dalla Regione Marche

2016-10-26
Terremoto: Firma protocollo con Anac
“Con questo protocollo si conferma una linea di
indirizzo che e’ stata una cifra caratteristica di questo
percorso fin da subito, ovvero un’attenzione molto forte a tutte
quelle che sono le regole, la trasparenza e l’utilizzo corretto
delle risorse pubbliche che abbiamo impiegato prima
nell’emergenza e domani impiegheremo nella ricostruzione”. Lo
dice il governatore delle Marche, Luca Ceriscioli, durante la conferenza stampa
per la firma del protocollo d’intesa tra Anac, Protezione
civile e le 4 regioni interessate dal terremoto del 24 agosto “Monitoraggio e
vigilanza collaborativa sugli interventi di emergenza conseguenti al sisma”.
“E’ una cosa che dobbiamo a chi ha messo a disposizione queste
risorse- spiega- lo dobbiamo ai cittadini che hanno necessita’ di
avere risposte sulla ricostruzione in modo che ogni euro vada a
finire nelle mani giuste e contribuisca alla ricostruzione.
Questo decreto rafforza questo indirizzo, da’ la consulenza
all’Anac, che e’ molto utile sia in fase preventiva che in
futuro”.
14^ EDIZIONE CONCORSO DEDICATO ALLE SCUOLE “C’ERA UNA FOGLIA” – CONFERENZA STAMPA IN REGIONE DELL’ASSESSORE SCIAPICHETTI
 
Oggi in Regione l’assessore all’Ambiente Angelo Sciapichetti ha presentato in conferenza stampa la 14^ edizione del concorso riservato alle scuole primarie marchigiane “C’era una Foglia, una Fiaba dedicata agli elettrodomestici”. Sono intervenuti Robertino Perfetti, presidente dell’Associazione SpazioAmbiente, ideatore e coordinatore del progetto, Annarita Settimi Duca, direttore operativo Fondazione Ospedale Salesi Onlus, Duilio Compagnucci della Puli Ecol Recuperi Srl di San Severino Marche e Francesco Chiesi, amministratore unico del consorzio nazionale Esa gestione Raee. “Progetti come questo – ha detto Sciapichetti – sono molto importanti perché mettono insieme volontariato, solidarietà, attenzione alle giovani generazioni, cultura ambientale, educazione dei bambini e dei loro genitori. Come maceratese sono orgoglioso perché oggi sono qui con degli amici che rappresentano un’eccellenza nazionale, in una provincia modello per la gestione dei rifiuti. Le Marche sono all’avanguardia nella tutela ambientale, come dimostrato dai tecnici e funzionari cinesi che vengono da noi per formarsi in questo importante settore, che ha sempre più rilevanti risvolti economici e occupazionali. L’Ambiente è la nuova frontiera, dobbiamo sensibilizzare le nuove generazioni. La Regione e le istituzioni pubbliche, malgrado le difficoltà finanziarie, è importante siano a fianco di iniziative di grande efficacia, come questa”. Il concorso, partito nell’anno scolastico 2002/2003 ha coinvolto nel tempo circa 8mila ragazzi e si è arricchito ogni anno di nuovi partner e nuovi premi messi a disposizione da enti pubblici e privati. “Si tratta – ha detto Perfetti – di un concorso che ha come protagonisti gli alunni delle scuole primarie e i loro insegnanti. Un’iniziativa di carattere regionale che crea una rete tra istituzioni, amministrazioni, scuole ed aziende del territorio per un grande progetto, oltre che educativo, di solidarietà. Siamo molto felici, per il valore che riveste, della collaborazione con la Fondazione Ospedale Salesi di Ancona”. Quest’anno si è deciso di stimolare la creatività dei ragazzi attorno al tema del corretto e consapevole utilizzo degli elettrodomestici, durante tutto il loro ciclo di vita, non ultimo il conferimento nei centri e il loro riciclaggio. Con le opere selezionate sarà edito un libro di fiabe e racconti e come nelle edizioni precedenti verrà illustrato da professionisti. I proventi derivanti dalla vendita ad offerta del libro, come in ogni edizione, saranno destinati a un progetto di solidarietà grazie alla collaborazione con la Fondazione Ospedale Salesi Onlus. La prima scadenza per partecipare al concorso è il prossimo nove dicembre. Tutte le informazioni al sito www.spazioambiente.org
 
