Grande musica live a Musicultura
Musicultura 23, 24, 25 giugno all’Arena Sferisterio di Macerata
La grande musica live di Eugenio Finardi, James Senese e Bennato
Passano il turno per la finale Gianfrancesco Cataldo e Mimosa
Macerata – La musica con il suo linguaggio universale per superare barriere e divisioni questo il messaggio forte lanciato all’unanimità dai grandi artisti della seconda serata dell’XXVII edizione del Festival MUSICULTURA all’Arena Sferisterio di Macerata presentato da Fabrizio Frizzi insieme a John Vignola di Radio Uno Rai.
Una serata di grandi live che ha visto tra i protagonisti sul bollente palcoscenico del Festival Eugenio Finardi.
A 40 anni esatti dall’incisione di ‘Musica ribelle’, che sta portando in tour in tutta Italia con gli storici successi dell’album Sugo, Eugenio Finardi ha riproposto sul palco di Musicultura il brano che ha fatto da colonna sonora ad una generazione. ”Mai come adesso c’è bisogno di musica ribelle, perché in giro c’è tanto ribellismo, ma poco sugo”, ha gridato al pubblico che gremiva l’Arena Sferisterio.
Il rocker milanese ha incantato gli oltre duemila cinquecento presenti emozionandoli con le sue canzoni tra cui “Oggi ho imparato a volare” “Sulla strada” “La paura del domani” “La radio”.
SENESE
Sul palcoscenico del Festival anche la leggenda che non cessa mai di mantenere il contatto con l’ attualità James Senese, accompagnato nella sua trascinante performance dai suoi storici compagni di viaggio, i Napoli Centrale, ovvero Ernesto Vitolo alle tastiere, Gigi De Rienzo al basso, Fredy Malfi alla batteria e di Franco Del Prete. Un concentrato di classe unica che ha offerto al pubblico “È na bella jurnata” “ Acquaiuo’ l’ acqua è fresca” “Campagna” “Viecchie, mugliere, muorte e criaturi”
Li Daiguo il famoso polistrumentista internazionale cinese si e’ esibito in una suggestiva trama di connessioni musicali tra Oriente ed Occidente con grande virtuosismo e capacità di improvvisazione suonando il Pipa, uno degli strumenti più antichi del mondo.
Finestra sull’universo della poesia con Adam Zagajewski, il poeta polacco tra le massime voci della letteratura mondiale già candidato al Premio Nobel che ha deliziato il pubblico con due sue liriche tradotte dall’ attore Piero Piccioni.
BennatoM
Ad accendere il grande pubblico di Musicultura il rock di Edoardo Bennato, che con la sua energia e il suo stile inconfondibile, ha entusiasmato la platea con otto dei suoi più grandi successi: “Meno male che adesso non c’è Nerone”, “Meglio topolino”, “Asia”, “Non è amore”, “Pronti a salpare”, “A Napoli 55 è a’ musica”, “Vendo Bagnoli” e “Rinnegato”. “Grazie a Musicultura per avermi invitato – ha detto Bennato tra un brano e l’altro-. Mi piace moltissimo il nome del Festival : Musica e Cultura”.
Tra i riconoscimenti della serata il Premio Siae per la migliore musica a Mimosa, consegnato alla cantautrice milanese da Fabrizio Frizzi.
Nella sfida a suon di note tra i vincitori di Musicultura, Gianfrancesco Cataldo con“Marta”, e Mimosa, con “Fame d’aria”, passano il turno della seconda serata del Festival superando Simone Cicconi, con “Simone s’è incazzato” ed Emanuele Colandrea con “Erika” . Gianfrancesco Cataldo e Mimosa, si uniscono a Luca Tudisca e Flavio Secchi nella finalissima di questa sera 25 giugno per il titolo di vincitore assoluto di Musicultura 2016, con le attese esibizioni di Tiromancino,Simone CristicchiNino Frassica con Tony Canto, e Chiara Dello Iacovo, tra i vincitori della scorsa edizione di Musicultura.
Orari, ospiti e tutte le informazioni su app gratuita MUSICULTURA disponibile su Apple Store, GooglePlay.
Sarà possibile seguire le serate del Festival in diretta streaming sul sito di Musicultura www.musicultura.it
Musicultura 2016- Arena Sferisterio Macerata 23-24-25 giugno
Giovedì 23 Giugno
Gianna Nannini – Dub Versus con Elena Ledda – Francesco Gabbani.
Venerdì 24 Giugno
James Senese/Napoli Centrale, Eugenio Finardi, Edoardo Bennato- Adam Zagajewski, Li Daiguo.
Sabato 25 Giugno
Tiromancino -Simone Cristicchi – Chiara Dello Iacovo – Nino Frassica
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