Paolo Perazzoli, “Agorà-Paolo risponde” in linea diretta e continua con i cittadini

PERAZZOLI INAUGURA L’AGORA’ VIRTUALE: “SULLE DEROGHE SARO’ COERENTE”
 
 
San Benedetto del Tronto, 2016-04-01 – Sarà inaugurata la settimana prossima la piazza virtuale nella quale si potranno porgere domande e segnalazioni a Paolo Perazzoli. Si chiamerà “Agorà – Paolo risponde” e rappresenterà una linea diretta e continua con i cittadini per l’intera campagna elettorale. Verranno proposti sondaggi in tempo reale, seminari e spazi di discussione.
L’annuncio è stato dato dal candidato sindaco del Partito Democratico nel corso dell’incontro con gli elettori al Bar Agraria, il primo dopo la vittoria alle primarie del 6 marzo. “Vogliamo sviluppare la partecipazione e se ci insedieremo introdurremo il metodo anche per il Comune”.
Introdotto dal segretario di Federazione Antimo Di Francesco, che ha appoggiato in toto la linea di rinnovamento ed innovazione, Perazzoli si è soffermato sulle fibrillazioni in atto all’interno del Partito Democratico. “Bisogna saper perdere, non è facile. Io l’ho sperimentato. Serve forza e non tutti ce l’hanno. Alle primarie abbiamo ottenuto un risultato straordinario, più di 7000 elettori venuti ai seggi sono un fatto importante. Abbiamo avuto la capacità di allargare l’elettorato, coinvolgendo cittadini che avevano deciso di disimpegnarsi, che non avevano mai fatto politica o che si erano allontanati. C’è stato un responso eccezionale che ha gettato nel panico il club dei personaggetti che vogliono vanificare il nostro sforzo. Con certi risultati alle primarie, possiamo solo giocarci la vittoria. E’ come se il Barcellona sfidasse l’Ascoli. Solo noi possiamo perdere, sulla carta la partita non c’è”.
Sul tema della deroga da concedere per una terza candidatura successiva a due mandati consecutivi, Perazzoli è stato franco: “La mia era la proposta più radicale e non verrà rimessa in gioco da posizioni personalistiche. La questione non è di veti o prepotenze, semmai è di coerenza politica, del Pd e del sottoscritto. Sullo stop alle deroghe erano d’accordo tutti, in primis Margherita Sorge e la segretaria Sabrina Gregori. Quando presentai la mia candidatura affermai che il rinnovamento sarebbe stato totale, dentro e fuori il partito. Se concedessi la deroga ad uno, dovrei poi farlo con tutti. So che può sembrare una forzatura, ma io non posso andare a fare il sindaco con gli stessi componenti di questo consiglio comunale. Si passerebbe dal rinnovamento al continuismo, perderei la faccia. L’entusiasmo che ho generato in questi mesi si ritorcerebbe contro e genererei un oceano facilmente navigabile dai grillini”.
I cinque gruppi di lavoro costituiti per stilare il programma di mandato discuteranno fino al 20 aprile. In seguito, il documento sarà sottoposto all’attenzione del partito e della coalizione: “Sto lavorando ad una alleanza ampia, dai moderati dell’Udc alla sinistra radicale. Si aggiungeranno anche delle liste civiche, alla faccia di chi parla di isolamento. Il programma andrà valutato attentamente e letto riga per riga, sarà vincolante. Non ho paura dei confronti aspri, ma vanno fatti adesso. Vogliamo far ripartire San Benedetto”.
Perazzoli è tornato sulla necessità di approvare un nuovo PRG: “Dobbiamo smettere di discutere di urbanistica solo sulla base di proposte di privati, serve un ragionamento complessivo sui servizi fondamentali. Vanno individuate aree destinate a strutture turistiche”.
Sullo stadio Riviera delle Palme, è stata manifestata la preoccupazione per lo stato dei lavori di messa a norma: “Sono allarmato, la storia è brutta. Dobbiamo vedere se questa amministrazione rispetterà gli impegni presi, altrimenti il rischio è che la Sambenedettese giochi su un campo diverso, la Lega Pro comporta degli obblighi. Dovremo inoltre intervenire sulla zona di filtraggio, è inaccettabile l’attuale condizione del piazzale antistante l’impianto. Nemmeno lo stadio dell’Ascoli, che gioca in serie B, subisce questo disagio. Almeno quando non ci sono le partite si utilizzi quella zona come parcheggio”.
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Paolo Perazzoli
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