Samb – Maceratese 0 a 1

La Samb termina l’anno nel peggiore dei modi
 
San Benedetto del Tronto, 2016-12-30 – Seconda sconfitta casalinga consecutiva per i rossoblù, che cedono di misura alla Maceratese senza combattere fino in fondo e non mostrando lo spirito di squadra necessario per ribaltare partite come questa. Gol vittoria di Allegretti al 71’. L’anno nuovo, per forza di cose, porterà cambiamenti importanti in casa Samb.
 
Primo tempo noioso, senza emozioni né da una parte né dall’altra, benché per la Samb ci provino, con conclusioni poco convinte, Sabatino al 13’, Berardocco al 21’ e Mancuso al 24’, mentre per la Maceratese l’occasione migliore è sui piedi di Turchetta, il più vivace dei suoi, che al 41’ tenta un destro a giro che termina di poco a lato.
Nella ripresa la Samb ha diverse opportunità per portarsi in vantaggio. Al 51’ Sabatino pesca Mancuso solo davanti al portiere, ma il tiro al volo finisce alto. Al 55’ Lulli stoppa e tira a pochi metri dalla porta ma il tiro è debole e non impensierisce l’estremo difensore biancorosso. Al 60’ Sorrentino viene liberato sul filo del fuorigioco e si avvia tutto solo verso quello che sembra un gol fatto, ma incredibilmente si fa respingere il tiro.
Dopo tanti gol mangiati, dice la prima regola non scritta del calcio, il gol si finisce per subirlo. Al 71’, da un pallone perso a centrocampo, parte l’azione personale del solito Turchetta, che dalla sinistra libera Allegretti che può insaccare a porta vuota il gol del vantaggio.
La Samb è allo sbando, sfiduciata, involuta, con alcuni elementi che finiscono per indisporre il pubblico per i troppi errori e la scarsa grinta. Nonostante tutto, al 75’ Lulli viene atterrato in area e l’arbitro Balice fischia il rigore. Con i rigoristi Di Massimo e Berardocco già sostituiti, sul dischetto si presenta Radi, ma Sabatino prende il pallone e decide di incaricarsi della battuta. Peccato che la sua esecuzione sia pessima, con il pallone sparato molto al di sopra della traversa.
Non ci sono più occasioni limpide per la Samb e, quando al 93’ l’arbitro fischia la fine della gara, dalla curva e dalle tribune piovono fischi per la squadra.
L’ultima vittoria dei rossoblù risale al 19 novembre e la distanza dalla vetta aumenta. Da gennaio bisognerà essere bravi a non sprecare del tutto il buon lavoro fatto nella prima parte della stagione, ma serviranno dei cambiamenti, soprattutto servirà ricostruire uno spogliatoio i cui problemi sono stati fin troppo bene evidenziati dalla prestazione odierna.

 
 
 
 
 
 
 
 

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