dalla Regione Marche

2016-12-13
COMITATO DI SORVEGLIANZA DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE MARCHE 2014/2020
Ad Ancona l’incontro per fare il punto sull’attuazione.
Si è tenuto oggi, al Teatro delle Muse, l’incontro del Comitato di Sorveglianza per il PSR Marche 2014/2020 alla presenza dell’assessore Anna Casini, dei commissari UE e dei funzionari MiPAAF. All’ordine del giorno sono stati trattati vari argomenti, tra cui la modifica al PSR 2014-2020, la valutazione ex-post al PSR 2007-2013, lo stato di attuazione del PSR 2014-2020 ed il piano d’azione per la riduzione del tasso d’errore. In apertura, l’assessore Casini ha evidenziato il primato delle Marche, la Regione in Italia che ha emanato il più alto numero di bandi, per circa 200 milioni di euro: “Risorse importanti che mettiamo a disposizione dello sviluppo rurale del nostro territorio. Un’attenzione particolare la riserveremo per la crescita delle aree terremotate , dove il tessuto economico e sociale è ampiamente connotato dall’imprenditoria agricola”. Nella prima parte dei lavori è stata illustrata la relazione di valutazione ex post del PSR 2007-2013 che ha evidenziato i buoni risultati raggiunti e ha fornito alcune raccomandazioni utili all’attuale programmazione. In particolare è emerso che le aziende aderenti ai PIF (Progetti Integrati di Filiera) hanno avuto un incremento di fatturato tra l’11% e il 40% e che i “Progetti Leader” per oltre il 90% hanno concluso le attività, registrando uno dei valori più alti tra le regioni italiane.  In conclusione, la valutazione finale del PSR 2007-2013 indica che il Programma ha avuto un impatto sullo sviluppo dell’economia rurale, sulla qualità della vita e sull’attrattività del territorio, contribuendo al buon risultato dell’export del settore agricolo che ha visto un balzo da 23 milioni di euro nel 2011 a 119 milioni di euro nel 2015. La mattinata è quindi proseguita con l’illustrazione e la discussione delle proposte di modifica del PSR.
 
“Ready to Silicon Valley”: domani incontro a Palazzo Raffaello sulle opportunità del mercato Nord Americano
“Innovazione come driver dell’export verso l’America per il sistema economico marchigiano”: sarà il tema al centro dell’incontro che si terrà domani (mercoledì 14 dicembre, a partire dalle ore 10.30) a Palazzo Raffaello, sede della Giunta regionale. Verranno analizzate le opportunità offerte dal mercato Nord Americano nel corso di un’iniziativa alla quale parteciperanno imprenditori e investitori. L’assessore alle Attività Produttive, Manuela Bora, curerà la relazione introduttiva. Nel 2015 le Marche hanno esportato il 6 per cento delle propria produzione verso gli Stati Uniti d’America. Nel panorama nazionale sono la decima regione italiana per esportazione verso gli Usa.

DISTURBI ALIMENTARI, INTEGRATE LE LINEE DI INDIRIZZO
 
Per curare i disturbi legati all’alimentazione è necessario in alcuni casi il ricovero in riabilitazione, per questo la Giunta regionale è intervenuta aggiungendo un’integrazione alle linee di indirizzo per la realizzazione di una rete integrata di servizi per prevenzione e cura della problematica legata al comportamento alimentare.
Il trattamento ospedaliero riabilitativo intensivo, nella struttura pubblica o privata accreditata che sarà indicata dall’Asur su incarico dell’esecutivo, è necessario quando i pazienti in cura non hanno risposto al trattamento ambulatoriale, sono a rischio fisico e psichiatrico e con difficoltà psicosociali e non sono ancora adeguati per un nuovo inserimento presso una struttura riabilitativa  territoriale di lungo periodo. La struttura dovrà fornire al paziente un programma che integri la riabilitazione nutrizionale, fisica, psicologica e psichiatrica per un  tipo di intervento che va praticato preferibilmente in una unità aperta così da permettere visite e uscite giornaliere ai pazienti in condizioni mediche stabili. L’unità che si individuerà, infatti,  avrà il vantaggio di esporre i pazienti ad un ampio numero di stimoli ambientali che possono contribuire al superamento del disturbo dell’alimentazione, ridurre il deterioramento dopo la dimissione e limitare la dipendenza dei pazienti nei confronti della struttura. Per un’assistenza ottimale, la struttura ospedaliera dovrà essere dotata di un’equipe multidisciplinare costituita da psichiatri, psicologi, internisti, nutrizionisti, endocrinologi, dietisti, fisioterapisti, educatori, tecnici della riabilitazione psichiatrica, infermieri ed operatori socio culturali. Alla base del trattamento, lo sviluppo di una relazione terapeutica collaborativa e la responsabilità del paziente nel cambiamento comportamentale.
 
