I finalisti delle Targhe Tenco

 
IL MEGLIO DELLA CANZONE D’AUTORE ITALIANA PER OLTRE 200 GIORNALISTI

Sanremo – Ci sono artisti e lavori discografici che toccano tutti gli stili possibili della canzone d’autore tra i finalisti delle Targhe Tenco 2016, il riconoscimento più prestigioso della musica italiana. Le Targhe non sono assegnate dal Club Tenco, ma da una giuria composta da oltre 230 giornalisti (di gran lunga la più vasta e rappresentativa in Italia in campo musicale), che in questa prima fase ha votato fra i dischi candidati i finalisti delle cinque sezioni.
 
I finalisti per la Targa “album dell’anno” riservata a cantautori (qui elencati in ordine alfabetico per artista, così come nelle seguenti sezioni) sono:

Afterhours
Folfiri o Folfox

Gerardo Balestrieri
Canzoni nascoste

Vinicio Capossela
Canzoni della Cupa

Niccolò Fabi
Una somma di piccole cose

Yo Yo Mundi
Evidenti tracce di felicità

La Targa per l’album in dialetto vede come finalisti:

Almamegretta
Enneenne

Claudia Crabuzza
Com un soldat

Stefano Saletti & Banda Ikona
Soundcity. Suoni dalle città di frontiera

James Senese & Napoli Centrale
O sanghe

Daniele Sepe
Capitan Capitone e i fratelli della costa

Nella sezione “Opera prima” (di cantautore) troviamo:

Patrizia Cirulli
Mille baci

Chiara dello Iacovo
Appena sveglia

Giorgieness
La giusta distanza

Motta
La fine dei vent’anni

Andrea Tarquini
Disco rotto

Fra gli interpreti di canzoni non proprie (quindi non cantautori) sono in finale:

Peppe Barra
E cammina cammina

Giorgio Canali & Rossofuoco
Perle per porci

Francesco De Gregori
Amore e furto. De Gregori canta Dylan

Bobo Rondelli
Bobo Rondelli canta Piero Ciampi

Peppe Voltarelli
Voltarelli canta Profazio

Nella Targa per la miglior canzone si fronteggiano gli autori dei seguenti brani (fra parentesi l’interprete):

Francesco di Giacomo-Paolo Sentinelli
La bomba intelligente (Francesco di Giacomo / Elio e le Storie Tese)

Samuele Bersani
La fortuna che abbiamo (Samuele Bersani)

Giuliano Sangiorgi-Remo Anzovino
L’alba dei tram. Canzone per Pasolini (Mauro Ermanno Giovanardi)

Manuel Agnelli
Non voglio ritrovare il tuo nome (Afterhours)

Marco Iacampo
Pittore elementare (Iacampo)

Dopo le candidature (selezionate da una commissione di 20 elementi scelti fra i giurati), le Targhe Tenco sono assegnate in due fasi. Con la prima, appena svoltasi, vengono selezionati i 5 finalisti. Con la seconda, che si terrà nei prossimi giorni, verrà proclamato il vincitore di ogni sezione.
Maggiori informazioni sulle Targhe si possono trovare all’indirizzo: www.clubtenco.it

Le Targhe verranno consegnate dal 20 al 22 ottobre nell’ambito della nuova edizione del Premio Tenco, in programma al Teatro Ariston di Sanremo.
Le prevendite per le tre serate son già attive. Biglietti e abbonamenti si possono acquistare alla cassa del Teatro Ariston (Via Matteotti 107, Sanremo – Tel. 0184 507070) tutti i giorni dalle 16 alle 21, anche telefonicamente. I singoli biglietti possono essere acquistati anche on line attraverso www.clubtenco.it , www.premiotenco.it e www.aristonsanremo.com.
Biglietti: poltronissima 45 euro + 5 euro prevendita, poltrona I settore 35+ 4, poltrona II settore 25+4, galleria 25+4, ultime 6 file galleria 20+4. Abbonamenti: poltronissima 90 + 9, poltrona I settore 70+ 6, poltrona II settore 54+6, galleria 54+6, ultime 6 di galleria 44+6.

Negli ultimi anni la Targa Tenco per il miglior disco è andata nel 2008 ai Baustelle, nel 2009 a Max Manfredi, nel 2010 a Carmen Consoli, nel 2011 a Vinicio Capossela, nel 2012 ex aequo ad Afterhours e Zibba & Almalibre, nel 2013 a Niccolò Fabi, nel 2014 a Caparezza, nel 2015 a Mauro Ermanno Giovanardi.
Quella nella sezione dialetto, nel 2008 a Davide Van De Sfroos, nel 2009 a Enzo Avitabile, nel 2010 a Peppe Voltarelli, nel 2011 a Patrizia Laquidara e Hotel Rif, nel 2012 a Enzo Avitabile, nel 2013 a Cesare Basile, nel 2014 a Loris Vescovo, nel 2015 ancora a Cesare Basile.
La Targa come opera prima ha visto primeggiare nel 2008 Le Luci della Centrale Elettrica, nel 2009 gli Elisir, nel 2010 Piero Sidoti, nel 2011 Cristiano Angelini, nel 2012 Colapesce, nel 2013 Appino, nel 2014 Filippo Graziani, nel 2015 a La Scapigliatura.
Fra gli interpreti hanno vinto: nel 2008 Eugenio Finardi con Sentieri Selvaggi & Carlo Boccadoro, nel 2009 Ginevra Di Marco, nel 2010 Avion Travel, nel 2011 Roberta Allosio, nel 2012 Francesco Baccini, nel 2013 Mauro Ermanno Giovanardi, nel 2014 Raiz & Mesolella, nel 2015 Têtes de Bois.
La Targa per la miglior canzone è stata sospesa nel 2006 e ripristinata nel 2014, quando hanno prevalso i Virginiana Miller, autori e interpreti del brano “Lettera di San Paolo agli operai”. Nel 2015 hanno vinto, ex aequo, “Il senso delle cose” di Cristina Donà e Saverio Lanza, cantata da Cristina Donà, e “Le storie che non conosci” di Samuele Bersani e Pacifico (Gino De Crescenzo) che l’hanno cantata con la partecipazione di Francesco Guccini.

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