al Cinema Margherita

Cupra Marittima –

Lo and behold – Internet: il futuro è oggi di Werner Herzog

Martedì d’Essai
Lo and behold – Internet: il futuro è oggi di Werner Herzog
martedì 20 dicembre ore 21,15
ingresso 5 €
Ricevi la programmazione su Whatsapp registra il numero 3917156986 sulla tua rubrica e invia ‘ok ‘ (il tuo numero non sarà visibile se non a noi)

Al Cinema Margherita di Cupra Marittima proseguono i Martedì d’Essai, appuntamento che propone un cinema più ricercato, con un occhio rivolto a quanto proposto nei più importanti festival del mondo.
Per il quinto appuntamento, martedì 20 dicembre, sarà Lo and behold – Internet: il futuro è oggi  di Werner Herzog. Il film è un documentario presentato in anteprima al Sundance Film Festival 2016.
Lo and behold – Internet: il futuro è oggi: Werner Herzog dirige un ritratto della vita ai tempi del web, in cui mostra come internet sia “una delle più grandi rivoluzioni che l’umanità sta vivendo” ma contemporaneamente rappresenti il veicolo principale per la diffusione del cyber-bullismo e della dipendenza da connessione. Il documentario presenta il passato, presente e futuro della rete, con vantaggi e ripercussioni sugli aspetti più direttamente legati alle nostre esistenze. Suddiviso in dieci capitoli, ciascuno su un aspetto del mondo online, Lo and Behold cerca di spiegare il mondo online abitato da circa tre miliardi di persone. (www.trovacinema.it)
“Il documentario si apre con Leonard Kleinrock, professore di informatica all’UCLA di Los Angeles che ci guida alla scoperta della stanza 3420, il luogo a cui si fa risalire la nascita della rete. Tra le altre figure che incontriamo vi sono Kevin Mitnick, fra i più abili hacker al mondo; Elon Musk, cofondatore di PayPal, amministratore delegato di Tesla Motors, ma soprattutto conosciuto per la compagnia SpaceX, azienda che si occupa di rendere più accessibili i viaggi spaziali per l’essere umano e che lavora per il futuro approdo dell’uomo su Marte. Illuminante la sezione dedicata a Ted Nelson, colui che ha coniato il termine “ipertesto”, che ci racconta come il linguaggio HTML abbia in realtà tradito la concezione originaria di ipertesto in rete, non sfruttandone appieno le potenzialità.
Chi conosce il regista tedesco sa che egli concepisce il fantascientifico in senso Carpenteriano, ovvero lo scenario post-apocalittico per cui la tecnologia regredisce e l’umanità ritorna a doversi confrontare con la tecnica, con la conoscenza pratica delle cose, per poter sopravvivere. Lo and Behold sembra a tratti muovere i passi proprio da queste premesse: cosa succederebbe se Internet smettesse di funzionare all’improvviso? l’essere umano sarà in grado di cavarsela quando Internet finirà?
Fra le trame intessute dal documentario si insinua l’idea che Internet sia diventato talmente pervasivo nelle relazioni umane da diventare indispensabile alla vita sulla Terra, tanto che c’è anche chi vede nella fine della rete il tramonto della civiltà. Interessantissima la questione riguardante le persone affette da sensibilità alle radiazioni elettromagnetiche causate dalle frequenze emesse, oltre che dalla radio e dagli smartphone, anche dalla rete e costrette all’isolamento. Anche quando tratta delle delicate questioni della dipendenza da videogiochi o della violenza che si espande online, Herzog riesce sempre a farlo senza moralismo, ma con umanità e interesse filantropico.
Il regista ci invita a osservare Internet alla distanza da cui lo guarderebbe uno scienziato, astraendolo, come un oggetto a sé stante, un organismo. Operazione non da poco, dal momento che ne siamo talmente immersi da darlo per scontato; un mondo in cui la rete è considerata il grado zero della socialità umana. La potenza visionaria dello sguardo del regista tedesco non ha limiti e si spinge oltre, fino al punto di chiedersi: Internet arriverà mai a pensare a se stesso?” (Tommaso Moscati – mymovies.it)
Rassegna organizzata dal Centro Culturale “J. Maritain” di Cupra Marittima, in collaborazione con CGS-ACEC “Sentieri di Cinema” (www.sentieridicinema.it), Comune di Cupra Marittima e Regione Marche.
Ingresso unico € 5,00

Cinema Margherita
Via Cavour, 23
63064 Cupra Marittima (AP)
Telefono: 0735 778983 / 340 7322062
Fax: 0735 777118
Email: info@cinemamargherita.com

