Referendum costituzionale, le regole per chi si trova all’estero
Entro l’8 ottobre dovranno chiedere di esercitare il diritto di voto
San Benedetto del Tronto, 05-10-2016 – Come noto, il prossimo 4 dicembre si andrà alle urne per il referendum che consentirà agli elettori di esprimersi sulla riforma costituzionale. La macchina elettorale si è già in messa in moto e uno dei primi adempimenti riguarda coloro che si trovano temporaneamente all’estero.
Chi si troverà in quella data fuori d’Italia per motivi di lavoro, studio o cure mediche, e vi resta per almeno tre mesi, per esercitare il voto per corrispondenza dovrà far pervenire al Comune di residenza una dichiarazione di volontà di esercitare questo diritto. La domanda, da compilare utilizzando un apposito modulo a cui allegare il proprio documento di identità, dovrà pervenire entro il giorno 8 ottobre. La domanda potrà essere fatta anche da chi ancora non si trova all’estero ma prevede di trovarsi in tale condizione nella giornata del voto e sempre per una durata minima di tre mesi. Le stesse regole valgono per i loro familiari conviventi.
Saranno considerate valide le opzioni pervenute in tempo utile ai fini della loro comunicazione al Ministero dell’Interno entro il trentaduesimo giorno antecedente la votazione in Italia – come da circolare prefettizia, salvo diverse disposizioni ministeriali
Per gli appartenenti alle forze armate e di polizia temporaneamente all’estero nello svolgimento di missioni internazionali e gli elettori che si trovano in Stati dove non sia possibile esercitare il voto per corrispondenza dovranno invece presentare la domanda all’ufficio consolare competente.
Per informazioni: ufficio elettorale: elettorale@comunesbt.it – tel. 0735794543 – 502
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