Una vetrina per le imprese culturali
Sarà inaugurato il 5 luglio CreaHub, lo spazio vetrina nato dalla collaborazione tra Università di Macerata e Hub 21 per start up e spin off.
Macerata – Sarà inaugurato il 5 luglio CreaHub, l’incubatore di imprese dell’Università di Macerata, uno spazio-vetrina che supporti la trasformazione di idee in impresa. L’annuncio è stato dato oggi durante il convegno ‘Verso CreaHub. Le start up culturali e l’ecosistema digitale’ organizzato dall’Unimc. CreaHub sarà un vero e proprio luogo fisico, che, grazie a un accordo con la Provincia, sarà ospitato all’interno di ex locali commerciali del palazzo degli studi di Macerata. Grazie al partneriato con Hub 21, il Polo tecnologico, scientifico e culturale di Ascoli Piceno, la sede ospiterà le spin off dell’Ateneo e start up, fornendo consulenza a tutti coloro che vorranno operare nel campo dell’industria culturale, dell’internazionalizzazione e della progettazione europea. La data scelta coincide con la presentazione del rapporto annuale Symbola-UnionCamere “Io sono Cultura” sulle industrie culturali e creative. “A questo evento – ha sottolineato il rettore Luigi Lacchè – parteciperanno molti imprenditori di successo, come Iginio Straffi, e questa è l’occasione propizia per inaugurare queste vetrine in centro dove si potrà vedere la creatività di tanti giovani e toccare con mano in modo concreto anche l’idea di impresa. Da Macerata parte l’indicazione di un percorso importante, il primo germe che poi vorremmo trasformare in impresa e lavoro per il futuro dei nostri laureati”.
Come ha spiegato Francesca Spigarelli, delegata del rettore ai rapporti con le imprese, CreaHub sarà anche un sito web e, soprattutto, un insieme di relazioni a disposizione di tutto il territorio. Verranno proposti anche percorsi formativi e competizioni per premiare idee vincenti. Proprio alle start-up – aziende emergenti che si lanciano sul mercato proponendo un’idea innovativa – la Regione dedicherà un bando da otto milioni di euro che uscirà a fine giugno, come ha annunciato l’assessore regionale Manuela Bora. E’ intervenuta all’incontro anche l’onorevole Irene Manzi, che si è fatta promotrice di una proposta di legge per favorire, tramite agevolazioni e altre misure, la nascita di start up culturali. “Si tratta – ha detto – di un percorso che è ancora all’inizio, ma che prende atto di una realtà che si muove. Un confronto con chi ha già creato imprese culturali, come quelle offerto da questo convegno, permetterà di rendere la proposta di legge ancora più efficace”. Al convegno sono intervenuti diversi giovani, studenti e laureati marchigiani, che hanno presentato le proprie idee imprenditoriali, mentre alla tavola rotonda hanno partecipato i partner di CreaHub: Luca Scali di Hub 21, Pamela Lattanzi di International Route, Michele Spagnuolo di PlayMarche, Rosita Pretaroli di AdvisEu Studio e Claudio Carlone di Eurocentro.
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