X° convegno del G.R.I.S diocesano
Presso il Biancazzurro
2 giugno 2016
San Benedetto del Tronto – Giovedì 2 giugno 2016, presso il Biancazzurro di San Benedetto del Tronto, si terrà il X° convegno del G.R.I.S. (Gruppo Ricerca Informazione Socio-Religiosa) della nostra diocesi. Si tratta di un importante appuntamento per conoscere nuove realtà o approfondire tematiche già acquisite a proposito di questioni che legano a doppio filo la sociologia e la religione.
Il G.R.I.S. ha come finalità quella di approfondire, con la ricerca, i Movimenti Religiosi Alternativi per aiutare le persone, nella libertà, a discernere ciò che riguarda la verità della fede cattolica. Ma il G.R.I.S. si interessa anche di pastorale, infatti accogliamo nel centro d’ascolto (aperto il lunedì e il giovedì dalle 16.00 alle 17.30) le persone che si trovano di fronte agli interrogativi più attuali e, molte volte, delicati e critici dei nostri giorni e accompagniamo per lungo tempo chi chiede di approfondire la fede cattolica o che è in ricerca di Dio.
Il tema di questo convegno è: “Internet: dipendenze e ludopatie”. Accanto alle “vecchie” dipendenze, che si ripresentano con nuovi volti, si aggiungono infatti tipologie diverse. Molte collegate all’incognito mondo del web. In questo contesto i terapeuti si trovano a dover gestire situazioni complesse, specializzando e tecnicizzando il proprio intervento, col rischio però di impoverire la relazione con le persone che chiedono aiuto.
Il relatore, psicoterapeuta, Adolfo Morganti iniziando dal significato della dipendenza con un cenno sulle vecchie dipendenze (alcool e droga) si soffermerà sul rapporto tra tecnologia e dipendenza soprattutto da gioco; conosciuta anche col termine ludopatia.
Internet, da utile strumento di comunicazione, di lavoro, svago e socializzazione, oggi, da origine ha una chiusura nei confronti del mondo esterno, amplificando i disagi relazionali e personali del soggetto. In questo caso, la dipendenza conduce ad un rientrare verso sé stessi e provoca uno spostamento energetico verso l’oggetto della dipendenza stessa e un conseguente ritrarsi dalla vita sociale e relazionale. Ogni dipendenza patologica contiene aspetti psichici e comportamentali, che possono avere radici sia individuali che sociali. La “schiavitù” delle nuove dipendenze rappresenta per l’individuo una illusoria modalità per bypassare la sofferenza psichica e la consapevolezza dei propri stati interiori. Attraverso soprattutto le esperienze tecnologiche virtuali (internet, giochi di ruolo ecc.) abbiamo il trionfo della volontà di potenza del soggetto-protagonista, che nelle fantasie degli scenari e nell’iperstimolazione sensoriale perde ogni limite e finalmente percepisce il tutto come permesso e possibile, superando così momentaneamente i propri disagi interiori.
Le dipendenze, oggi, hanno caratteristiche diverse da quelle tradizionali del secolo scorso (uso di droghe, alcol ecc.). Comunque possiamo riscontrare alcuni elementi comuni tra le dipendenze comportamentali e quelle determinate dall’uso di sostanze:
Impossibilità a resistere all’impulsodi mettere in atto il comportamento.
Sensazione crescente di tensione che precede l’inizio del comportamento.
Piacere o sollievo durante la messa in atto del comportamento.
Percezione di perdita di controllo.
I rapidi cambiamenti della società e lo sviluppo delle tecnologie dei new media hanno condotto ad identificare un numeroso e variegato gruppo di dipendenze sociali o legali, classificabili come “nuove dipendenze”.
Il programma del convegno prevede l’accoglienza dei partecipanti alle ore 15.00 e una preghiera iniziale; alle 15.30 la presentazione del convegno è affidata a Don Luca Rammella, parroco di S. Paolo Apostolo a Force e membro del G.R.I.S. diocesano; ci sarà un saluto del nostro Vescovo Mons. Carlo Bresciani, Alle 16.00 il Prof. Adolfo Morganti, proporrà la sua relazione sul tema del convegno cui seguirà il dibattito. Alle 18.00 il presidente del G.R.I.S. di San Benedetto-Ripatransone-Montalto, il diacono Antonio Barra, concluderà i lavori del convegno. Moderatore del convegno sarà la dott.ssa Maria Antonietta Fanini, membro del G.R.I.S. diocesano.
Risultano estremamente efficaci le parole che il vescovo Carlo Bresciani usa nel rivolgere il suo invito alla partecipazione a questo convegno: «Avere un’occasione per incontrare esperti che ci aiutino a fare discernimento e a non lasciarsi ingannare è un’opportunità da non disperdere. Ringrazio il G.R.I.S. che ci offre questa opportunità e invito a non lasciarla passare invano».
Il convegno è aperto a tutti
Gris
*AMORE*
L’Amore mi accolse; ma l’anima mia indietreggiò,
colpevole di polvere e peccato.
Ma chiaroveggente l’Amore, vedendomi esitare
fin dal mio primo passo,
mi si accostò, con dolcezza domandandomi
se qualcosa mi mancava.
«Un invitato» risposi «degno di essere qui.»
L’Amore disse: «Tu sarai quello».
Io, il malvagio, l’ingrato? Ah! mio diletto,
non posso guardarti.
L’Amore mi prese per mano, sorridendo rispose:
«Chi fece quest’occhi, se non io?»
«E’ vero, Signore, ma li ho insozzati; che vada la mia vergogna dove
merita.»
«E non sai tu» disse l’Amore «chi ne prese il biasimo su di sé?»
«Mio diletto, allora servirò.»
«Bisogna tu sieda,» disse l’Amore «che tu gusti [il mio cibo].»
Così mi sedetti e mangiai.
(George Herbert 1593-1633)
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