Ancona, Howe torna in gara al palaindoor
Il primatista italiano del salto in lungo atteso domenica 29 gennaio. Super weekend con 3 meeting al Palaindoor, il Memorial Donzelli a Fermo, il cross ad Ancona e le prove multiple a Padova.
Ancona, 2017-01-27 – In arrivo un fine settimana ricchissimo di appuntamenti per l’atletica delle Marche: si gareggia al Palaindoor di Ancona (due meeting assoluti e uno giovanile), a Fermo (Memorial Donzelli di salto con l’asta indoor), al campo Conti di Ancona (campionato regionale assoluto di corsa campestre), ma anche a Padova (campionati italiani di prove multiple indoor). Sarà anche l’ultimo weekend che precede la serie di rassegne tricolori, in programma nel mese di febbraio nell’impianto del capoluogo marchigiano. Domenica 29 gennaio ad Ancona, tornerà in gara nel salto in lungo Andrew Howe (Aeronautica). il primatista nazionale assoluto della specialità, argento mondiale nel 2007 e due volte campione europeo, adesso si allena insieme a Fabrizio Donato, bronzo olimpico del triplo nel 2012. “Sarà quasi una liberazione – dichiara Howe – e onestamente non mi aspetto grandi cose, l’obiettivo è riassaggiare la pedana indoor dopo tanto tempo. Con un approccio alle gare gioviale e gioioso come quello di Fabrizio invece la gara diventa un momento liberatorio. Mi sto ritrovando, mentalmente sto tornando l’Andrew dei Mondiali U20, quello che se ne fregava di tutto, si divertiva e non aveva paura di niente. Quando l’atletica era un gioco. Non so se a questo corrisponderanno anche le misure, il mio fisico ne ha passate tante, ma in questo momento sono contento del mio percorso. È una sensazione rara: comunque andrà, qualunque sia la misura con cui chiuderò il 2017, sono felice di essere qui. Mi sto divertendo e ho ritrovato il sorriso”. Inizio della gara alle 17.00 di domenica, atteso anche il campione italiano in carica Stefano Tremigliozzi (Aeronautica).
Nei 200 metri sfida tra le staffettiste azzurre Maria Benedicta Chigbolu (Esercito), Maria Enrica Spacca (Carabinieri) e Chiara Bazzoni (Esercito), che agli Europei di Amsterdam hanno conquistato il bronzo della 4×400, opposte a Raphaela Lukudo (Esercito), mentre nella pedana del triplo salterà Dariya Derkach (Aeronautica) e sui 60 ostacoli Veronica Borsi (Fiamme Gialle), argento continentale nel 2013, con la campionessa europea allieve Desola Oki (Cus Parma). Sabato 28 gennaio, sempre nel capoluogo marchigiano, Spacca attesa sui 400 metri e Bazzoni nei 60 dove troverà Anna Bongiorni (Carabinieri), mentre il rettilineo dei 60 al maschile vedrà in azione Jacques Riparelli (Aeronautica), con Michele Tricca (Fiamme Gialle) sul doppio giro di pista. Nel triplo maschile in gara il campione italiano all’aperto Daniele Cavazzani (Studentesca Rieti Milardi), nel peso femminile Julaika Nicoletti (Carabinieri).
Tanti atleti marchigiani in pista, alla ricerca della migliore condizione verso i campionati italiani. Sabato sui 60 metri le juniores Sonia Kebe (Team Atl. Marche), sprinter di Corridonia, ed Elisa Maggi (Atl. Fabriano), al maschile lo junior Vittorio Massucci e l’allievo Mattia Mecozzi, ambedue della Sport Atletica Fermo, mentre nei 400 l’allieva pesarese Elisabetta Vandi (Atl. Avis Macerata) che scenderà in gara anche sui 200 di domenica, quando Nicola Cesca (Atl. Avis Macerata) sarà al via dei 60 ostacoli.
FERMO – Nel pomeriggio di domenica 29 gennaio, all’impianto indoor di Fermo, torna il Memorial Roberto Donzelli di salto con l’asta. Un meeting nazionale che, alla sua decima edizione, si conferma come una delle principali tappe per la specialità nella stagione in sala. Anche quest’anno è annunciata la presenza di Sonia Malavisi (Fiamme Gialle), azzurra alle Olimpiadi di Rio de Janeiro, e di Elena Scarpellini (Acsi Italia Atletica). In campo maschile il favorito è Alessandro Sinno (Aeronautica). La manifestazione viene organizzata dalla Sport Atletica Fermo insieme alla famiglia Donzelli, uniti dalla volontà di ricordare Roberto, astista prematuramente scomparso nel 1992, a cui è intitolato il palaindoor cittadino. Si comincia alle ore 15.00 con la prova femminile, a seguire (ore 17.00) la gara degli uomini.
CROSS AD ANCONA – Parte domenica 29 gennaio il Campionato assoluto di corsa campestre per società, con la prima fase regionale valida anche come Campionato marchigiano individuale, per l’organizzazione della Sef Stamura Ancona. Una mattinata con ben 11 gare in programma al campo Italico Conti di Ancona: inizio alle ore 9.00 per il cross juniores femminile (6 km), seguito dalle prove allieve (4 km) e allievi (5 km), quindi ragazze e ragazzi (1,5 km), cadette (2 km) e cadetti (2,5 km), poi gli esordienti e le due gare-clou in chiusura: alle 11.20 donne seniores e promesse (8 km), insieme a juniores uomini, e alle 12.10 scatterà il cross maschile seniores e promesse di 10 km.
