Maturità, dopo l’esame che fare?
Il primo passo fondamentale è orientarsi. Può sembrare ovvio, ma è importante in primis capire quali sono le proprie passioni e qual è la Facoltà più adatta. Si apriranno il 14 luglio le immatricolazioni all’Univpm: novità, tempistiche e prospettive.
San Benedetto del Tronto – Caffè, notti insonni e la tentazione di fare una pausa dallo studio andando al mare. Difficili le giornate del maturando a cui ora spetta completare l’ultima parte del percorso, il colloquio orale. Ma dopo la maturità? Il primo passo fondamentale è orientarsi. Può sembrare ovvio, ma è importante in primis capire quali sono le proprie passioni e qual è la Facoltà più adatta. Il 15, 18 e 19 luglio ad Ancona, San Benedetto e Fermo l’Università Politecnica delle Marche organizza 3 giornate di orientamento rivolte ai diplomati e alle loro famiglie. Le giornate saranno caratterizzate da un’informazione sull’intera offerta formativa dell’Ateneo e sulle modalità di partecipazione al “test di verifica delle conoscenze” previsto per accedere ai corsi di Laurea.
Si apriranno il 14 luglio le immatricolazioni all’Univpm per l’anno accademico 2016-2017. La nuova offerta formativa è composta da 45 corsi di laurea nelle diverse aree Agraria, Economia, Ingegneria, Medicina e Chirurgia e Scienze. Tra le novità di quest’anno il Corso di studi internazionale, unico nel panorama europeo, integralmente in lingua inglese, “Food and Beverage Innovation and Management” che fa parte delle lauree magistrali di Agraria. Al termine degli studi il laureato saprà coniugare innovazione e sostenibilità nell’ambito della tradizione agro-alimentare italiana e mediterranea. Non è l’unico corso in lingua c’è anche “Biomedical Engineering” ad Ingegneria e “International Economics and Commerce” ad Economia che ha anche il rilascio del doppio titolo come per il corso di Economia aziendale a San Benedetto del Tronto.
Le immatricolazioni avvengono in due fasi: la prima prevede la registrazione al link https://esse3web.univpm.it e una volta ottenuti username e password ci si potrà loggare sul portale e terminare l’immatricolazione.
Importante anche sapere quali sono gli sbocchi occupazionali. Secondo il Consorzio Almalaurea (al quale oggi aderiscono 73 Atenei Italiani e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) l’Università Politecnica delle Marche si contraddistingue rispetto alle università del centro Italia e somiglia di più alle università del nord. L’88,4% dei neo-laureati Univpm lavora. E sempre l’88,4% dei laureati lavora 3 anni dopo la laurea magistrale come quelli di Venezia, Bergamo e Firenze e contro una media nazionale che si ferma all’81,5%. I laureati Univpm hanno un reddito medio pari a 1.300 € netti al mese. Un dato che ci pone sullo stesso livello dei redditi degli studenti del nord: Torino, Milano, Venezia e Trieste. Altro dato da non sottovalutare quello del luogo di lavoro. Il 65,3% dei laureati della Politecnica delle Marche trova un impiego nell’area in cui si trova l’università come succede a Trento e a Milano vantando risultati migliori rispetto a molte altre università del nord. Quali sono le professioni a più alto tasso di occupazione? Nel 2015, tre anni dopo essersi laureati, lavorava il 95% degli ingegneri e con loro anche gli studenti appartenenti alle professioni sanitarie.
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