Perazzoli riunisce il “Comitato Xxl”
PERAZZOLI: “NOI GUARDIAMO AL FUTURO”
San Benedetto del Tronto, 2016-05-24 – Si è svolta lunedì pomeriggio nella sala Pegaso della “Galleria Calabresi” la riunione del Comitato XXL per analizzare l’andamento della campagna elettorale del centrosinistra e organizzare la volata finale, a meno di due settimane dal voto.
Paolo Perazzoli ha relazionato i presenti su questioni programmatiche, comunicative ed organizzative.
“Le elezioni sono strane, dobbiamo far percepire sicurezza senza apparire arroganti. Vanno evitati il rilassamento e la febbre del candidato, che porta a sragionare. L’obiettivo è vincere, se vinciamo le cose si aggiustano, se perdiamo passeremo settimane a chiederci perché. La mia impressione è che per voi la vittoria sia in pugno e che quindi ora contino solo le preferenze. E’ una sciocchezza; si possono prendere tantissimi voti personali, come Pasqualino Piunti nel 2011, e poi fare il consigliere di opposizione. Non vince il candidato consigliere, vince chi viene eletto dentro una coalizione di maggioranza. Vedo troppa frenesia”.
I temi che in campagna elettorale stanno raccogliendo più consenso riguardano le politiche sociali, l’esigenza di un ritrovato dinamismo economico e l’attenzione verso gli impianti sportivi. Sulla sicurezza, è stato consigliato un atteggiamento prudente, responsabile e senza sbavature, che porti a non dipingere San Benedetto del Tronto come una periferia di Buenos Aires e nemmeno come il paradiso terrestre. “La nostra deve essere una posizione ferma e serena – ha detto – c’è bisogno di aumentare l’attenzione sul fenomeno, sfruttando la tecnologia e una maggiore presenza di persone in divisa, con l’attivazione di convenzioni con associazioni di volontariato”.
Perazzoli ha confermato ancora una volta la contrarietà al cambio di destinazione dell’area di Ragnola sulla Statale 16 per la realizzazione di un centro commerciale della Lidl, sostenendo che quella zona deve mantenere una destinazione sportiva e non commerciale. “Si sono inventati la polemica della Virtus Area. Riguardo alle accuse di cementificazione, ricordo che l’attuale PRG consentirebbe una utilizzazione fondiaria coperta del 40%, quindi in teoria in questo momento se una ditta volesse costruire una mega palestra potrebbe occupare il 40% di 160.000 metri, per un’altezza di 9 metri. Noi abbiamo in mente qualcosa di diverso”.
Ai candidati sono stati rimproverati interventi in pubblico a volte contraddittori con le linee dettate dal programma e un rilassamento dell’impegno profuso sui social-network: “C’era molta più presenza su Facebook durante le primarie rispetto ad oggi”.
Un altro impegno richiesto è quello di concentrarsi sul futuro: “Il passato è passato – ha dichiarato Perazzoli – non ho cambiato idea sull’operato dell’amministrazione, ma le critiche erano funzionali alla battaglia politica delle primarie. Adesso è inutile proseguire la guerra, è acqua al mulino dei nostri avversari; noi vogliamo convincere i sambenedettesi che il nostro progetto è il migliore, anzi l’unico. Alcuni candidati sindaco ci sono per spirito di presenza. Siamo i soli a sviluppare iniziative coi cittadini. Piunti, che dovrebbe avere aspirazione a governare, ha un programma inesistente. Polemizza solo con me e con Gaspari”.
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