dal Piceno
La Provincia realizzerà condotta idrica per il Rifugio Paci
20-12-2016
Protocollo d’intesa con Ruzzo RETI e Ciip S.p.A.
Con l’approvazione del Bilancio di Previsione 2016, tra gli interventi sulle opere pubbliche è previsto uno stanziamento di 34 mila euro per realizzare una nuova linea idrica, al servizio del Rifugio “Mario Paci” completamente restaurato nel 2001, di cui la Provincia è comproprietaria insieme al CAI di Ascoli. La struttura, si trova a circa 900 metri di altitudine, lungo la S.P. 76 che da Colle San Marco raggiunge il Colle San Giacomo, al confine tra Marche e Abruzzo, alle porte del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Costruito negli anni ’40, rappresenta un importante sito storico montano dell’ascolano funzionale al turismo escursionistico.
“Grazie all’intervento della Provincia – spiegano con soddisfazione il Presidente Paolo D’Erasmo e la Vice Presidente Valentina Bellini – il Rifugio Paci non dovrà essere più rifornito con autobotte come avviene attualmente ma verrà realizzata una nuova condotta idrica con allaccio alla rete della Ruzzo RETI S.p.A., che rifornisce la località di San Giacomo e dista appena 2,5 Km dalla struttura. La Provincia ha già redatto il progetto definitivo ed esecutivo e si provvederà nei prossimi giorni alla firma di un protocollo d’intesa tra tutti gli enti interessati che vede la Provincia finanziare l’infrastruttura, la Ciip S.p.A., fornire i materiali necessari dando supporto tecnico e specialistico nella fase della posa in opera della condotta e, infine, la Ruzzo RETI S.p.A. impegnata nella fornitura d’acqua. E’ anche questo un tassello importante – proseguono i due amministratori – per il rilancio della montagna che può dare valore aggiunto in termini di sviluppo e di supporto alle attività ricettive e ricreative legate al turismo montano. La Provincia come Ente di Area Vasta e comproprietaria del sito ha voluto dare in questo modo una risposta alle necessità del territorio e un segnale d’incoraggiamento per il rilancio”.
“Ringrazio la Provincia – ha dichiarato la Presidente della Sezione Cai di Ascoli Paola Romanucci – e in particolare il Presidente D’Erasmo e la Vice Presidente Bellini, che malgrado il sopravvenuto gravoso impegno nel fare fronte ai danni estesi provocati dal terremoto, stanno mantenendo la promessa di dotare di acqua corrente il Rifugio Paci. Ricordo che il rifugio è un Centro di Educazione Ambientale che supporta concretamente le famiglie, ospitando ogni estate centinaia di ragazzi col programma “A Tutta Natura”, avviato col determinante apporto della Fondazione Carisap. La nuova condotta idrica aumenterà la qualità dell’offerta alla comunità e al territorio: un bell’esempio di come la collaborazione fra istituzioni e associazioni produca risultati utili per tutta la cittadinanza”.
Attività di orientamento a cura del Centro per l’Impiego di Ascoli
20-12-2016
Numerose iniziative promosse sul territorio
Prosegue l’attività dedicata all’orientamento scolastico e professionale a cura del Centro per l’Impiego della Provincia di Ascoli Piceno nell’ambito del progetto “Alternanza Scuola-Lavoro”. Si è infatti svolto ieri nella Casa della Gioventù di Ascoli Piceno un seminario dedicato all’auto-imprenditorialità alla presenza di alcune classi dell’Istituto “Mazzocchi”. I giovani, accompagnati dai docenti, hanno seguito con attenzione gli interventi dei relatori incentrati sul rischio imprenditoriale e sulla normativa vigente nel campo del diritto societario.
Molto interesse ha suscitato inoltre la nuova serie di incontri del progetto “Pro Me” svoltosi a Monsampolo, Acquaviva e Spinetoli che hanno visto la partecipazione dei genitori degli allievi impegnati in precedenza a redigere in aula un questionario orientativo sulle aspettative di studio e di lavoro future. Il progetto “Pro Me” ha fatto anche tappa ad Ascoli all’Istituto scolastico comprensivo paritario delle suore concezioniste.
Infine, il Centro Locale di Formazione di Via Cagliari ha ospitato un laboratorio sulle politiche attive del lavoro rivolto a soggetti percettori d’ammortizzatori sociali e disoccupati. E’ stato illustrato, in particolare, come redigere in modo corretto ed incisivo un business plain. Si tratta di un intervento innovativo ed efficace che rientra in un’attività ad ampio raggio che, da un lato intende fornire un servizio di supporto tecnico agli utenti e, dall’altro, consente di effettuare una pratica amministrativa disciplinata dalla legge.
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