Perazzoli: “La nostra è l’unica proposta”
“I PARTITI SONO MIGLIORI DEL M5S”
San Benedetto del Tronto – Il giorno dopo la presentazione delle sette liste che lo sosterranno alle elezioni amministrative, Paolo Perazzoli è tornato ad incontrare i sostenitori in occasione dell’incontro pubblico organizzato domenica allo Chalet Vesuvio da Alessio Collini, candidato in consiglio comunale nella civica “Rinnovamento e Progresso”.
“La corsa è cominciata – ha dichiarato Perazzoli – dal 6 di giugno inizieremo a scrivere una nuova pagina della storia di San Benedetto. Penso che la partita si chiuderà al primo turno, il 19 giugno saremo al mare a goderci una giornata di sole. Abbiamo una vera e propria flotta e una rotta precisa: vogliamo arrivare al porto, attraccare il 5 giugno, vincere e metterci subito a lavorare. Non c’è altra proposta oltre alla nostra, siamo l’unica speranza per questa città”.
Il candidato sindaco ha inoltre commentato l’esclusione del Movimento 5 Stelle dalla competizione elettorale: “La loro assenza è una sorpresa, sono la seconda forza politica d’Italia, i sondaggi li accreditano poco al di sotto del Partito Democratico, con un largo consenso soprattutto tra i giovani. Non si è trattato solo di un incidente burocratico. La vicenda dimostra che una comunità anche se dentro i tanto vituperati partiti è migliore di un movimento che si affida ad occhi chiusi a due figure carismatiche. Ci accusano di non essere democratici, ma noi abbiamo deciso di svolgere le primarie, a cui hanno preso parte più di 7000 mila elettori. A San Benedetto i grillini scelsero il candidato in una prima riunione con 18 presenti. Siccome il vincitore non andava bene al capo hanno rigiocato la partita, passando a 12 votanti”. Perazzoli ha anche replicato alla polemica sollevata dal coordinatore di “Siamo San Benedetto” Luigi Cava: “Per farsi un po’ di pubblicità si è inventato un complotto. Vuole far credere che il responsabile della defaillance dei grillini sia io. Secondo lui io mi sarei avvantaggiato della fuoriuscita di Riego Gambini che avrebbe fatto una contestazione allo staff di Milano, causando l’esclusione della lista di Giorgio Fede. Roba da matti, la verità è che si sono fatti male da soli”.
E’ stata poi ribadita l’importanza della partecipazione, dell’ascolto e del confronto. In caso di vittoria, la prima riunione sarà finalizzata alla riapertura della piscina comunale scoperta per l’estate 2017. Il lungomare sarà riqualificato: “Lo realizzeremo bello come nel tratto sud, ma più praticabile. E’ il nostro biglietto da visita per i turisti”.
L’11 maggio Perazzoli si recherà a Milano per visitare un incubatore di start-up, struttura che sostiene le nuove imprese a sopravvivere e a crescere mediante assistenza manageriale e accesso a finanziamenti. Il 13 riceverà invece nella sala consiliare del Municipio (ore 21.00) l’ex Presidente del Consiglio Massimo d’Alema.
Nella sua introduzione, Alessio Collini aveva affermato: “A San Benedetto si apre la possibilità di dar vita a un territorio delle opportunità. Se siederò in consiglio mi impegnerò a creare un laboratorio delle idee permanente. Siamo giovani e vogliamo entrare nel domani con passione, così rilanceremo questa città. Noi siamo la speranza, altri sono la rabbia, gli altri sfasciano, noi proponiamo”.
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Perazzoli – Collini
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