Coast2Coast: workshop internazionale all’UniCam

ALLA SCUOLA DI ARCHITETTURA E DESIGN LA DODICESIMA EDIZIONE DEL WORKSHOP INTERNAZIONALE “COAST2COAST”
Tema di quest’anno la progettazione di un centro visita al Colle san Marco
 
 
Camerino, 9 maggio 2016 – Ha preso il via oggi la dodicesima edizione del workshop Internazionale “COAST2COAST”, coordinato dal prof. Luigi Coccia della Scuola di Architettura e Design dell’Università di Camerino, che vede coinvolti sia gli studenti Unicam che quelli della California State University.
Tema del workshop, che si terrà ad Ascoli Piceno dal 9 al 13 maggio presso la sede del Convento dell’Annunziata, è la progettazione di un centro visita al Colle san Marco nella ex cava di travertino sita sul Colle nei pressi di Ascoli Piceno.
 
“Turismo e aree marginali” è il titolo di una ricerca in corso su cui lavorano le Università di Camerino, Venezia e Napoli, sotto il coordinamento del prof. Luigi Coccia finalizzata alla riscoperta di luoghi marginali e alla valorizzazione delle risorse culturali e ambientali. L’unità di ricerca dell’Università di Camerino si sta interessando del territorio marchigiano e Colle San Marco è uno dei casi studio.
La riscoperta dell’entroterra e la messa a sistema delle risorse culturali e ambientali si inscrive infatti in una volontà di rinnovare le pratiche del turismo, per passare così dal turismo di massa al turismo dell’esperienza.

“La ricerca sul Colle san Marco – ha dischiarato il prof. Coccia – si avvale anche dello strumento del workshop per sperimentare progettualmente il sito. Una progettualità espressa non solo nella elaborazione di mappe itinerarie che puntano alla messa a sistema delle risorse presenti, ma anche attraverso la prefigurazione di nuovi scenari, in particolare la progettazione di un CENTRO VISITA al “Parco san Marco” nell’area delle cave dismesse di travertino. Un luogo in cui possano convergere i diversi itinerari di visita che conducono alla scoperta delle risorse culturali e ambientali”.
La riscoperta dell’entroterra adriatico e la valorizzazione delle sue risorse, naturali e culturali, sono dunque il presupposto di un workshop progettuale finalizzato alla sperimentazione di nuovi spazi per il turismo.
Un luogo: il colle San Marco nei pressi di Ascoli Piceno; un artista: lo scultore Giuliano Giuliani; un materiale: il travertino, costituiranno i termini di confronto nella riconversione a parco di una cava dismessa sulla sommità del rilievo collinare. La ricerca progettuale sarà incentrata sul tema del vuoto espresso dalla conformazione topografica del sito, dalle opere scultoree realizzate dall’artista Giuliani che vive e lavora nella cava, dalla costituzione geologica del travertino, roccia sedimentaria calcarea. Il progetto punterà alla riconfigurazione del sito modificato dall’azione estrattiva e alla individuazione di punti strategici in cui predisporre piccole attrezzature di servizio per un turismo esperienziale.
 
In apertura del workshop è prevista anche l’inaugurazione di una mostra scultorea e fotografica dedicata all’artista Giuliano Giuliani, che resterà aperta fino al prossimo 20 maggio.
© 2016, Press Too srl . Riproduzione riservata