Rete telemedica per le sindromi coronariche. “Progetto Marche” a sostegno delle aree interne
Ceriscioli: “Tecnologia al servizio della salute”
Sindromi coronariche gestite da “remoto” per una diagnosi e un soccorso veloce degli infartuati nelle aree interne. Il tracciato cardiografico viene letto “in diretta” da uno specialista che verifica le condizioni del paziente e individua il percorso clinico e assistenziale più idoneo per intervenire tempestivamente e gestire la patologia del malato, anche se colpito lontano da una struttura medica specialistica. La tecnologia al servizio della continuità assistenziale sta alla base del “Progetto Marche”, che la Giunta regionale ha approvato, nell’ambito degli obiettivi previsti dal Piano sanitario nazionale, per ottimizzare l’assistenza  nelle località montane. Alle Marche sono stati assegnati 241 mila euro che la Regione investirà nella telemedicina. “Una soluzione tecnica che rappresenta uno strumento efficace nel raggiungimento degli obiettivi di salute nelle aree disagiate”, commenta il presidente Luca Ceriscioli. Scelta che si lega alla strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne che intende migliorare l’accessibilità ai servizi con progetti di sviluppo e interventi su mobilità, istruzione e tutela della salute. Attraverso  l’implementazione delle risorse tecnologiche, vengono garantiti servizi di telemedicina che ottimizzano l’assistenza sanitaria nell’entroterra, dove le comunità locali non sempre sono servite da una viabilità adeguata.
Il progetto “Rete telematica per la gestione delle sindromi coronariche acute della Regione Marche” prevede un’infrastruttura di teleconsulto cardiologico per la diagnosi pre-ospedaliera precoce dell’infarto miocardico acuto. Il tracciato ecografico, effettuato sul paziente, viene trasmesso e letto da uno specialista che indicherà la scelta terapeutica più appropriata o l’eventuale trasferimento dell’infartuato presso la sede adeguata. Il sistema consente di fornire tempestivamente tutte le indicazioni al personale in servizio sui mezzi di soccorso e nelle strutture di primo intervento: in base alla gravità della condizione clinica, si procede al trasporto nei centri specializzati. Nel 2015 i pronto soccorso marchigiani hanno registrato 1.468 accessi per infarto miocardico (pari allo 0,1 per cento della popolazione), con 1.073 (73,09%) ricoveri in degenza interna e 347 (23,64%) trasferimenti in altri istituti. Sono decedute nei Pronto soccorso 16 persone (1,09%), mentre 25 (1,7%) sono state dimesse a domicilio o verso strutture ambulatoriali.
 
Pioggia di finanziamenti sulle Marche: in arrivo 293 milioni dallo Stato
 
dalla Regione MarcheMarche punto Europa show – Teatro V Moriconi – Manuela Bora – Assessora Regione Marche
 
Presentati i quattro nuovi bandi Fesr: Start Up, Cultura, Energia e Internazionalizzazione
 
Jesi, 2016-10-26 – In arrivo nelle Marche 293 milioni di euro, oltre ai 72 milioni di euro già stanziati per la banda ultra larga, dal Fondo per lo  Sviluppo e la Coesione 2014 – 2020. Ad annunciarlo, sul palco del Teatro Moriconi di Jesi, durante la prima tappa del MARCHE punto Europa Show, l’assessora alle Politiche Comunitarie della Regione Marche Manuela Bora. “L’Europa – afferma l’assessora Bora – ha già messo a disposizione delle Marche circa 1,2 miliardi di euro tra Fesr, Fse, Fears e Feamp. Una boccata d’ossigeno per il territorio, che presto potrà contare anche su quasi 300 milioni elargiti dallo Stato attraverso il Fondo di Coesione. Si tratta di un’opportunità unica per dare un ulteriore e decisivo impulso allo sviluppo dell’economia marchigiana”.
Il talk show dedicato all’Europa e alle sue opportunità, condotto da Maurizio Socci, andrà in onda venerdì 28 ottobre alle 21.30 su éTV. Registrato nei giorni scorsi, è stato preceduto da un seminario informativo sul Fesr. Protagonisti del workshop i quattro nuovi bandi inseriti nel Programma Operativo Regionale Fesr 2014 – 2020, pronto a mettere a disposizione del territorio altri 25 milioni. Due dei quattro bandi sono usciti nei giorni scorsi. Il primo, rivolto alle start up ad alta intensità di applicazione e conoscenza, mette sul piatto 8 milioni di euro: incentivi riservati alle imprese innovative, già costituite e iscritte nel registro della Camera di Commercio da non più di 5 anni, impegnate nel mercato dei nuovi prodotti e in settori ad elevato potenziale di sviluppo. C’è poi il secondo bando rivolto a sostenere il consolidamento dell’ export marchigiano e lo sviluppo dei processi di internazionalizzazione. A disposizione delle pmi che intendono affacciarsi sui mercati esteri, rafforzando le proprie capacità organizzative e manageriali,ci sono circa 2,5 milioni.
Deve ancora uscire, invece, il bando dedicato alle imprese creative e culturali. Il budget è di 4,7 milioni ed è riservato alle imprese della filiera culturale, turistica, creativa, dello spettacolo e delle produzioni tradizionali, intenzionate a migliorare la fruizione dell’offerta. I beneficiari dovranno presentare progetti incentrati sul rafforzamento del settore culturale, come spettacolo, cinema e audiovisivo, favorendo nel contempo lo sviluppo di reti innovative attraverso un percorso di integrazione con la manifattura tradizionale. Allestimenti di show room, di spettacoli dal vivo, progetti di storytelling per raccontare con nuovi codici e stili linguistici il cambiamento culturale e organizzativo sono solo alcune delle idee vincenti per intercettare i contributi Ue. Quarto e ultimo bando in arrivo, infine, quello relativo all’energia per le imprese. Le risorse, circa 10 milioni, sono destinate a incentivare progetti di sostenibilità energetica.
 
 
 
 
 
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