Finanziamento di 3 milioni di euro per una nuova scuola
La Provincia seguirà la realizzazione dell’opera ad alto efficientamento energetico e criteri innovativi
Ascoli Piceno – La Provincia di Ascoli Piceno ha ottenuto un cospicuo finanziamento INAIL messo a disposizione dal MIUR (Ministero della Pubblica Istruzione): ben 3 milioni di euro per la realizzazione di una nuova scuola ad alto efficientamento energetico. Un risultato di grande importanza per l’intero territorio che giunge dopo la partecipazione del Servizio Edilizia scolastica dell’Ente, lo scorso ottobre, al bando con una dettagliata scheda progettuale. Secondo quanto previsto dal procedimento, La Regione ha raccolto le proposte e stilato la graduatoria tra gli tra gli enti locali partecipanti. A livello nazionale sono 50 i progetti approvati, di cui solo tre nella regione Marche. Il nuovo edificio sorgerà in zona Pennile di Sotto, in via Marche, a fianco del Mazzocchi. L’area, di proprietà della Provincia e destinata ad ampliamento degli spazi scolastici, sarà acquistata dall’Inail che effettuerà poi l’investimento tramite l’Amministrazione Provinciale, che seguirà tutte le varie fasi: dalla progettazione alla realizzazione finale dell’opera.
Il nuovo plesso scolastico verrà costruito secondo i più moderni ed innovativi criteri e standard della didattica e della funzionalità logistica, con impianti e strutture ad alto efficientamento energetico. Potrà ospitare almeno 10 aule, una palestra, spazi comuni per complessivi 2500 mq. Nell’edificio potrà essere allocato il Liceo Psicopedagogico che, attualmente, ha sede in un palazzo del 1400 con tutte le comprensibili problematiche collegate a siti di questo tipologia.
“Il finanziamento INAIL è una straordinaria opportunità che il Ministero di concerto con l’Amministrazione regionale, ha predisposto per gli Enti locali e i territori – evidenza il Presidente Paolo D’erasmo – la Provincia ha poi messo ottimamente in campo le proprie competenze per approntare un progetto che rappresenta una grande sfida per l’offerta formativa territoriale: spazi didattici innovativi per dare una risposta strutturale alle situazioni di criticità o di precarietà che riguardano l’edilizia scolastica, con la creazione di un vero e proprio polo-cittadella dell’istruzione superiore del Piceno”.
“Non dimentichiamo – aggiunge la consigliera Valentina Bellini – che le scuole superiori coprono, tra Ascoli e San Benedetto, un bacino territoriale provinciale e ad usufruire di un miglioramento del servizio saranno i giovani cittadini di tante località. E una scuola di qualità sul piano dei servizi può essere attrattiva anche per il vicino Abruzzo”.
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