Contributi alle collezioni innovative Made in Italy
La Regione approva la graduatoria per comparti “moda” – “mobile e arredamento”.
Pervenute 301 domande, ammesse 262, finanziate 129 con 12 milioni di euro.
Bora: “Grande richiesta dal territorio, sosteniamo il 50% degli investimenti in innovazione rispetto a una media del passato che si attestava attorno al 20%”
Ancona – Realizzare collezioni innovative per conquistare nuove quote di mercato nazionale e internazionale attraverso la progettualità dei comparti “moda” e “mobile e arredamento”. Era l’obiettivo di un bando emanato dalla Regione Marche, al quale hanno risposto, in maniera consistente, le piccole e medie imprese dei due settori, anche in forma associata. Sono pervenuti 301 progetti: 262 sono risultati ammissibili e 129 verranno finanziati con i 12 milioni di euro disponibili del Fesr Marche (Fondo europeo sviluppo regionale) 2014-2020, ripartirti al 50 per cento tra i due comparti. “C’è stata una grande partecipazione, una grande richiesta di innovazione, da parte del sistema produttivo locale, che vuole ammodernare i prodotti per competere sui mercati – commenta l’assessora alle Attività Produttive, Manuela Bora – Le risorse disponibili non sono sufficienti a soddisfare tutte le richieste. Va tenuto conto, però, che abbiamo adottato una procedura di valutazione rigorosa, riuscendo comunque a finanziare la metà delle iniziative, a fronte di una media storica del 20 per cento dei precedenti bandi”. La graduatoria è stata approvata con decreto del dirigente Competitività 141/IRE del 18/11/2016. Le domande andavano presentate entro giugno 2016. Quelle pervenute e giudicate ammissibili sono state valutate, per alcuni criteri oggettivi, dalla struttura regionale e, per altri aspetti qualitativi (tecnico-scientifici), da esperti, i cui punteggi sono serviti a stilare l’ordine di ammissione al finanziamento previsto. Le agevolazioni vengono concesse per promuovere la competitività delle piccole e medie imprese attraverso l’innovazione. I contributi, in conto capitale, sono destinati alla realizzazione di nuove collezioni nei settori del made in Italy, introducendo innovazione nei prodotti, nei processi, nell’organizzazione e nei servizi. I nuovi prodotti devono migliorare quelli tradizionalmente realizzati dalle aziende in termini di qualità, efficacia e progettualità. Dei 262 progetti ammissibili, sui 301 proposti, 109 sono del settore “mobile e arredamento” e 153 della “moda”. La Regione ha stanziato un contributo di 12 milioni: i 6 al “mobile e arredamento” garantiranno finanziamenti a 109 progetti, i 6 alla “moda” ad altri 153. Alcune iniziative verranno realizzate da imprese in forma associata (riunite in 13 contratti di rete e raggruppamenti di imprese). “Questo è un altro obiettivo che stiamo perseguendo – conclude Bora – Vogliamo favorire la creazione di sinergie e di integrazione fra imprese attraverso la messa in rete di competenze e professionalità. Inoltre i finanziamenti concessi agevoleranno l’inserimento, nelle aziende beneficiarie, di giovani laureati e tecnici specializzati, nonché l’acquisizione di certificazioni ambientali, di processo ed etiche che contribuiranno a migliorare gli standard di qualità delle imprese e ad aumentarne la competitività”.
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