© 2016, Press Too srl . Riproduzione riservata

al Cinema Margherita

Cupra Marittima –

Lo and behold – Internet: il futuro è oggi di Werner Herzog

Martedì d’Essai
Lo and behold – Internet: il futuro è oggi di Werner Herzog
martedì 20 dicembre ore 21,15
ingresso 5 €
Ricevi la programmazione su Whatsapp registra il numero 3917156986 sulla tua rubrica e invia ‘ok ‘ (il tuo numero non sarà visibile se non a noi)

Al Cinema Margherita di Cupra Marittima proseguono i Martedì d’Essai, appuntamento che propone un cinema più ricercato, con un occhio rivolto a quanto proposto nei più importanti festival del mondo.
Per il quinto appuntamento, martedì 20 dicembre, sarà Lo and behold – Internet: il futuro è oggi  di Werner Herzog. Il film è un documentario presentato in anteprima al Sundance Film Festival 2016.
Lo and behold – Internet: il futuro è oggi: Werner Herzog dirige un ritratto della vita ai tempi del web, in cui mostra come internet sia “una delle più grandi rivoluzioni che l’umanità sta vivendo” ma contemporaneamente rappresenti il veicolo principale per la diffusione del cyber-bullismo e della dipendenza da connessione. Il documentario presenta il passato, presente e futuro della rete, con vantaggi e ripercussioni sugli aspetti più direttamente legati alle nostre esistenze. Suddiviso in dieci capitoli, ciascuno su un aspetto del mondo online, Lo and Behold cerca di spiegare il mondo online abitato da circa tre miliardi di persone. (www.trovacinema.it)
“Il documentario si apre con Leonard Kleinrock, professore di informatica all’UCLA di Los Angeles che ci guida alla scoperta della stanza 3420, il luogo a cui si fa risalire la nascita della rete. Tra le altre figure che incontriamo vi sono Kevin Mitnick, fra i più abili hacker al mondo; Elon Musk, cofondatore di PayPal, amministratore delegato di Tesla Motors, ma soprattutto conosciuto per la compagnia SpaceX, azienda che si occupa di rendere più accessibili i viaggi spaziali per l’essere umano e che lavora per il futuro approdo dell’uomo su Marte. Illuminante la sezione dedicata a Ted Nelson, colui che ha coniato il termine “ipertesto”, che ci racconta come il linguaggio HTML abbia in realtà tradito la concezione originaria di ipertesto in rete, non sfruttandone appieno le potenzialità.
Chi conosce il regista tedesco sa che egli concepisce il fantascientifico in senso Carpenteriano, ovvero lo scenario post-apocalittico per cui la tecnologia regredisce e l’umanità ritorna a doversi confrontare con la tecnica, con la conoscenza pratica delle cose, per poter sopravvivere. Lo and Behold sembra a tratti muovere i passi proprio da queste premesse: cosa succederebbe se Internet smettesse di funzionare all’improvviso? l’essere umano sarà in grado di cavarsela quando Internet finirà?
Fra le trame intessute dal documentario si insinua l’idea che Internet sia diventato talmente pervasivo nelle relazioni umane da diventare indispensabile alla vita sulla Terra, tanto che c’è anche chi vede nella fine della rete il tramonto della civiltà. Interessantissima la questione riguardante le persone affette da sensibilità alle radiazioni elettromagnetiche causate dalle frequenze emesse, oltre che dalla radio e dagli smartphone, anche dalla rete e costrette all’isolamento. Anche quando tratta delle delicate questioni della dipendenza da videogiochi o della violenza che si espande online, Herzog riesce sempre a farlo senza moralismo, ma con umanità e interesse filantropico.
Il regista ci invita a osservare Internet alla distanza da cui lo guarderebbe uno scienziato, astraendolo, come un oggetto a sé stante, un organismo. Operazione non da poco, dal momento che ne siamo talmente immersi da darlo per scontato; un mondo in cui la rete è considerata il grado zero della socialità umana. La potenza visionaria dello sguardo del regista tedesco non ha limiti e si spinge oltre, fino al punto di chiedersi: Internet arriverà mai a pensare a se stesso?” (Tommaso Moscati – mymovies.it)
Rassegna organizzata dal Centro Culturale “J. Maritain” di Cupra Marittima, in collaborazione con CGS-ACEC “Sentieri di Cinema” (www.sentieridicinema.it), Comune di Cupra Marittima e Regione Marche.
Ingresso unico € 5,00

Cinema Margherita
Via Cavour, 23
63064 Cupra Marittima (AP)
Telefono: 0735 778983 / 340 7322062
Fax: 0735 777118
Email: info@cinemamargherita.com

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