Pd, considerazioni sull’assemblea congiunta dei circoli del Pd

San Benedetto del Tronto, 2016-05-12 – 
 
Cari iscritti, care iscritte,
Leggo sulla stampa locale di voti disgiunti, di santini senza la foto del candidato sindaco, di candidati consiglieri che sono in guerra con il candidato sindaco. A me non risulta, comunque penso che non siano queste le soluzioni che adotterei io se fossi candidato
Detto questo ricordo a qualche iscritto che forse pensa di essere ancora in campagna per le primarie o già in pre-congresso che tra meno di un mese ci sono le elezioni amministrative e, anche se la non partecipazione del M5S ci potrebbe semplificare la partita , penso sia meglio essere prudenti e lavorare UNITI per vincere subito. Considero positive le osservazioni sul programma, perche discutere di soluzioni per il buon governo di una città è il compito primario del partito e dei suoi candidati. Mentre altro è venire in assemblea e buttare benzina sul fuoco senza provare minimamente a costruire quella UNITA’ sopra citata.
Per fortuna ci sono molti altri iscritti che invece nell’assemblea hanno chiesto al partito e ai segretari di circoli ( sezioni) di lavorare per avere un partito capace di lavorare insieme e,nonostante le diversità di vedute, condividere idee e proposte. La presentazione a tutti gli iscritti del lavoro fatto dal comitato e presentato dal candidato sindaco è stato da molti considerato un buon e innovativo esempio di condivisione delle idee e di partecipazione. E’ stato anche ricordato che in passato questo passaggio non era stato fatto.
Chiudo annunciandovi che sto preparando una dettagliata relazione dell’assemblea in modo da fornirvi un ampio resoconto di quanto detto. Brevemente, visto quanto scritto sulla stampa, vi confermo che durante un intervento è stato detto che debbono essere trovate le risorse per portare a termine il programma. Il fatto che si debbano trovare le risorse per me è un fatto normale, forse non serviva ricordarlo e neanche serviva considerare questo un attacco. Mi pare normale dialettica politica.
 
Il segretario del circolo centro “Guido Ianni”
Roberto Giobbi
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