dalla Regione Marche
2016-05-30
Por Fesr 2014-2020, la Regione ripartisce 11,4 milioni di euro per progetti pilota di riduzione del rischio idrogeologico in sette fiumi marchigiani.
Sciapichetti: “Salvaguardia dei centri abitati e delle aree industriali”
La Giunta regionale ha ripartito le risorse del Por Fesr 2014-2020 (Asse 5) destinate alla realizzazione di progetti pilota di mitigazione del rischio idrogeologico, per complessivi 11,468 milioni di euro. I fiumi interessati sono il Foglia (3,2 milioni per ridurre il rischio nella città di Pesaro), Misa (4,3 milioni per salvaguardare Senigallia), Esino (900 mila euro), Potenza (700 mila euro), Chienti (700 mila euro), Aso (700 mila euro), Tronto (968 mila euro). Gli interventi vengono finanziati, per precisa scelta della Giunta, utilizzando i fondi compresi nelle misure relative alla messa in sicurezza dei territori (cambiamenti climatici, prevenzione e gestione dei rischi – Asse % Por Fesr). Una quota del 6,98% è stata destinata a questa finalità, per un importo totale di 22,8 milioni, suddivisa tra investimenti di riduzione del rischio idrogeologico e di contrasto all’erosione costiera.
“Le Marche sono tra le regioni italiane a più alto rischio idrogeologico e presentano frequenti criticità nel reticolo idrografico che provocano alluvioni nelle pianure – ricorda l’assessore alla Difesa del suolo, Angelo Sciapichetti – Con queste risorse destinate ai fiumi marchigiani intendiamo realizzare progetti pilota sulla este fluviali che hanno alla foce centri abitati o aree industriali, al fine di prevenire fenomeni di esondazione. La scelta di concentrare le risorse sul rischio idraulico è conseguente al verificarsi di alluvioni di aree limitrofe ai corsi d’acqua principali e dei centri abitati nel tratto terminale del fiume con frequenza sempre maggiore e della necessità della manutenzione del reticolo di deflusso. In particolare alla foce del Foglia è ubicata la città di Pesaro, mentre il Misa attraversa il centro storico di Senigallia”.
La tipologia degli interventi che verranno finanziati dovrà seguire, possibilmente alle situazioni in atto, le tecniche di ingegneria naturalistica. Saranno consentite la realizzazione di casse di laminazione/espansione, opere idrauliche, briglie, taglio di vegetazione, movimenti terra, riprofilatura e risagomatura delle sezioni fluviali.
Il cronoprogramma annuale assegna un milione di euro già nel 2016, quattro nel 2017, altri quattro nel 2018, uno nel 2019 e un altro milione nel 2010, per l’erogazione complessiva di 11,468 milioni entro il 2020. A Pesaro e Senigallia il cofinanziamento regionale sosterrà, in modo particolare, gli investimenti previsti nell’ambito della progettazione preliminare dei lavori di mitigazione del rischio idrogeologico del Foglia e del Misa.
La Regione Marche alla Smart Regions Conference di Bruxelles
Manuela Bora
Bora: “Occasione importante per veicolare le eccellenze del territorio”
Ancona – La Regione Marche sarà presente alla Smart Region Conference di Bruxelles, che si terrà l’1 e il 2 giugno, con uno spazio dedicato nella mostra itinerante sulle Smart Region. Nel corso della due giorni si svolgerà, inoltre, un tavolo di confronto interregionale sulle priorità europee di investimento per una crescita intelligente e sostenibile dei territori. Obiettivo dell’evento è quello di evidenziare il ruolo fondamentale delle regioni nello sviluppo di nuove dinamiche di crescita per l’Europa basate sull’innovazione e sulla capacità di impresa. Le regioni europee avranno l’opportunità di incontrarsi, di scambiare le migliori esperienze nel percorso di implementazione della smart specialisation e di creare delle partnership sulle priorità di sviluppo comune. Cinque sono le tematiche su cui si concentrerà l’evento: modernizzazione industriale, settore agro-alimentare, energia, crescita digitale, economia circolare.
“La Regione Marche ha aderito all’iniziativa consapevole del vantaggio competitivo che tali sinergie possono apportare alla crescita del sistema regionale e dell’importanza della ricerca e dell’innovazione per creare nuove opportunità di business”, ha commentato l’assessora alle Politiche comunitarie, Manuela Bora. All’evento parteciperanno anche i Cluster tecnologici (reti d’impresa) regionali che presidiano le aree tematiche individuate nella smart specialisation regionale (meccatronica, manifattura sostenibile, domotica, salute e benessere) e che rappresentano un esempio di innovazione e di collaborazione pubblico/privato. “Riteniamo, pertanto, che questa sia un’occasione importante per veicolare le eccellenze del territorio che si distinguono per capacità di ricerca e innovazione”, ha concluso l’assessora Bora.
Lucia Di Furia alla direzione del servizio Salute e dell’Agenzia Sanitaria
Lucia Di Furia
La Giunta regionale conferisce l’incarico temporaneo
Ancona, 2016-05-30 – La Giunta regionale ha conferito a Lucia Di Furia le funzioni temporanee di direzione del servizio Salute e dell’Agenzia sanitaria (Ars). L’incarico è stato assegnato oggi, nel corso della seduta settimanale dell’esecutivo. Di Furia guiderà il servizio Salute e in aggiunta l’Ars, fino alla nomina del nuovo direttore. Di Furia è già titolare della posizione di funzione Assistenza ospedaliera, emergenza-urgenza, ricerca e formazione dell’Ars.
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