dall’Amat
RECANATI, IL TEATRO PERSIANI OSPITA LUCA ZINGARETTI
PER LA RESIDENZA DI RIALLESTIMENTO DI THE PRIDE
CHE INAUGURA LA STAGIONE DI PROSA SABATO 29 OTTOBRE
Il Teatro Persiani di Recanati ospita in questi giorni la compagnia di The Pride, capitanata da Luca Zingaretti, per la residenza di riallestimento dello spettacolo che sabato 29 ottobre inaugura la stagione di prosa nata dalla rinnovata collaborazione tra il Comune di Recanati e l’AMAT con il contributo della Regione Marche e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. La tranquillità della città unita alla bellezza del Teatro Persiani offrono le condizioni ideali alla compagnia per la concentrazione necessaria in vista dell’atteso debutto.
The pride, in scena a Recanati anche domenica 30 ottobre, è un testo enigmatico di Alexi Kaye Campbell costruito magnificamente con un’alternanza tra due storie distinte e separate che si svolgono in periodi di tempo distinti, il 1958 e il 2008, e che esplora temi come il destino, l’amore, la fedeltà e il perdono e solleva interrogativi sulla vita contemporanea con la consapevolezza che solo lo spettatore può rispondere concretamente.
Londra 1958. È una serata speciale. Sylvia, una ex attrice reduce da un esaurimento nervoso, sta lavorando alle illustrazioni del libro di Oliver, uno scrittore per ragazzi. Non vede l’ora di presentarlo al marito Philip e quella sera, finalmente, usciranno a cena insieme. Londra 2015. È una serata da incubo. Oliver, un giornalista gay, ha appena rotto con Philip, un fotoreporter con il quale ha avuto una storia di due anni. Sylvia, amica di entrambi, cercherà di indagare i motivi per cui Oliver sta cercando di sabotare una relazione importante come quella che ha con Philip. Le due storie, interpretate dagli stessi attori, procedono a scene alterne. A prima vista, sembrano non avere nulla in comune, a parte i nomi dei personaggi. Ma via via che ci si inoltra nelle due vicende, si scoprono echi, rimandi, problematiche che invece hanno molto in comune.
The Pride pone la grande questione dell’identità e delle scelte che determinano l’ io più profondo. Perché nella vita, tutti prima o poi, etero e gay, ci si trova ad affrontare lo stesso dilemma: scoprire chi si è veramente, cosa veramente si voglia dalla vita e rispondere all’interrogativo se si è capaci di raggiungerlo. Philip, Oliver e Sylvia stanno lottando tutti per quella che sperano sarà una vita più facile.
Lo spettacolo è prodotto da Zocotoco. La traduzione è di Monica Capuani. In scena acconto a Luca Zingaretti ci sono gli attori Valeria Milillo, Maurizio Lombardi e Alex Cendron. Le scene sono di Andrè Benaim, le luci di Pasquale Mari, i costumi di Chiara Ferrantini e le musiche di Arturo Annecchino.
Per informazioni e biglietti (da euro 10 a euro 25) Teatro Persiani 071 7579445. Inizio spettacoli sabato ore 21, domenica ore 18.
FANOTEATRO, VENERDÌ 28 OTTOBRE ANNA GALIENA ED ENZO DECARO
INAUGURANO LA NUOVA STAGIONE CON DIAMOCI DEL TU
Venerdì 28 ottobre si apre il sipario su FANOTEATRO, stagione della Fondazione Teatro della Fortuna realizzata in collaborazione con AMAT e con il contributo del Comune di Fano, della Regione Marche e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. A inaugurare la ricca stagione 2016/2017 che fino ad aprile offre sette titoli per ventuno serate di spettacolo è Diamoci del tu, una commedia del 2012 divertente e profonda del pluripremiato drammaturgo canadese Norm Foster portata in scena da Anna Galiena ed Enzo Decaro, inedita coppia del teatro italiano diretta dalla sensibile regia di Emanuela Giordano.
Sabato 29 ottobre riprendono anche gli apprezzati e seguiti incontri con le compagnie, in questa occasione alle ore 19.30 a Teatro e a seguire apericena a 5 euro.
Lo spettacolo – in scena a Fano fino a domenica 30 ottobre e prima giovedì 27 ottobre al Teatro Feronia di San Severino Marche – parla di un uomo e una donna che convivono da anni sotto lo stesso tetto senza dividere affetti e intimità. “Per una volta non si parla di una coppia – scrive Emanuela Giordano nelle note allo spettacolo -, ma di una domestica e del suo datore di lavoro. Lui fa quasi fatica a ricordare il nome della donna preso com’è da se stesso. È un romanziere famoso, o per lo meno lo è stato. Ora ci sorprende che all’improvviso si interessi alla vita di lei, come se volesse recuperare il tempo perduto o avesse semplicemente tempo da perdere. Di lei invece sorprende il linguaggio ironico, colto e beffardo. Il rapporto tra i due è inedito. Inizia quel giorno. Dopo decenni di “buongiorno” e “buonasera”, di incombenze e comandi quotidiani, si scatena un serratissimo dialogo che provoca risate e curiosità. Eppure si comprende che si va oltre. Parlano, sfottono, domandano, rispondono ma intorno alle parole si consuma altro. E quello che non si dicono diventa altrettanto interessante, perché di non detti ce ne sono tanti. Il luogo è la casa di lui. Lo raccontiamo per segni netti e non descrittivi. Un mondo di ricchezza elegante, fredda, formale, da casa di prestigio ma senza anima. L’anima, il calore lo regalano le sottili tessiture di sguardi e svelamenti, di bisogni non dichiarati. Nasce una partitura preziosa per due attori che si mettono in gioco con sensibilità e intelligenza, dove la regia si concentra nel costruire un rapporto in cui progressivamente l’uno vive nel respiro dell’altro. In cui l’ascolto dell’altro diventa un punto di arrivo; un traguardo che in scena si sente… si tocca… si gode…”.
