dalla Regione Marche
2016-11-25
VERONA –L’ASSESSORE BRAVI AL SALONE JOB&ORIENTA
“Conoscenza, operatività, tecnologia, manualità: una mentalità di filiera”
“Avere una mentalità di filiera”. E’ questo il messaggio che l’assessore all’istruzione Loretta Bravi lancia dalla 26° edizione di Job&Orienta, il salone nazionale in corso a Verona, punto di riferimento per il mondo della scuola e per i giovani e le loro famiglie sui temi dell’orientamento, la formazione e il lavoro. Il tema di quest’anno è: “Imparare lavorando: in Italia si può”.
“Nelle Marche – spiega l’assessore Bravi – grazie al Fondo sociale europeo siamo in grado di mettere a disposizione dei nostri ragazzi strumenti e opportunità per la formazione, la riqualificazione, lo sviluppo imprenditoriale e l’inclusione sociale. L’obiettivo è cambiare mentalità e rinnovare l’offerta formativa investendo molto sul sistema duale dell’alternanza scuola lavoro soprattutto nell’ambito delle filiere dei settori tipici della produttività marchigiana: agroalimentare, meccanica, tessile, domotica, edile, mobile/legno e gomma/plastica. Parliamo di quel tessuto di piccole e medie imprese che caratterizza l’economia marchigiana e che va legato al percorso di istruzione e formazione per creare profili professionali adulti. La sfida è importante perché riguarda i nostri giovani che hanno diritto ad avere un lavoro di maggiore qualità e in linea con le loro competenze e inclinazioni e che risponda ai reali bisogni del mondo del lavoro. La Regione Marche sta lavorando per questo: abbattere la dispersione scolastica, avvicinare i ragazzi al lavoro in tempi brevi, formare persone e creare professionalità”.
Nel corso dell’evento le Regioni presentano la loro offerta formativa con particolare attenzione ai percorsi di formazione professionale e a quelli offerti dagli istituti tecnici superiori. L’offerta marchigiana in particolare si sviluppa su tre assi:
Istruzione: intesa come l’insieme delle scuole superiori marchigiane che collaborano con le imprese, comprese le Accademia dell’arte e della musica e le Università.
Impresa: la coesione tra tradizione e innovazione sono la ricetta per la creazione del prodotto “Marche su Misura”. La Regione ha approvato il progetto “Ricambio generazionale” che prevede contributi per progetti integrati di sviluppo delle Pmi in fase di cambiamento e ha promosso la manifestazione “Valore lavoro” che condividere con cittadini e istituzioni le buone pratiche. Un concreto contributo al dibattito viene poi dalle politiche messe in atto per il welfare aziendale-sostegno alla famiglia e per l’inserimento dei disabili.
Formazione e orientamento: raggruppa tutti i progetti attualmente in corso nell’ambito della formazione di filiera, delle borse studio e lavoro, dell’alta formazione, dei dottorati industriali e di respiro europeo senza tralasciare il tema della sicurezza a scuola e nei luoghi di lavoro.
Bravi con i ragazzi dell’Alberghiero
SISMA: RILEVAZIONI AGGIORNATE
Si aggiorna ancora la lista dei danni provocati dal sisma. 122 i Comuni marchigiani coinvolti, ( 54 Mc; 26 Fm; 28 Ap; 14 An). 286 le zone rosse a rischio nuovi crolli: (154 Mc; 16 Fm; 108 Ap; 8 An). 64 sono i municipi inagibili (37 nella provincia di Macerata, 8 di Fermo, 17 di Ascoli Piceno e 2 di Ancona). Le stalle inagibili si attestano a 240, (119 nella provincia di Macerata, 20 in quella di Fermo, 40 nel Piceno e 61 nella provincia di Ancona. Le persone assistite sono ad oggi 23.693 in totale: di cui 4.411 in loco (palestre, capannoni, palazzetti); 10.685 in autonoma sistemazione e 8.597 in albergo.
SISMA: A MONTE SAN MARTINO PER RICOMINCIARE SI PARTE DALL’ARTE DEI CRIVELLI
Rinascere dal terremoto è anche riscoprire insieme i borghi e il patrimonio artistico delle Marche. Per esempio trascorrendo una domenica a Monte San Martino, con l’arte di Carlo e Vittore Crivelli. Domenica 27 novembre alle 11 nella Chiesa di San Martino la professoressa Angela Montironi illustrerà le opere dei due artisti rinascimentali che hanno arricchito il territorio marchigiano. La giornata è organizzata con la collaborazione di Green Nordic Walking – Macerata e dei volontari della Protezione Civile della colonna mobile Regione Marche, gruppo specializzato nel recupero e messa in sicurezza dei Beni culturali.
Nella Chiesa di San Martino sono conservati importanti polittici, di cui due attribuiti a Vittore Crivelli e uno a entrambi i Crivelli, nonché una pala di Girolamo di Giovanni da Camerino. Il polittico dei due Crivelli che celebra la Madonna in trono mentre adora il figlio, adagiato sulle sue ginocchia. A destra della Vergine ci sono S. Michele Arcangelo e S. Nicola di Bari, seguono S. Giovanni Battista e San Biagio. L’iconografia centrale è sormontata dall’immagine di Cristo morto sorretto da due angeli. Alla sua sinistra hanno un posto d’onore San Martino titolare della chiesa e patrono della città, e San Giovanni Evangelista; alla destra accennano ad un dialogo San Giacomo Apostolo e Santa Caterina d’Alessandria.
Foto:
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Chiesa San Martino di Monte San Martino ( Mc)
Polittico di Carlo e Vittore Crivelli
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Chiesa San Martino di Monte San Martino ( Mc)
Polittico di Girolamo di Giovanni protagonista della pittura di Camerino
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Chiesa San Martino di Monte San Martino (Mc)
Polittico di Vittore Crivelli
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