Bottega della moda Artifashion con il Centro Studi e Formazione
San Benedetto del Tronto – Costruire – Centro Studi e Formazione di San Benedetto e la Claai Imprese di Montegiorgio sono sempre più attive sul territorio (con la collaborazione di Italia Lavoro) per dare la possibilità ai giovani di imparare un mestiere e inserirsi nel mondo del lavoro. E’ possibile, infatti, candidarsi per la bottega della moda Artifashion Marche (che fa parte di una seconda ondata di botteghe finanziate e per la quale il Centro Studi e Formazione è capofila) entro il 27 luglio e i tirocini partiranno nel prossimo mese di settembre. In un’affollata conferenza stampa l’amministratore dell’ente sambenedettese Mascia Mancini, insieme al presidente della Claai Maurizio Piergallini e alla presenza della dottoressa Alessandra Ragni di Italia Lavoro e di Riccardo Cesetti, amministratore della Fiorangelo srl di Falerone e di Floriano Nori, titolare della Promos di Monte Vidon Corrado, hanno spiegato cosa sono le botteghe di mestiere, spiegando nei dettagli le caratteristiche delle Botteghe Qualitaly Marche e Artifashion Marche (per le quali il Centro Studi e Formazione è capofila). Maurizio Piergallini, Mascia Mancini e Alessandra Ragni hanno spiegato le caratteristiche dei tirocini che si attiveranno (durata, compensi – anche per le aziende – e le dinamiche) e la grandissima opportunità data ai giovani di poter imparare, grazie ai tirocini esperienziali, alcuni dei mestieri dell’artigianato italiano. “Ringrazio la Claai – ha dichiarato Mascia Mancini, ad di Centro Studi e Formazione, per aver coinvolto in questo progetto aziende di questo livello, che appartengono sia alla filiera agroalimentare del nostro territorio che al settore moda, coinvolgendo anche aziende del distretto del cappello, forse la maggiore delle eccellenze del nostro artigianato. Quando la formazione può andare a braccetto con l’esperienza sul campo ha raggiunto il suo obiettivo. Csf si conferma ai vertici per quanto riguarda la formazione, sempre più mirata all’insegnamento di mestieri e degli strumenti necessari per avviare i giovani al mondo del lavoro”. Hanno fatto eco Cesetti e Nori, rappresentanti delle aziende coinvolte. “Siamo onorati di essere stati coinvolti in un progetto simile e siamo contenti di poter trasmettere il nostro mestiere a giovani volenterosi. Le aziende hanno bisogno dei ragazzi e delle loro idee, perché l’entusiasmo è contagioso e serve a dare sempre più slancio ai settori dell’artigianato”. Il presidente della Claai Piergallini ha parlato di “una grande occasione per i giovani che coincide con una grande occasione per le aziende, che verranno anche rimborsate da Italia Lavoro (250 euro al mese) per il loro lavoro di formatori. E’ una grandissima opportunità di crescita che credo proprio non verrà sprecata”. La conclusione è affidata ad Alessandra Ragni. “Noi di Italia Lavoro, braccio operativo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, lavoriamo al fianco delle aziende e vogliamo dare possibilità ai giovani di imparare un mestiere e inserirsi nel mondo del lavoro, collaborando così con la crescita del territorio”.
Csf – Botteghe di mestiere
© 2016, Press Too srl . Riproduzione riservata