Progetto “Benessere e Bellezza”, al Podesti di Ancona la conferenza di lancio nell’ambito del programma Erasmus+.
Bravi: “Una formativa esperienza all’estero per essere imprenditori di se stessi”
“Siate imprenditori di voi stessi, puntate sulle vostre motivazioni più profonde”. È l’invito che l’assessore alla Formazione professionale, Loretta Bravi, ha rivolto agli studenti dell’Istituto di istruzione superiore “Podesti – Calzecchi Onesti” di Ancona. La scuola ha ospitato la conferenza di lancio del progetto “Wellness#Kepass”, nell’ambito del programma Erasmus+. Le Marche sono la Regione capofila di un’iniziativa che coinvolge partner europei di Spagna, Francia, Inghilterra, Irlanda del Nord, Malta e Portogallo. È rivolta agli istituti professionali marchigiani che gestiscono i percorsi IeFP: quelli che insegnano ai ragazzi un mestiere direttamente sul campo, inserendoli nel mondo del lavoro grazie alla formazione pratica conseguita tramite stage, tirocini e attività di laboratorio. Il progetto presentato promuove 150 esperienze di mobilità all’estero, di una durata compresa tra i trenta giorni e i tre mesi, nel settore “benessere e bellezza”. Sono disponibili 562mila euro che consentiranno ai ragazzi di formarsi, fuori dall’Italia, nel campo delle cure estetiche e dei capelli, incrementando le loro competenze professionali e linguistiche. Un’esperienza che faciliterà anche l’ingresso nel mondo del lavoro, nazionale ed europeo, aiutando i partecipanti a concretizzare progetti di vita professionale. “La Regione intende favorire l’incontro tra la formazione scolastica e il mondo del lavoro – ha ribadito l’assessore Bravi – Grazie alle risorse del Fondo sociale europeo, forniamo ai giovani marchigiani strumenti e opportunità di riqualificazione, sviluppo imprenditoriale e inclusione sociale. Partecipare a una mobilità in un Paese straniero consentirà di acquisire competenze professionali utili a un inserimento lavorativo, a incrementare il bagaglio delle competenze personali, ad apprendere una lingua straniera, ad adeguarsi a contesti non familiari per risolvere in autonomia i problemi della vita quotidiana”. Rivolta ai ragazzi, l’assessore li ha spronati a non aver paura di formarsi: “Ognuno deve essere riqualificato su qualcosa, ma non vi fermate alla specificità del vostro settore. Nel lavoro sono chiesti creatività e sguardo estetico. L’imprenditore giovane oggi è colui che sa guardare oltre, che riesce a inventarsi qualcosa di nuovo. Siate imprenditori di voi stessi, trovate le motivazioni per esserlo; noi vi diamo l’occasione e l’opportunità per scoprirle”. Il progetto “Wellness#Kepass” ha, come coordinatore tecnico, lo IAL (Innovazione Apprendimento Lavoro) Marche. Prevede la partecipazione del sistema camerale e associazionistico marchigiano (Cisl Marche, Cna Marche, Confcommercio Marche, Camera di commercio di Ancona) e soggetti privati leader nel settore della biocosmetica e delle acconciature che contribuiscono all’organizzazione attività e alla diffusione delle iniziative.
 
ASUR MARCHE E MARCHECONCERTI INSIEME ALLA REGIONE MARCHE PER MUSICA PER LE CITTÀ FERITE:
CONCERTI A PIEVE TORINA, MONTEFORTINO E SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Appuntamento domani e poi il 18 e il 21 dicembre con la capacità della musica a supporto psicologico alle popolazioni traumatizzate dal sisma
 
