E chi l’avrebbe detto… la Samb capolista!

Padova annichilito nel recupero della prima giornata: gol di Di Massimo nel primo tempo e di Berardocco su rigore nella ripresa.
 
SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP) – Siamo sinceri, ad agosto chi si aspettava una Samb da sola in testa alla classifica del girone B di Lega Pro dopo otto giornate? Probabilmente nessuno. Ed invece i ragazzi di Palladini, dopo il recupero della prima giornata contro il Padova, scavalcano il terzetto temporaneamente al comando con 16 punti, Gubbio, Pordenone, Feralpi Salò. Dopo un martedì pomeriggio da ricordare, in cui ha annichilito il buon Padova di Brevi, la Samb sale a quota 17!
 
I rossoblu, schierati con il consueto 4-3-3 con davanti Tortolano e Mancuso sulle ali e Di Massimo punta centrale, sono sin da subito padroni del campo. Le occasioni limpide non sono però tante. Al 30′ Tortolano sciupa per ben due volte da buona posizione, al 34′ Mancuso prova a ribattere a rete un tiro respinto di Di Massimo, ma il portiere Bindi si oppone; al 39′ tiro dalla distanza di Lulli deviato in corner.
Il gol arriva al 40′: splendida triangolazione tra Di Massimo e Mancuso all’interno dell’area, Di Massimo al volo di sinistro insacca la porta padovana. Primo gol in campionato per la punta abbruzzese.
 
Nel secondo tempo la musica non cambia. E’ sempre la Samb a fare la partita. All’11′ Tortolano viene trattenuto in area e si lascia cadere, l’arbitro Valiante lascia proseguire. Al 19′ però lo stesso Tortolano viene atterrato il maniera netta in area e stavolta il fischietto di Salerno non ha dubbi: è rigore. Sul dischetto si presenta Barardocco, che insacca sotto la Curva Nord.
Sul 2-0, la partita perde intensità perché il Padova non sembra avere la forza di gettarsi in avanti per cercare di accorciare le distanze e la Samb, con un preciso Ferrario in difesa, un portentoso Lulli a centrocampo e un inesauribile Mancuso davanti, controlla ogni iniziativa avversaria e riparte in contropiede. Le occasioni più belle dell’ultimo quarto d’ora capitano infatti ancora sui piedi degli attaccanti rossoblu. Al 75′ traversone rasoterra di Mancuso per Sorrentino (subentrato a Di Massimo), che cicca clamorosamente il pallone. Nei minuti di recupero occasionissima per Mancuso che non ha più la lucidità per affondare il colpo del 3-0.
 
Dopo due pareggi beffardi contro le corazzate Parma e Venezia, finalmente la Samb torna ai tre punti e lo fa con grande autorità. Tra i migliori, oltre ai già citati Mancuso, Lulli e Ferrario, anche Di Filippo, padrone della fascia destra, e Sabatino, preziosissimo soprattutto quando i ritmi si abbassano.
Appuntamento sabato prossimo ancora al Riviera contro il SudTirol.
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