Tecnologie abitative e turismo della salute
Vetrina internazionale per le eccellenze marchigiane
Una delegazione delle Università di Macerata, Lisbona, Maastricht e Lovanio, partner del progetto comunitario Alhtour, ha visitato il cluster E-living all’Università Politecnica delle Marche.
Macerata – Questa mattina una delegazione composta da docenti delle Università di Macerata, Lisbona, Maastricht e Lovanio, partner del progetto comunitario Alhtour, ha visitato il cluster E-living all’Università Politecnica delle Marche. Si tratta della rete regionale di aziende, atenei e altri enti di ricerca impegnati nel settore delle tecnologie per l’intelligenza ambientale e l’abitare assistito (Ambient Intelligence e Ambient Assisted Living), ossia relativo allo sviluppo di conoscenze, soluzioni tecnologiche e impianti altamente innovativi che rendano più facile la vita quotidiana delle persone “fragili”. L’iniziativa rientra tra le attività del progetto europeo “Alhtour – tecnologie dell’abitare assistito per il settore del turismo della salute”, un campo in forte crescita anche in Italia.
Come sottolineato dalla professoressa Francesca Spigarelli, referente di progetto per l’ateneo maceratese e delegato del rettore per i rapporti con il territorio, l’incontro ha consentito di far conoscere a un target accademico internazionale alcune buone pratiche presenti nel territorio regionale, in termini sia di produzione manifatturiera nel settore della domotica sia di diversificazione di un’offerta turistica che assume connotati unici nelle Marche per sostenibilità e capacità di coinvolgere le comunità locali. E’ quanto mai importante, quindi, creare approcci sinergici tra i principali attori del territorio impegnati nel promuovere innovazione e cocreazione.
Ai lavori, introdotti dal rettore dell’Università Politecnica delle Marche, Sauro Longhi, hanno partecipato oltre ai partner di Alhtour, anche la responsabile del laboratorio di bioingegneria dell’Inrca, Lorena Rossi, la professoressa Susanna Spinsante docente di sistemi di tele-comunicazioni e Vincenzo Gullà, direttore di Aditech srl, azienda operante nell’ambito dei sistemi innovativi di telemedicina, homecare e wellness.
Alhtour è un progetto europeo finanziato dal programma “Horizon 2020 – Ricerca e Innovazione”. Il progetto avrà una durata triennale e prevede, oltre alle attività di visite sul campo a eccellenze locali, anche simposi accademici internazionali, scambi di staff, una Summer School e un Venture Lab, che coinvolgeranno ricercatori, dottorandi e imprese. Maggiori informazioni sul progetto Alhtour sono disponibili sul sito www.alhtour.eu.
© 2016, Press Too srl . Riproduzione riservata