From Pesaro with love, scintille rock per concludere TeatrOltre

TEATROLTRE, DOMENICA 29 MAGGIO ULTIMO APPUNTAMENTO CON FROM PESARO WITH LOVE
 
 
Pesaro – Dopo il successo riscosso l’anno scorso torna la seconda edizione di From Pesaro with love, maratona musicale con i protagonisti della scena rock pesarese e nazionale. Una serata di scintille rock conclude domenica 29 maggio a Pesaro la dodicesima edizione di TeatrOltre, un palcoscenico per i linguaggi più innovativi della scena giunto alla dodicesima edizione su iniziativa del Comune di Pesaro con AMAT e il contributo di Regione Marche e Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Il festival che vede la direzione artistica di Mirko Bertuccioli del Plastik Music Dispenser di Pesaro, attraversa la città in diversi luoghi ed orari con gruppi come Flavio Giurato, I Camillas, Dyno, Brothers in Law, Montezuma, Soria e My Sweet Kalashnikov + Zona MC.
 
Si inizia alle ore 18 alla Chiesa dell’Annunziata con Soria una band nata un po’ per scherzo e un po’ per necessità, quando Stefano Tombari (Sprinzi, The Miles Apart) ha chiamato alcuni amici di altre band – Lorenzo Guccini (Montezuma), Carlo Minucci (Turbopeluches, Dj Minaccia) e Paolo Garulli (Sybil Vane) – per aiutarlo a suonare i suoi pezzi ad un concerto. Cantautorato indie-emo-rock in inglese come quello dei bei vecchi tempi, Soria presenta brani di nuova composizione e vecchi classici degli Sprinzi. A seguire i My Sweet Kalashnikov e i Zona MC considerati i fari della breakcore della costa est. Il primo è un romagnolo che, improvvisando rime, ingurgita l’universo fino a creare all’interno del rap un buco nero filosofico (valido 5 cfu nelle università del futuro), mentre il secondo viene da Pesaro with love, e per l’occasione si nutrirà del corpo musicale di Riz Ortolani, il suo compaesano recentemente scomparso.

Alle ore 20 il festival si sposta al Teatro Rossini con cinque band di alto livello: I Camillas, Montezuma, Flavio Giurato, Brothers in Law e Dyno. I Camillas, saliti alla ribalta per il notevole successo ottenuto grazie alla partecipazione al programma televisivo Italia’s Got Talent è un duo composto da Mirko Bertuccioli alle tastiere e voce, Vittorio “Toto” Ondei alle chitarre, xilofono e voce. Il 2015 è stato un anno molto intenso per il gruppo: i pesaresi, che con l’arrivo del batterista Enrico Liverani sono ufficialmente diventati un trio, hanno pubblicato il loro primo romanzo La rivolta dello zuccherifico via Il Saggiatore e hanno partecipato appunto alla finale del talent show targato Sky Italia’s Got Talent. Ora la band è finalmente tornata con il suo nuovo album Tennis d’amor che verrà presentato in questa speciale occasione. I Montezuma prendono vita all’inizio del 2005 da Lorenzo (chitarra), Carlo (chitarra), Alessandro (basso) ed Andrea (batteria). Nel 2008 pubblica un promo di 6 canzoni e nel luglio del 2009 suonano al festival indipendente più importante d’Italia, Italia Wave Love Festival. All’inizio del 2011 il gruppo crea la propria etichetta, I Dischi Dell’Apocalisse, con la quale pubblica il primo album, Di Nuovo Lontano. Nel 2013 esce il singolo Oregon/Tashkent e nel 2014 entra nel gruppo la terza chitarra, Rudy. Nel corso degli anni il gruppo suona in decine di concerti e festival. La serata prosegue con Flavio Giurato, uno dei più grandi cantautori italiani viventi, senza dubbio il segreto meglio custodito della scena cantautorale italiana. Artista di culto per addetti ai lavori e appassionati, autore di tre album meravigliosi tra il 1978 e il 1984 (Per futili motivi, Il tuffatore e Marco Polo), a distanza di 12 anni dal suo ultimo lavoro, Il manuale del cantautore, è ritornato con un nuovo disco, La scomparsa di Majorana. Disco manifesto e apologia dalla musica organica garantita senza bpm. Album dedicato soprattutto alla grande ricerca degli armonici, il più ambizioso dei segreti del suono. I Brothers in Law nascono come duo nel 2011 poi entra in formazione un batterista che suona in piedi e sul finire dell’estate del 2012 sul finire dell’estate registrano il loro primo album Hard Times For Dreamers. Il disco racconta la storia delle loro vite, quello a cui tengono e che vogliono tenersi stretto. Di particolare importanza la loro partecipazione nel 2013 al SXSW ad Austin U.S.A. Tra chitarre scintillanti e polverosi riverberi, un suono luminoso di adolescenze oscure, periferie e amore. I Brothers In Law tornano sul palco per alcuni eventi speciali durante l’estate 2015 durante la lavorazione del nuovo e tanto atteso album Raise che è uscito a gennaio 2016. La lunga serata si conclude con il sound di Dyno. Pesarese anche lui, scopre la passione per la musica elettronica e i sintetizzatori analogici alla giovane età di 15 anni. Il suo primo singolo è stato prodotto nel 1995 e per oltre due decenni Dyno si è affermato come uno dei più eclettici e rispettati produttori italiani. Fondatore e AR per l’etichetta discografica Dyrwalk ha prodotto musica per le migliori etichette elettroniche nella scena musicale come Global Underground, Yoshitoshi, ZYX musica, DJ Mag, Traum. La musica di Dyno nasce qui, sviluppandosi tra minimalismi onirici, ambient rarefatta e techno avvolta da un sottilissimo velo di oscurità. Eclettismo allo stato puro.
 
Giornata completa 12 euro (Chiesa dell’Annunziata 5 euro; Teatro Rossini 10 euro;). Per informazioni: Teatro Rossini 0721-387620/21, AMAT 0712072439, www.teatridipesaro.it, www.amatmarche.net.
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