Diamoci del tu è uno spettacolo prodotto da Enzo Sanny. La del testo è di Danilo Rana, l’adattamento a cura di Pino Tierno. Le scene sono di Andrea Bianchi, i costumi di Martina Piezzo e il disegno luci di Francesco Saverio De Iorio.
Per la vendita dei biglietti il botteghino del Teatro della Fortuna (0721 800750) è aperto dal mercoledì al sabato dalle ore 17.30 alle ore 19.30; il mercoledì e il sabato anche dalle ore 10.30 alle ore 12.30. Nei giorni di spettacolo feriali la vendita prosegue con orario 10.30 – 12.30 e dalle 17.30 ad inizio rappresentazione; la domenica di spettacolo con orario 10.30 – 12.30 e dalle 15 ad inizio rappresentazione.
Inizio spettacoli: venerdì e sabato ore 21, domenica ore 17.
URBINO, TEATRO SANZIO STAGIONE DI PROSA
DA MERCOLEDÌ 26 OTTOBRE IN VENDITA I NUOVI ABBONAMENTI
Conclusa la fase dei rinnovi, da mercoledì 26 a venerdì 28 ottobre sono in vendita i nuovi abbonamenti per la stagione di prosa del Teatro Sanzio realizzata su iniziativa del Comune di Urbino in collaborazione con AMAT e con il contributo della Regione Marche e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
La vendita dei tagliandi per sette spettacoli (da 61 euro a 123 euro) si svolge presso la biglietteria Teatro Sanzio (0722 2281) dalle ore 16 alle ore 20 e dal 3 novembre presso le biglietterie del circuito AMAT (071 2072439).
A inaugurare il cartellone in abbonamento è il 16 novembre Filumena Marturano di Eduardo De Filippo – forse la commedia italiana del dopoguerra più conosciuta e rappresentata all’estero – nell’interpretazione di Mariangela D’Abbraccio e Geppy Gleijeses diretti dalla sapiente regia di Liliana Cavani. Il noto e amato romanzo di Gustave Flaubert Madame Bovary trova la via della scena il 25 novembre nella riscrittura di Letizia Russo per l’allestimento diretto da Andrea Baracco con protagonista un eccellente gruppo di attori capitanati dalla talentuosa Lucia Lavia nel ruolo della protagonista con Woody Neri, Gabriele Portoghese, Mauro Conte, Laurence Mazzoni, Roberta Zanardo, Elisa Di Eusanio, Xhuljo Petushi. Il 10 gennaio l’appuntamento è con uno dei grandi classici del teatro di tutti i tempi, Il berretto a sonagli di Luigi Pirandello nell’interpretazione offerta da Sebastiano Lo Monaco che firma anche la regia. Dopo il grande successo inglese, prosegue anche in Italia la fortunata tournée di Calendar Girls, adattamento teatrale dell’omonimo film cult, al Teatro Sanzio il 2 febbraio. Protagonista della pièce un gruppo di donne tra i 50 e i 60 anni capitanate dalla leader Chris interpretata da un’inedita Angela Finocchiaro affiancata da Laura Curino, Ariella Reggio, Carlina Torta, Matilde Facheris, Corinna Lo Castro, Elsa Bossi, Marco Brinzi e Noemi Parroni dirette dalla regia di Cristina Pezzoli. Il 7 marzo la scena è per Nudi e crudi, adattamento di Edoardo Erba del romanzo del drammaturgo inglese Alan Bennet, diretto da Serena Sinigaglia e interpretato dalla coppia Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi, capace di “leggerezza”, di calviniana memoria, che tocca diverse corde emotive. Il 29 marzo spazio alla danza con Evolution Dance Theater, una fusione innovativa ed emozionante di danza, arte, acrobazia, magia e illusione in scena con Night garden coreografie di Anthony Heinl che trasportano lo spettatore in un regno magico, alla scoperta di cosa accade sotto la luce della luna quando il mondo si riposa e si avvia al sogno. Commedia musicale divertente e frizzante Serial killer per signora conclude la stagione in abbonamento il 21 aprile con protagonisti due amatisismi attori come Gianluca Guidi, che firma anche la regia, e Giampiero Ingrassia.
Informazioni: Teatro Sanzio 0722 2281, AMAT 071 2072439, www.urbinonews.it, www.amatmarche.net.
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