Musica per le città ferite al PalaRiviera

DOMANI ‘musica per le città ferite’ a SAN BENEDETTO DEL TRONTO: OTTO PIANISTI IN CONCERTO AL PALARIVIERA
Francesco Libetta e altri sette musicisti suoneranno due pianoforti fino a 16 mani per il progetto promosso da ASUR Marche e MarcheConcerti insieme a Regione Marche
Ingresso libero e, per i più piccoli, giocattoli in regalo

San Benedetto del Tronto, 20 dicembre 2016 – Le note di Chopin e Tchaikovsky per abbracciare le popolazioni colpite dal terremoto accolte nelle strutture ricettive della costa sanbenedettese. Domani (mercoledì 21 dicembre) alle 21, MUSICA per le città ferite organizza un concerto con ingresso gratuito nella sala Auditorium del Palariviera di San Benedetto del Tronto. La musica può aiutare a tornare alla serenità chi vive in uno stato di profonda e protratta prostrazione psichica. “Alle persone che vivono il dramma della distruzione delle loro città e di ‘una vita provvisoria’ in strutture lontane va assicurato – con tutte le possibilità a nostra disposizione – di riacquistare nel tempo un minimo di qualità della vita accettabile, anche dal punto di vista artistico-culturale”, sostiene Massimo Mari, psichiatra incaricato dalla Regione Marche come coordinatore dell’ascolto psicologico nelle tendopoli e ideatore di MUSICA PER LE CITTÀ FERITE insieme ad Andrea Trettaccone per MarcheConcerti.
Sul palco si esibisce Francesco Libetta, che Il New York Times ha definito aristocratico poeta della tastiera con il profilo e il portamento di un principe rinascimentale e per Le Monde è l’erede dei Moritz Rosenthal, dei Busoni e dei Godowsky. Libetta si è cimentato in monumentali integrali di Beethoven, Händel, Chopin e Godowsky.
Insieme a lui si avvicendano altri sette pianisti – Scipione Sangiovanni, Giorgio Manni, Alberto Manzo, Sara Metafune, Andrea Rucco, Nicoletta Vaglio e Alessio Zuccaro – per suonare fino a sedici mani i due pianoforti presenti sul palco dell’Auditorium.
Il programma prevede Marcia eroica di Saint-Saens, Adeste fideles e Processione dei Magi da L’albero di Natale e la Seconda rapsodia ungherese di Liszt, Sul bel Danubio blu di Strauss, Polacca in la bemolle di Chopin, Valse di Arensky, Tempo di Samba di Milhaud, La cura di Battiato nella trascrizione a cura di Libetta, e sempre di Battiato un brano dall’opera Genesi, Danza delle Ore dalla Gioconda di Ponchielli, Polka concertata di Canonica, dal balletto Lo Schiaccianoci di Tchaikovsky la Ouverture, la Danza della fata confetto, la Danza dei Mirlitoni e il Valzer dei fiori.
“Ringrazio per la sensibilità il Maestro Libetta”, afferma Andrea Trettaccone, “per l’acume originalissimo con cui ha scelto l’impaginato”.
L’ingresso al concerto è libero. Giocattoli in regalo per i più piccoli grazie alla collaborazione con le associazioni SiAmo San Benedetto e Marcheliving.
MUSICA PER LE CITTÀ FERITE è resa possibile grazie alla collaborazione della Regione Marche e dei Comuni di Pieve Torina, Montefortino e San Benedetto del Tronto, del GUS – Gruppo Umana Solidarietà, della Onlus 180 Amici L’Aquila, delle associazioni Appassionata di Macerata, Amici della Musica ‘Guido Michelli’ di Ancona, l’Ente Concerti di Pesaro, SiAmo San Benedetto, Marcheliving e SOS Roccafluvione.
Sostenitori dell’iniziativa sono il Rotary Club di Macerata e l’Ordine degli Architetti della Provincia di Macerata. Info pagina Facebook Associazione musicale Appassionata.
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