCANTO
Rassegna nazionale di Cori Universitari
 
 
Dopo il successo delle prime due edizioni torna UNInCANTO, la Rassegna nazionale di Cori Universitari organizzata dal Coro 1506 dell’Università di Urbino, in collaborazione con l’Istituto per la Musica Harmonia e grazie al sostegno dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo.
 
La rassegna continua a promuovere momenti di incontro e confronto fra le realtà corali universitarie italiane per vivere quell’esperienza di gioia e di energia che genera il cantare insieme. Il tutto inserito nella splendida cornice di Urbino, piccolo gioiello del Rinascimento italiano che, anche grazie alle sue peculiarità urbanistiche ed architettoniche, rappresenta il luogo ideale per accogliere un tale evento, che si terrà per due giorni, 28 e 29 maggio 2016.
 
Nella prima giornata, nel pomeriggio di sabato 28, i cori ospiti verranno accolti nell’Aula Magna di Magistero dove, dopo i saluti delle autorità, il Direttore dell’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA), prof. Perondi, illustrerà il progetto che ha portato l’Istituto stesso alla partecipazione attiva all’evento finale realizzando performances grafiche e artistiche su alcuni brani, ad opera degli studenti di vari corsi. La sera, i collegi universitari ospiteranno un primo concerto dedicato agli studenti.
 
La mattina del 29 maggio sarà un appuntamento musicale particolarmente emozionante, quando tutti i cori si esibiranno nel cuore della città, lasciando libera la musica di risuonare tra le vie di un teatro allargato, unendo la sua bellezza a quella del luogo magico che la ospita. Sarà un regalo alla città intera e ai suoi ospiti che si troveranno lungo il percorso.
 
Alle 17,30 il concerto conclusivo della rassegna il cui brano finale, eseguito da tutti i cori riuniti, sarà “O fortuna” dai Carmina Burana di Carl Orff.
 
“Là dove senti cantare fermati; gli uomini malvagi non hanno canzoni”
(Léopold Sédar Senghor)
il cantare in coro educa alla tolleranza verso gli altri, all’umiltà, alla perseveranza, all’amore verso la comunità, tutte componenti dell’uomo sociale… Se riusciamo a divulgare il più possibile queste verità è probabile che entro i prossimi trenta anni i posti di responsabilità potranno essere affidati a persone che avranno vissuto l’esperienza corale e sapranno allora comprenderne tutta l’efficacia.”
Validità del Canto Corale Roberto Goitre

Con grande soddisfazione Il Coro 1506 dell’Università di Urbino e l’Istituto per la Musica Harmonia presentano il programma della terza edizione di UNInCANTO, Rassegna nazionale di Cori Universitari.
La Rassegna continua a promuovere momenti di incontro e confronto fra le realtà corali universitarie italiane per vivere quell’esperienza di gioia e di energia che il cantare insieme riesce a generare. La manifestazione coinvolgerà la città intera “invadendo” Urbino per due giorni con concerti all’aperto e performaces artistiche ad arricchire l’esperienza musicale. Quest’anno l’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA) partecipa attivamente alla realizzazione del Concerto conclusivo della rassegna con il lavoro dal vivo di alcuni studenti durante l’esecuzione di brani selezionati per l’occasione.
PROGRAMMA:
Sabato 28/05
Aula Magnadell’Area Scientifico Didattica Paolo Volponi (Ex NuovoMagistero), Via Saffi n. 15 (Palazzo Battiferri, Via Saffi n. 42)
Ore 17.00 Saluti Autorità
Ore 17.30 Intervento Direttore ISIA sul progetto di collaborazione realizzato per il concerto finale

Sabato 28/05
Piazzetta del Collegio Universitario Tridente
Ore 21.00Concerto di Apertura dedicato agli studenti

Domenica 29 /05
Piazza Duca Federico
Ore 10.00 Concerto del Coro dell’Università di Venezia Ca’ Foscari (Direttore: M° Vincenzo Piani) e del Coro dell’Università di Chieti-Pescara (Direttore: M° Giacinto Sergiacomo)
Cortile del Collegio Raffaello
Ore 10.45 Concerto del Coro dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria (Direttore: M° Carmen Cantarella) e del Coro dell’Università Statale di Milano (Direttore: M° Renzo Galimberti)
P.zza delle Erbe
Ore 11.30 Concerto del Coro “Singing in the SUN” della Seconda Università di Napoli (Direttore: M° Carlo Forni) e del Coro dell’Università di Macerata (Direttore: M° Aldo Cicconofri)
P.zza del Carmine
Ore 12.15 Concerto del Coro 1506 dell’Università di Urbino (Direttore: M° Augusta Sammarini)