Tornare alla speranza di una quotidianità serena, dopo eventi tanto catastrofici come quelli che hanno colpito le popolazioni marchigiane negli ultimi mesi, significa anche elaborare i traumi promuovendo una ricostruzione sia materiale, sia mentale, sia sociale. In questa direzione si muove Musica per le città ferite, il progetto ideato e promosso da Massimo Mari, psichiatra dell’Area Vasta 2 ASUR incaricato dalla Regione Marche come coordinatore dell’ascolto psicologico nelle tendopoli, e Andrea Trettaccone per MarcheConcerti, l’accordo di rete regionale di musica classica e contemporanea sottoscritto dall’associazione musicale Appassionata di Macerata, la Società Amici della Musica ‘Guido Michelli’ di Ancona e l’Ente Concerti di Pesaro.
Sono tre gli appuntamenti in cui si articola Musica per le città ferite – in questo particolare momento post-sisma che è ancora di emergenza anche sotto il profilo psicologico – con concerti a Pieve Torina domani mercoledì 14 dicembre, in località Tre Ponti di Montefortino domenica 18 dicembre e a San Benedetto del Tronto mercoledì 21 dicembre.
Rispetto alle persone che vivono il dramma della distruzione delle loro città e di ‘una vita provvisoria’ in strutture lontane il dottor Mari sostiene: “Va assicurato loro, con tutte le possibilità a nostra disposizione, di riacquistare nel tempo un minimo di qualità della vita accettabile, anche dal punto di vista artistico-culturale”, e aggiunge: “Crediamo nella forza del Bello e della Musica, forze che ci aiuteranno nel nostro intento di ricostruzione psicosociale”.
“La ricostruzione materiale – sottolinea l’assessore regionale alla Protezione civile, Angelo Sciapichetti – passa anche da una ricostruzione mentale, talvolta la proverbiale caparbietà dei marchigiani di fronte a una tragedia come quella del sisma che ha colpito la nostra regione, può non bastare per tornare ad un equilibrio normale. Ne siamo ben consapevoli.  Ben vengano allora iniziative come queste che uniscono cultura, solidarietà e supporto socio sanitario per un fine comune: ridare speranza nel futuro, riconoscersi come comunità e mantenere l’identità culturale che significa affidarsi anche a quelle radici sane e profonde per rialzarsi”.
È questo il senso di Musica per le città ferite, un progetto in note fortemente voluto anche da Andrea Trettaccone, consigliere dell’associazione musicale Appassionata, che è anche associazione di promozione sociale: “Noi offriamo musica, in questo progetto nessun genere è escluso. Proposte che passano da Mozart ai Coldplay, da Haydn a Justin Bieber, dalla samba a Battiato. È il nostro modo di regalare affetto alle persone colpite”.
A portare la forza vitale della musica nella città ferite e alle popolazioni colpite dal sisma sono stati chiamati musicisti italiani: Valentino Alessandrini, violinista originario di Amandola, si esibisce il 14 dicembre alle 18.30 nella tensostruttura allestita vicino al teatro ormai inagibile di Pieve Torina; il Quartetto delle Marche – formato da David Taglioni, Giuditta Longo, Aurelio Venanzi e Andrea Agostinelli – suona il 18 dicembre alle 18.30 presso la località Tre Ponti a Montefortino nell’ex-stabilimento Tinnea, luogo dell’abbandono per eccellenza; chiuderanno gli appuntamenti di dicembre mercoledì 21 alle 21 a San Benedetto del Tronto due pianoforti nella sala Auditorium del Palariviera che Francesco Libetta suonerà a otto mani insieme a Scipione Sangiovanni, Giorgio Manni, Alberto Manzo, Sara Metafune, Andrea Rucco, Nicoletta Vaglio e Alessio Zuccaro.
Musica per le città ferite è resa possibile grazie alla collaborazione della Regione Marche e dei Comuni di Pieve Torina, Montefortino e San Benedetto del Tronto, del GUS – Gruppo Umana Solidarietà, della Onlus 180 Amici L’Aquila, delle associazioni Amici della Musica ‘Guido Michelli’ di Ancona, l’Ente Concerti di Pesaro, SiAmo San Benedetto, Marcheliving e SOS Roccafluvione. Sostenitori dell’iniziativa sono il Rotary Club di Macerata e l’Ordine degli Architetti della Provincia di Macerata.
L’ingresso agli eventi è gratuito, fino a esaurimento posti. Per informazioni consultare la pagina Facebook dell’Associazione Musicale Appassionata.
 
dalla Regione MarcheMusica città ferite, Calendario concerti
 
© 2016, Press Too srl . Riproduzione riservata