Zampaglione: “Questa è una piazza antica che sa di storia”

OFFIDA – Federico Zampaglione non si è risparmiato a Offida il 13 agosto. Nonostante voci di corridoio lo dessero per malato, il leader dei Tiromancino ha scaldato letteralmente Piazza del Popolo, tanto che il pubblico, a un certo punto, ha abbandonato i comodi posti a sedere per accalcarsi sotto il palco, godendosi così il concerto da vicino, cantando e ballando.
“Il pubblico di Offida è caldo anche da seduto”, aveva detto al microfono poco prima l’artista. In effetti non sono mancati sin dall’inizio gli applausi e, soprattutto il coro che accompagnava le canzoni della band romana. Poi i numerosi fan non hanno resistito alla tentazione di avvicinarsi al palcoscenico.
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“Ero in macchina – ha raccontato Zampaglione – e alla radio ascoltai una canzone, di quelle che sono dei veri e propri capolavori ma che rimangono un po’ in sordina. Chiamai subito l’autore e chiesi se potevo cantarla io e se potevo cambiare alcune parti del testo che, cantate da lui, avevano senso, da me no. Ebbene, mi sentii rispondere che bastava che lasciassi la frase ‘mescolai la vodka con l’acqua tonica’. Era Franco Califano”. Tra le canzoni della serata proprio “Un tempo piccolo” (Califano), poi Piccoli Miracoli, l’ultimo singolo dei Tiromancino, La Descrizione di un attimo, Felicità (in omaggio a Lucio Dalla), Per me è importante e tante altre. “Questa è una piazza antica che sa di storia”, ha concluso Zampaglione, parlando di Piazza del Popolo.
 
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