Domenica 29/05
Chiesa di S. Domenico, Piazza Rinascimento
Ore 17.00Concerto Conclusivo con la partecipazione degli studenti ISIA

L’ingresso a tutte le iniziative proposte è interamente gratuito
Cori partecipanti:
Coro dell’Università di Chieti-Pescara (Direttore: M° Giacinto Sergiacomo; )
Coro dell’Università di Macerata (Direttore: M° Aldo Cicconofri; )
Coro dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria (Direttore: M° Carmen Cantarella;)
Coro “Singing in the SUN” della Seconda Università di Napoli (Direttore: M° Carlo Forni;)
Coro dell’Università Statale di Milano (Direttore: M° Renzo Galimberti; )
Coro dell’Università di Venezia Ca’ Foscari (Direttore: M° Vincenzo Piani; )
Coro 1506 dell’Università di Urbino (Direttore: M° Augusta Sammarini)

Il 28 aprile la lectio di Mauro Forghieri
 
– The Legend of mechanical engineering sarà ospite alle 10 del Dipartimento di Giurisprudenza –

Il 28 aprile 2016, alle ore 10, l’Ing. Mauro Forghieri terrà presso l’Aula Magna Italo Mancini della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Urbino una lezione dal titolo “Il contributo delle competizioni sportive alla sicurezza dei veicoli, alla qualità della vita e alla organizzazione e alla sicurezza sul lavoro”.
 
L’evento è stato inserito tra le celebrazioni per i 510 anni dalla fondazione dell’Università di Urbino, in considerazione del ruolo che l’Ing. Mauro Forghieri ha avuto sia nella progettazione di molte auto da competizione (di Formula 1 ma non solo), alcune delle quali hanno vinto il titolo mondiale piloti e costruttori di Formula 1, sia quale responsabile del reparto tecnico alla Ferrari.
 
Il personaggio non ha necessità di presentazioni, in quanto si tratta di una delle rarissime personalità che ha saputo coniugare le nozioni scientifiche e le capacità progettuali con la realtà delle competizioni e dei relativi regolamenti, riuscendo sempre a realizzare una perfetta sintesi tra i progetti realizzati e la loro concreta realizzazione, sia nella fase della produzione e dell’assemblaggio dei vari componenti delle vetture sportive, sia nella gestione operativa della squadra corse, riuscendo a realizzare una superba sintesi tra progetto, tecniche di guida, analisi dei risultati e motivazione di tutte le risorse umane della squadra. Ciò ha determinato non solo numerose alle vittorie nelle competizioni, ma anche un notevole progresso della scienza ingegneristica, della tecnica costruttiva dei veicoli, anche non da competizione, e delle modalità di organizzazione dei vari collaboratori delle imprese, contribuendo sia al progresso della società, sia a dare lustro alla nostra Italia nel mondo.
 
È per questo che l’Università di Urbino ha definito l’Ing. Mauro Forghieri come “The Legend of mechanical engineering”.

UNILIT – Università Libera Itinerante
Collegata all’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Comune di Barchi
Rassegna letteraria “Zeno Fortini” Barchi
Circolo Acli – Centro Universitario
Conversazioni di Palazzo Petrangolini
 Vivarte – www.urbinovivarte.com
Fano Città – www.fanocittà.it
Barchi – www.officinadellapoesia.com  
 
Zeno Fortini
(Barchi, 8 settembre 1939 – Urbino, 29 novembre 2010)
Cinquant’anni di poesia
 
Donazione
Epigrafe nella casa natale di Zeno Fortini
 
Venerdì 22 aprile 2016 ore 11,00
Barchi
 
Saluto del Sindaco e del  Vice-Sindaco
Sauro Marcucci e Claudio Patregnani
Zeno Fortini a Barchi
 
Sergio Pretelli, Presidente Unilit
Zeno Fortini a Urbino
 
Relazione di Gastone Mosci
Quando racconta la sua visione s’accende
 
Michele Gianotti e Nicoletto Nicoletti
Documentazione di Sala
 
Poeti d’Urbino 1, Don Amato Cini, 26 febbraio 2016, 
Poeti d’Urbino 2. Silvano Ceccarini, 30 marzo 2016, 
Poeti d’Urbino 4. Paolo Volponi, Mercoledì 4 maggio 2016.
 
Quaderno di Vivarte, direttore Oliviero Gessaroli, grafico Susanna Galeotti, 22 aprile 2016.

