dalla Regione Marche
2016-06-24
AERDORICA: DICHIARAZIONE ASSESSORE ALLE INFRASTRUTTURE ANNA CASINI
“Una governance più snella e con meno costi per la collettività. Non più tre consiglieri, un cda, ma per Aerdorica un amministratore unico per rendere più efficiente la gestione dello scalo. Questa la filosofia che ha spinto la giunta regionale a chiedere all’assemblea una modifica dello statuto per arrivare ad un modello che segua gli orientamenti nazionali di razionalizzazione delle partecipate pubbliche e soprattutto che renda la società più dinamica nel momento in cui dovessero arrivare eventuali partner privati”. Lo afferma la vicepresidente della Regione Marche e assessore alle Infrastrutture Anna Casini che aggiunge: “Sono sicura che Federica Massei farà un buon lavoro e continuerà il percorso già iniziato in questi mesi di ristrutturazione della società per renderla più appetibile per eventuali soci. L’obiettivo resta infatti quello della privatizzazione dello scalo. La scelta di Pieralisi di esercitare l’opzione sui titoli emessi da Banca Marche è una sorpresa positiva, suscita l’impressione che l’imprenditoria marchigiana si voglia impegnare ancora di più nel rilancio dell’aeroporto come è stato negli anni passati quando la gestione era nella mani degli industriali del territori
Assessore Casini: “Nella nuova legge sul governo del territorio massima attenzione anche al paesaggio”
Prosegue il confronto aperto che caratterizza l’elaborazione della nuova legge sul governo del territorio. Si è svolta oggi nella Sala Verde di Palazzo Leopardi la seconda delle tre giornate di approfondimento tematico dedicata al tema della percezione del paesaggio. L’artista Salvatore Santuccio in tempo reale durante il dibattito ha dipinto un acquerello del paesaggio marchigiano.
La percezione del paesaggio è un tema tornato di grande attualità anche grazie alla Convenzione Europea che cita la percezione tra i processi costitutivi che conferiscono identità ai paesaggi. Secondo la Convenzione il termine “Paesaggio” designa una determinata parte di territorio, così come è percepita dalle popolazioni, il cui carattere deriva dall’azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni«» (art.1)».
“La percezione è anche un processo di approfondimento e conoscenza radicato nel tempo e nella cultura – ha detto l’assessore all’Urbanistica e al Paesaggio Anna Casini – . Nell’incontro di oggi, che restituisce alla percezione del paesaggio la profondità che merita, è stato possibile discutere più agevolmente dei caratteri visivi del paesaggio delle Marche da tutelare e riprodurre con norme e buone pratiche. Ritengo infatti che anche il tema del paesaggio, trattato dal particolare punto di vista della percezione, possa trovare uno spazio opportuno nella nuova proposta di legge sul governo del territorio”.
L’incontro coordinato da Achille Bucci dirigente Urbanistica e Paesaggio della Regione Marche, ha preso spunto dalle ricerche condotte da Rosetta Borchia e Olivia Nesci che hanno consentito di ritrovare nelle terre marchigiane dell’antico Montefeltro i fondali scenografici di opere pittoriche di Piero della Francesca e il fondale della Gioconda di Leonardo da Vinci. “Queste ricerche – hanno detto – consentono di far percepire alla comunità l’importanza e la bellezza intrinseca del proprio territorio e la necessità di tutelare, conservare e valorizzare questo eccezionale patrimonio culturale”.
“Così come gli artisti del Rinascimento hanno riprodotto i paesaggi incontrati durante i loro viaggi, ugualmente nei secoli successivi, l’esperienza del viaggio in Italia ha costituito un’occasione di formazione e maturazione dei linguaggi artistici” ha aggiunto Antonello Alici ( Universita Politecnica delle Marche).
Al termine della mattinata, realizzato il suo acquerello, Salvatore Santuccio (Scuola di architettura e design dell’Università di Camerino) ha commentato: “Oggi si può migliorare la comprensione dei luoghi osservati utilizzando il filtro del disegno e dell’interpretazione per comunicare gli elementi naturali ed artificiali che caratterizzano i paesaggi. Da ciò deriva la diffusione di esperienze di sketching, del camminare osservando e disegnando”.
“La Cina nel 2016 , scenari e prospettive per le imprese”
Martedì 28 la presentazione, in Regione, del rapporto annuale pubblicato dalla Fondazione Italia Cina
Martedì 28 giugno, con inizio alle ore 10.00, presso la sede della Regione Marche (Sala Raffaello di Palazzo Raffaello, Ancona), verrà presentata la settima edizione del Rapporto annuale “La Cina nel 2016, scenari e prospettive per le imprese”. Pubblicato dalla Fondazione Italia Cina ed elaborato dal CeSIF (Centro studi per l’impresa della Fondazione), fornisce la più importante panoramica economica sulla Cina a livello nazionale. Tramite analisi di “rischio Paese”, presenta gli scenari politici, economici e imprenditoriali per gli investimenti in Cina, con le implicazioni per le società estere e le opportunità settoriali per le imprese italiane. Una sezione focalizza le ricadute in Italia degli investimenti cinesi e le occasioni offerte dai turisti e dagli studenti cinesi che giungono nel nostro Paese.
La Cina nel 2016
La Cina nel 2016
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