Riapertura dell’Antiquarium comunale “Niccola Pansoni” a Cossignano
Cossignano – Sabato 30 aprile 2016, alle ore 17.45, verrà celebrata la riapertura dell’Antiquarium comunale intitolato a Niccola Pansoni (1882- 1932), cultore di storia locale e poeta nel vernacolo. L’Antiquarium fu allestito nel luglio del 1981 dall’Archeoclub di Cossignano allora presieduto da Mariano Malavolta, in collaborazione con l’associazione turistica Pro Loco Cossinea, presso la Chiesa dell’Annunziata, in locale appositamente ristrutturato per disposizione dell’Amministrazione comunale. L’antiquarium rappresentava la realizzazione di un antico progetto di Niccola Pansoni, che ne costituì il primo nucleo con la quota del materiale assegnata dalla Soprintendenza all’indomani dello scavo eseguito a Cossignano, in località Mongarda, nel 1924. L’Antiquarium fu inaugurato il 15 agosto del 1981 ma appena l’anno successivo (marzo 1982) accadde che esso fu quasi completamente vuotato da un furto consumato da ignoti. Una parte della refurtiva fu recuperata nell’aprile del 1986 presso un ricettatore di Giulianova e acquisita dalla Soprintendenza di Ancona, che ne ha curato sino ad oggi la custodia e l’inventariazione del materiale. A seguito di una istanza di finanziamento al Bando pubblico, inserito nel piano di Sviluppo Rurale regionale 2007-2013 – Asse 4, Misura 4.1.3.5 “Tutela e riqualificazione del territorio rurale”, sub b) – Interventi strutturali di recupero, restauro e riqualificazione del patrimonio culturale, dopo oltre trentacinque anni l’Amministrazione comunale è riuscita a realizzare l’intervento di riallestimento dell’Antiquarium comunale “N. Pansoni”, per merito della concessione dell’importante cofinanziamento riconosciuto dal Gal Piceno. Il progetto di finanziamento è stato realizzato dal geometra comunale Marilena D’Angelo e condotto con il supporto e la supervisione della Soprintendenza Archeologia delle Marche e nello specifico dal dott. Filippo Demma, funzionario archeologo, autorizzato dal dott. Mario Pagano quale Soprintendente della Regione Marche. L’archeologa e operatrice museale Sara Bernetti, su indicazione della Soprintendenza, ha proceduto allo studio e selezione del materiale che ha previsto, oltre alle operazioni di inventariazione, schedatura e studio dei pezzi, anche la redazione di pannelli espositivi, dei testi e delle didascalie, nonché la cura del progetto didattico. Il restauro dei reperti appartenuti al Comune di Cossignano è stato affidato alla restauratrice Laura Petrucci con il diretto controllo dei funzionari della Soprintendenza. Dopo i saluti istituzionali affidati al Sindaco Roberto De Angelis, alla cerimonia di riapertura interverranno Filippo Demma, della Soprintendenza Archeologia delle Marche; Mariano Malavolta, dell’Università di Roma “Tor Vergata”; Sara Bernetti, archeologa e operatrice museale; Laura Petrucci, restauratrice. A seguire taglio del nastro, apertura dell’Antiquarium e visita guidata.
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