L’Italia e l’Europa. Crisi dell’economia e della finanza.
Quale comunicazione possibile?
 
Lectio di Carlo Salvatori all’Università di Urbino il 19 aprile, h. 11.00
 
 
 
Crisi del debito sovrano, rischio di deflazione, tassi di interesse in risalita: quante volte abbiamo sentito o letto questi termini e quante volte ci siamo chiesti quale sia il loro peso nella nostra vita quotidiana?
L’interrogativo più pressante e ripreso da tutti i media è però quello che riguarda l’uscita dalla crisi economica: ne siamo fuori oppure no? Si sta profilando una seconda crisi oppure ci siamo lasciati il peggio alle spalle?
Queste le questioni alle quali si pone l’obiettivo di rispondere, nella sua lectio, Carlo Salvatori, presidente di Lazard Italia e di Allianz S.p.A., che sarà ospitato all’interno del corso di Sociologia della comunicazione tenuto da Lella Mazzoli all’ Universita di Urbino Carlo Bo
La lezione, intitolata L’Italia e l’Europa. Crisi dell’economica e della finanza. Quale comunicazione possibile? si svolgerà martedì 19 aprile alle ore 11 nell’aula Sospesa del Polo didattico Volponi, via Saffi 15 e sarà tenuta da una importante personalità in ambito bancario e finanziario. Carlo Salvatori infatti, oltre alle attuali massime cariche in Lazard Italia e Allianz S.p.A, ha ricoperto altri incarichi di grande prestigio nei maggiori istituti bancari italiani e internazionali: è stato direttore centrale di Banca Nazionale del Lavoro, presidente di Unicredit, CEO di Banca Intesa, presidente del Supervisory Board di Bank Austria Creditanstalt di Vienna, solo per citarne alcuni.
L’appuntamento si preannuncia particolarmente interessante, poiché quelli che comunemente vengono considerati temi molto ostici e appannaggio dei soli addetti ai lavori, in questo caso verranno portati a un pubblico più vasto, costituito da studenti e non solo, soprattutto perché la lezione tratterà del ruolo che potrebbe o dovrebbe avere la comunicazione nella divulgazione degli argomenti riguardanti l’ambito economico e finanziario. E questo davvero interessa tutti noi.
 clicca l’allegato
lectio_Salvatori_ 19 aprile
 
Urbino, 19 aprile h. 11.00 – aula D1
Polo Scientifico-Didattico Paolo Volponi
Via Saffi 15

IL PROGETTO EUROPEO FP7 SEFIRA ORGANIZZA DUE GIORNI DI COMUNICAZIONE SCIENTIFICA A BRUXELLES.

Il Progetto Europeo SEFIRA coordinato dall’Università di Urbino, dopo tre anni approda a Bruxelles per un confronto con le istituzioni Europee. SEFIRA ha coordinato a partire dal 2013 un gruppo interdisciplinare di esperti di scienze dell’atmosfera, economia e scienze sociali con l’obiettivo di fornire dati alla Commissione Europea in supporto della revisione della legislazione ambientale sulla qualità dell’aria.
 
 
Il 19 Aprile approderà al Parlamento Europeo di Bruxelles lo staff interdisciplinare dell’Università di Urbino, composto dalla Coordinatrice scientifica Michela Maione (DiSPeA) Paolo Polidori (DiGIUR) Vittorio Sergi e Paolo Giardullo (DESP). Insieme ad un selezionato numero di colleghi di Istituti ed Università Europee incontreranno una delegazione di parlamentari per presentare i risultati preliminari del progetto. L’evento sarà ospitato dalla deputata Eleonora Evi membro della Commissione Ambiente del Parlamento UE.
 
Il giorno successivo, 20 Aprile il progetto SEFIRA organizzerà presso il Comitato delle Regioni di Bruxelles una conferenza scientifica dal titolo “Le politiche per la qualità dell’aria del futuro: risposte individuali e sfide sociali”.
 
In questo spazio verranno presentati i risultati di una ricerca pilota sull’accettabilità delle politiche per la qualità dell’aria svolta con un questionario somministrato in 7 paesi europei tra cui l’Italia a 16100 intervistati. Verranno inoltre coinvolte le autorità della Commissione Europea e le organizzazioni della società civile in un dibattito sui principali conflitti ambientali legati all’inquinamento dell’aria per evidenziare le migliori pratiche e politiche da attuare a livello territoriale.
 
© 2016, Press Too srl . Riproduzione riservata