Norah Jones “Day Breaks”

Etichetta: Blue Note
Brani: Burn / Tragedy / Flipside / It’s A Wonderful Time For Love / And Then There Was You / Don’t Be Denied / Day Breaks / Peace / Once I Had A Laugh / Sleeping Wild / Carry On / Fleurette Africaine (African Flower)
 
 
Dodici brani che trasmettono calore, forse la cosa che la voce di Norah Jones sa fare meglio. Dopo l’eclettico …Little Broken Hearts, lavorato con un mago delle nuove sonorità come Danger Mouse, la Jones torna alla raffinatezza di Come Away With Me, l’album che nel 2002 rivelò il suo talento, oltre a farle vendere 25 milioni di copie. Day Breaks è stato anticipato da un singolo ammaliante, Carry On, con Norah di nuovo seduta al pianoforte e si è subito capito che il disco in uscita sarebbe stato di quelli da ricordare, uno di quei ritorni alle origini da applausi. Ad accompagnarla ci sono musicisti del calibro di John Patitucci, Wayne Shorter, Brian Blade, e i brani non possono che avere a che fare con la meraviglia. Dalle luci soffuse di Burn, al country notturno di Don’t Be Denied, dalla dolcezza sconfinata di And Then There Was You alla cover ellingtoniana Fleurette Africaine, con il sassofono di Wayne Shorter che strappa il sipario del mito e ci porta dentro tutto il gruppo. Norah canta in maniera impeccabile, a volte fin troppo, ma la sua miscela di jazz, soul e di tenui trame pop, conquista. Bentornata.
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