PADOVA – Nei Campionati italiani di prove multiple indoor a Padova, lotterà per una posizione di vertice l’osimano Manuel Nemo (Tam) tra gli under 23, invece si preparano ad affrontare la gara juniores i compagni di club Simone Sabbatini e Greta Luchetti, mentre fra le allieve sarà impegnata Martina Ruggeri (Atl. Fabriano).
ISCRITTI
ANCONA (sabato): http://www.fidal.it/risultati/2017/REG13321/Index.htm
ANCONA (domenica): http://www.fidal.it/risultati/2017/REG13324/Index.htm
FERMO: http://www.fidal.it/risultati/2017/REG13322/Index.htm
PADOVA: http://www.fidal.it/risultati/2017/COD6021/Index.htm
SABBATINI, 1500 DA RECORD: “CORRERE E’ BELLO”
La mezzofondista pesarese dell’Avis Macerata racconta l’emozione del primato regionale assoluto indoor (4:32.19)
Arriva dal mezzofondo il primo record marchigiano assoluto dell’anno. L’impresa porta la firma di Ilaria Sabbatini, 22enne pesarese dell’Atletica Avis Macerata, che ha realizzato il limite regionale dei 1500 indoor con 4:32.19 sulla pista di Padova. Un notevole miglioramento rispetto al precedente 4:35.70 di Alessia Pistilli, ottenuto il 6 febbraio 2011 ad Ancona, per confermare i progressi di un’atleta che ormai è sempre più vicina all’eccellenza nazionale. Nelle ultime tre stagioni, alle rassegne tricolori, si è infatti piazzata ben otto volte tra il quarto e il sesto posto.
Che effetto fa? “È una bella sensazione! L’unico dispiacere è per aver tolto il record a un’amica. Ho provato a rincorrere il treno delle atlete che erano davanti a me, anche se la partenza è stata tutt’altro che ideale, perché mi sono trovata subito dietro e all’esterno. Credo che sia possibile fare ancora un po’ meglio. Ogni gara è diversa dalle altre, ma la speranza c’è!”.
Chi ti allena? “Da un anno e mezzo il tecnico anconetano Fabrizio Dubbini, dopo essere stata seguita da Luca Vandi. A dicembre mi sono laureata in beni culturali a Urbino, adesso ho iniziato la magistrale in ricerca storica a Macerata e quindi frequento anche quel campo, oltre a quello di Pesaro. Ma in pratica sono “itinerante” perché una o due volte alla settimana mi alleno ad Ancona con il mio tecnico, oppure a Recanati, dove lavora il mio ragazzo Daniele, anche lui atleta. Per me la corsa è un divertimento, non un sacrificio come a volte si sente dire.
È bello sapere che si può sempre migliorare”.
Quali saranno i prossimi appuntamenti? “Soprattutto gli Assoluti indoor di Ancona, a metà febbraio, e la Festa del Cross a Gubbio. Nella scorsa stagione, dopo tanti piazzamenti, l’occasione giusta poteva essere nei campionati italiani promesse di Bressanone, ma ho gestito male la gara e poi comunque ho vinto il titolo nazionale universitario a Modena, aumentando il rammarico. Anche la maglia azzurra è sfumata di poco, con il sesto posto per appena un secondo nei Tricolori di corsa su strada a Foligno. Servirà anche questo per crescere”.
In futuro quale distanza? “Proverò di più i 5000 metri nella stagione all’aperto, però mi piacciono molto i 1500 e vorrei continuare a farli. Penso di portare avanti questo binomio, c’è tempo per allungare. Magari fino alla maratona, che almeno una volta nella vita bisogna fare, ma non è ancora il momento”.
E nel tempo libero? “Mi piace viaggiare, per fortuna con l’atletica riesco a farlo. Però mi organizzo piccoli tour anche da sola, per visitare in particolare chiese e musei. Poi le passeggiate con il mio cane, un collie di nome Axel, e la musica: suonavo la batteria, ora è in garage ma ogni tanto continuo a darle qualche colpetto… Anche la montagna è una mia passione. Adoro unire vacanza, escursioni e allenamenti nei paradisi delle Alpi”.
Da quanto nell’atletica? “A marzo festeggio dieci anni di attività! Prima ho fatto nuoto, che rimane uno dei miei sport preferiti ma forse non è il più adatto per me che sono un metro e sessantadue per 44 chili, e anche pallavolo. Con le campestri scolastiche ho iniziato a correre, grazie al mio insegnante delle scuole medie, e da allora non ho più smesso!”.
LINK ALLE FOTO
Andrew Howe (autore Claudio Petrucci/FIDAL): http://www.fidal.it/upload/gallery/2007/Campionati-Italiani-Assoluti-Indoor-Ancona-2007/20070217CP0587.jpg
Sonia Malavisi (autore Giancarlo Colombo/FIDAL): http://www.fidal.it/upload/gallery/2016/Olimpiadi-Rio-2016-5–giornata/Rio2016_716.jpg
Manuel Nemo (autore FotoGP): http://www.fidal.it/upload/Marche/2017/Nemo.jpg
Ilaria Sabbatini (autore Maurizio Iesari): http://www.fidal.it/upload/Marche/2017/Sabbatini_Ilaria.jpg
http://www.fidal.it/upload/Marche/2017/Sabbatini_Ilaria_2.jpg
Le foto indicate sono libere da diritti per l’uso editoriale, fatto salvo l’obbligo di citazione dell’autore.
E’ escluso ogni altro genere di utilizzo.
© 2017, Press Too srl . Riproduzione riservata