Fate, folletti, creature magiche e misteriose: Montelago Celtic Festival entra nel vivo
Montelago Celtic Festival – XIV edizione
Nel weekend più green e fatato la maratona celtica entra nel vivo
A Taverne di Serravalle di Chienti (Mc), nel cuore dell’Appennino umbro-marchigiano, il weekend debutta all’insegna della XIV maratona celtica più grande d’Italia.
Venerdì 5 agosto. Dalle 9 all’Accampamento storico iniziano i corsi liberi di arcieria storica e scherma antica con i consigli degli esperti, a cui seguono quelli di avvicinamento alla falconeria; contemporaneamente, nella zona dei gazebo musicali, si apre l’esposizione permanente di liuteria, che dura per tutta la festa. Dalle 10 Tenda Tolkien protagonista con i primi appuntamenti dedicati alla cultura celtica: al via i matrimoni con rito druidico, e poi la conferenza “San Patrizio, il Maestro che uccideva i serpenti” con Adolfo Morganti, la presentazione dei corsi musicali dell’Accademia Montelago e, infine, la presentazione del libro “Forse non tutti sanno che nelle Marche” con l’autrice Chiara Giacobelli.
Il primo pomeriggio è all’insegna dell’artigianato: alle 14 alla Tenda Antichi Mestieri c’è il corso di manipolazione dell’argilla per bambini, e alle 15 quello per adulti. Alle 16 corso di lavorazione del cuoio per bambini; alle 17 per adulti. Ampio spazio anche ai corsi musicali: dalle 15 alle 18.30, ai rispettivi gazebo, stage di arpa celtica, cornamusa scozzese, chitarra acustica celtic style, tin whistle e organetto.
Intanto, il via ufficiale ai concerti lo danno gli Albaluna (Folk-Rock-World Music) al Mortimer Pub, ore 15.45. Per tutto il pomeriggio grande fermento alla Tenda Tolkien con le lezioni/spettacolo a cura del Prof. Cesare Catà e della compagnia teatrale Magical Afternoon: “Il maestro corsaro” su Pier Paolo Pasolini (14.30); “La maestra dell’amare” su Veronica Franco (16.00); “Il maestro dell’angoscia” su Søren Kierkegaard (18), inframezzate dalle cerimonie delle unioni sacre. Anche l’Accampamento storico si anima con il corso di avvicinamento alla falconeria e di danze scozzesi (ore 17).
Prima di cena, di nuovo il palco del Pub protagonista con il concerto di The Moorings (Irish Folk Punk) alle ore 18.15, e i Broken Bow (Celtico strumentale) alle 19.45.
La maratona musicale prosegue poco dopo il tramonto con il live itinerante dei Siegel Senones (Celtic party… e non torny); dalle 21.30 si accendono i riflettori del Main Stage con i concerti di Mortimer Mc Grave (Celtic Rock), The Real McKenzies (Celtic Punk) e Folkstone (Medieval Folk Rock). La Tenda Tolkien diviene, in contemporanea, il punto di ritrovo per live a contatto con il pubblico e performance musicali libere e aperte tutti: HandHarp (Celtic World Music) in concerto alle 22, e dalle 23 jam session a cura dei maestri di MCF. Alle 2 gran finale al Mortimer Pub con Matching Ties (Celtic Folk).
Sabato 6 agosto. Alle 9 all’Accampamento storico inizia la seconda giornata dei corsi liberi di arcieria storica e scherma antica con i consigli degli esperti; alle 10 si alza il sipario all’Arena Avalon sul VI Torneo di Rugby a 7 “Flowers of Montelago”; nella Tenda Tolkien riprendono le attività culturali con due incontri/dibattito: Medardo Arduino per “Orizzonti celtici dell’Italia centrale” e Andrea Verdecchia per “Esiste una mitologia italica?”.
Ai gazebo musicali, dalle 10.30 alle 12, si tiene la sessione mattutina dei corsi di arpa celtica, cornamusa scozzese, chitarra acustica celtic style, tin whistle e organetto, mentre alle 11 all’Accampamento storico ricomincia il corso di falconeria.
Alle 11.30 doppio appuntamento alla Tenda Tolkien, dove riprendono i matrimoni, e al Mortimer Pub, in cui si accende la musica con Matching Ties (Celtic Folk).
Dopo un primo pomeriggio dedicato all’artigianato con il corso di manipolazione dell’argilla per bambini e a seguire quello per adulti, alla Tenda Antichi Mestieri, dalle 15 alle 18.30, sessione pomeridiana dei corsi musicali; in contemporanea: alla Tenda Tolkien incontro/dibattito “Gandalf, i Jedi e i Druidi: Il ritorno dei maestri”, a cura di Loredana Lipperini, Lucrezia Ercoli, Giulia Ciarapica; all’Arena Avalon i giochi celtici; al Mortimer Pub, la premiazione del Torneo di rugby e il concerto di Alban Fùam (Irish & Folk Music).
Intanto alla Tenda Antichi Mestieri, dalle ore 16 c’è il corso di lavorazione del cuoio per bambini e poi quello per adulti, mentre alla Tenda Tolkien due serie di matrimoni e, alle 18, la lezione/spettacolo su Dylan Thomas “Il maestro delle visioni”. L’Accampamento Storico ospita invece i corsi di avvicinamento alla falconeria e danze scozzesi (ore 17).
Musica: Emian PaganFolk (Paganfolk) attacca al Mortimer Pub alle 17, seguito da Storm in a Teapot (Irish Music) alle 19.
Alle 21 l’accensione dei fuochi sacri sulle note dell’inno Morrigan composto appositamente per Montelago dal bardo Màlleus, a cui segue il concerto itinerante dei Siegel Senones (Celtic party… e non torny). È l’inizio ufficiale della lunga Notte Celtica con la musica che scorre come un fiume inarrestabile sul Main Stage: The Storm Feat. Davy Spillane (Celtic World Music) ore 21.10; Plantec (Electro Celtic Rock) ore 22.45; Kíla (Contemporary Irish Music) ore 00.00; The Moorings (Irish Folk Punk) ore 01.45; Broken Bow (Celtico Strumentale) ore 03.15; Albaluna (Folk-Rock-World Music) ore 04.30. Alla Tenda Tolkien, HandHarp (Celtic World Music) ore 22 e jam session a cura dei maestri di MCF dalle 23.
Info: www.montelagocelticfestival.it
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