Importante accordo tra l’UniUrb e l’Université Saint Esprit de Kaslik (Libano)

IL BINOMIO CULTURA E COOPERAZIONE PER LO SVILUPPO IN UNA PROSPETTIVA ITALIANA PER LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE DEL MEDIO ORIENTE
 
L’UNIVERSITÉ SAINT ESPRIT DE KASLIK –USEK IN LIBANO E L’UNIVERSITÀ DI URBINO INSIEME PER LA TUTELA DEI BENI CULTURALI E LA FORMAZIONE DEI RESTAURATORI
 
Urbino – La gestione e valorizzazione del patrimonio culturale in territorio libanese, ha portato l’Université Saint Esprit de Kaslik –USEK a realizzare un percorso formativo in sinergia con l’Università di Urbino. L’Italia eccelle e gioca un ruolo essenziale nella conservazione e valorizzazione dei Beni Culturali, una parte dei quali è considerato Patrimonio dell’umanità e la scuola di Conservazione e Restauro di Urbino è una delle espressioni più vivaci e competenti nell’ambito della formazione.
 
Si firmerà il 19 ottobre alle ore 10.00 in Via Saffi 2 – Aula Rettorato, alla presenza dei due Rettori, un accordo tra le due Università il cui obiettivo generale è di avviare la formazione in conservazione e restauro dei beni culturali in Libano secondo i parametri indicati dalle istituzioni europee ECCO-ENCORE, e in particolare secondo l’offerta didattica presentata in Italia per la formazione abilitante dei restauratori con la nuova riforma avviata nel 2009 dal DI n.87.

L’avvio di un primo ciclo di istruzione triennale per un numero programmato di studenti secondo tre profili formativi professionalizzanti si sviluppa in parallelo con la formazione di nuove competenze per i docenti e per il personale tecnico coinvolti.
I percorsi individuati sono relativi ai materiali lapidei, ai mosaici, alle pitture murali, ai dipinti e alle sculture lignee e al patrimonio librario, archivistico e fotografico.
Dopo i primi tre anni potrà seguire un Master biennale che completerà il ciclo di formazione rendendo possibile il riconoscimento di titoli congiunti tra Italia e Libano in questo settore.
 
È la prima scuola in Libano che viene inserita organicamente nella struttura formativa del paese; è la prima scuola che si apre nell’area Medio-orientale ed è il primo accordo approvato dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR) che equipara, in questa prima istanza, l’offerta formativa triennale in attesa che sia completata la filiera, per il riconoscimento del titolo congiunto di restauratore. In questo modo i futuri diplomati come collaboratori di cantiere potranno sfruttare le opportunità date dai corsi italiani per completare la loro preparazione finale.
 
Grazie a questa collaborazione, USEK, mira a realizzare un Centro di Eccellenza per l’area Medio-orientale ampliando il focus dalla formazione per la conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale rispetto alle esigenze di tutto questo ampio territorio, compresi i territori ora teatro di conflitti. Si tratterà di un Centro deputato alla conservazione, conoscenza, fruizione e gestione dei beni culturali capace di convogliare l’interesse del pubblico verso il patrimonio custodito e gestito dalle diverse comunità ed istituzioni locali incrementandone il valore.
 
Altre informazioni: Prof.ssa Laura Baratin – laura.baratin@uniurb.it 
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