I sapori e i colori di Pane Nostrum
Le forme artistiche del pane a Senigallia
Formazione e gioco per i primi laboratori della mattina, dai bambini delle scuole agli adulti. Lucini cattura l’attenzione del pubblico con le forme artistiche del pane
Senigallia 23 settembre 2016 – Una mattina all’insegna della formazione e del divertimento a Pane Nostrum. Dai bambini delle scuole primarie agli studenti degli istituti superiori fino ad arrivare agli adulti che hanno partecipato ai primi corsi sulla panificazione, hanno tutti iniziato a “sporcarsi le mani con la farina”. Per i più piccoli c’è stata anche la parte ludica: infatti, vestiti i panni dei pittori, hanno disegnato con pennelli e vernici su dei cartongessi allestiti nei pressi della Rocca.
Variopinto pure il laboratorio curato dal maestro panificatore Pierberardo Lucini che ha spiegato come realizzare forme artistiche del pane, passando dalla teoria alla pratica. Ed ecco il pane marrone, composto da farina miscelata con la cioccolata, quello rosso con il pomodoro, quello con la canapa e quello con il grano jervicella. Ad ogni tipo di pane la sua forma, dalla spiga di grano al girasole, la creatività non ha limiti. Sapore e bontà sono garantite.
Nuovi laboratori a numero chiuso sono previsti per domani 24 settembre. I bambini delle scuole incontrano il maestro panificatore Antonio Cipriani, mentre alle 11.30, nell’aula Molino Mariani Paolo, c’è il corso di pizzeria a cura del pizza chef Antonio Laudati. A seguire, alle 13.45, si parla di pane integrale con Giuliano Pediconi, tra soluzioni e benefici. Nella mattina anche due corsi, nello stand dell’AIC – Associazione Italiana Celiachia -, con lo chef Filippo Scalese.
Antonio Cipriani alle 16.15, nell’aula Molino Mariani Paolo, discute su come si panifica dolcemente e alle 21 sui modi differenti di panificazione, tra croccante e morbido. Nell’aula Moretti Forni, invece, alle 18.30 si approfondisce la preparazione della pizza con Jonathan Trombini.
Trombini è anche uno dei panificatori protagonisti delle lezioni aperte al pubblico nella zona dei forni a cielo aperto. Insieme a lui, si alternano dalle 10 alle 23 Giuliano Pediconi, Pierberardo Lucini e i panificatori di Lörrach, città tedesca gemellata con la festa senigalliese, per spiegare come preparare al meglio il pane.
Quattro i convegni in programma. Alle 10.30 si parte nell’aula Moretti Forni: Laudati parla del caso aziendale del suo locale Grano e farina di Forlimpopoli, premiato dal Gambero Rosso con i 3 spicchi, il massimo riconoscimento. In contemporanea, nel cortile della biblioteca, c’è la presentazione del pane di Altamura DOP e a seguire un focus su nazionalizzazione e internazionalizzazione del territorio marchigiano, curato da My Marca.
Nel tardo pomeriggio si parla di alimentazione vegana, anche nel periodo infantile, con Ramaiol Naturalmente cucina.
I 50 stand di produttori e dello Street Food da Chef sono aperti fino alle 23, mentre nei giardini della Rocca Roveresca c’è l’intrattenimento della compagnia dei Balestrieri di Veleno A.S.D. con i tiri di precisione e da guerra.
Apertura anche per il Museo di storia della mezzadria, quello di Arte moderna dell’informazione e della fotografia e per la Pinacoteca Diocesana di Arte Sacra.
Realizzata da Marche Expo, Pane Nostrum è organizzata e promossa dal Comune di Senigallia, da Confcommercio Marche Centrali e C.I.A. – Confederazione Italiana Agricoltori – e con il contributo della Camera di Commercio di Ancona.
Per informazioni e prenotazioni tel: 346/0684236, mail info@panenostrum.com.
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