Consiglio Comunale Offida: resoconto
Offida, 2017-01-25 – Dopo 3 mesi dall’ultima assise – pausa forzata a causa delle tante emergenze – si è tenuto il Consiglio comunale a Offida, all’Enoteca regionale di Offida, a causa dell’inagibilità attuale della Sala Consiliare. Assente Claudio Sibillini.
I punti all’Ordine del giorno sono stati 5.
Nel primo punto sono stati approvati all’unanimità i verbali della seduta precedente.
Nel secondo si è discusso lo schema di convenzione con la Regione Marche per la istituzione dell’ufficio speciale per la ricostruzione post-sisma 2016.
Roberto D’Angelo: “Regione e Comuni interessati dal sisma saranno coinvolti in uffici speciali per la ricostruzione, secondo il decreto 189, tradotto in legge, la numero 229. La Regione Marche assume così il ruolo di ente responsabile e ha deliberato una convenzione che noi come Comune firmeremo. L’ufficio per l’ascolano avrà sede al Piceno Consind”.
Andrea D’Angelo: “Sono contrario. Per un maggior ordine alla corruzione si sta mettendo su un organo di sistema, questo ufficio, quando lo Stato le regole già le ha. Una riflessione andava fatta su questo”.
Valerio Lucciarini: “Al netto della validità del decreto legge poi diventato legge, la riflessione mi trova d’accordo. Si cerca di creare una cornice che probabilmente rallenterà un po’ la macchina per la ricostruzione, solo per risolvere queste pseudo procedure illegali. Quando nascono strumenti normativi, questi dovrebbero come priorità, quella di fornire risposte nel minor tempo possibile. Sono curioso di vedere come saranno i tempi della stazione appaltante nazionale, dopo l’individuazione del danno, l’indagine geologica e la raccolta di documenti di certificazione. Temo non saranno brevissimi. Per me vale il principio delle sussidiarietà dello Stato come ente presente nei comuni per affrontare calamità catastrofiche. Auspico a una correzione di rotta con una programmazione condivisa che abbia come obiettivo la soluzione immediata di problemi.”
Il punto è passato a maggioranza con 8 favorevoli, 2 contrari, D’Angelo e Mandozzi, 2 astenuti, Nespeca e Mariani
Il punto 3 è stato spiegato dal Consigliere Maurizio Peroni: “Si chiede di approvare la relazione finale sullo stato di attuazione del primo PPA (2011-2016) redatta nel settembre 2016 dai tecnici comunali dell’Area Gestione e Territorio e di adottare il programma pluriennale di Attuazione del Prg vidente del Comune di Offida per il quinquiennio 2016-2021 datato settembre 2016”
Di seguito la dichiarazione di voto del Consigliere Mariani: “Noi di Officine Offida ci asterremo, perché la lettura che viene fatta sull’iter burocratico e problemi economici, ci pare riduttiva. Ci dovevamo chiedere se le aree individuate rispondevano alle esigenze dei cittadini. L’astensione per dare un apporto critico anche a ciò che faremo nei prossimi anni”.
Il punto è passato a maggioranza con 8 favorevoli 4 astenuti
Nel punto all’ordine del giorno numero 4 il Consiglio si è espresso sulla convenzione per la gestione associata di un sistema permanente di formazione e aggiornamento del personale e degli amministratori degli enti locali della Provincia di Ascoli Piceno per il 2017.
Isabella Bosano: “Il costo per il Comune di Offida era di 1200 euro all’anno. Oggi approviamo la convenzione andando in proroga, fino a dicembre del 2017 non ci saranno costi per il Comune”.
Favorevoli 10; astenuti 2, D’Angelo e Mandozzi.
L’ultimo punto ha riguardato la convocazione dell’assemblea dei Comuni soci della Ciip Spa per il bilancio preventivo e la relazione previsionale e programmatica 2017.
Sia Ermanno Mandozzi che Andrea D’Angelo hanno fatto presente di non aver avuto a disposizione il bilancio della Ciip, la segretaria comunale ha precisato che si trattava di cento pagine sono nella versione cartacea.
“Comprendo – ha aggiunto A.D’Angelo ma resta il fatto che è difficile interagire con la Ciip e senza documenti non posso dare il mio contributo. La Ciip avrebbe dovuto fornire il file per metterci nelle condizioni di lavorare meglio. Non prenderò parte alla votazione”.
Il Sindaco Lucciarini, a nome del gruppo Offida Solidarietà e Democrazia ha fatto la sua dichiarazione di voto: “Posso concordare che, in mancanza di documenti, si metta in condizione un consigliere comunale di non poter procedere. Ma gli uffici, come ho già detto più volte, sono sempre disponibili, come tutta la maggioranza. Vorrei ricordare, però, che ci sono stati momenti, giorni, mesi, di emergenza e sembra che non si sia compreso a fondo il lavoro messo su della macchina comunale per rispondere a una situazione drammatica. Non ho ricevuto né un messaggio, né una telefonata da parte di uno di voi consiglieri di minoranza. A volte, vi dirò di più, avrebbe aiutato il sottoscritto, gli amministratori sul campo, i dipendenti, gli operai e le società, un momento di condivisione minimo, di qualche secondo. Abbiamo vissuto momenti drammatici. Vedere passare il Consigliere Mandozzi in macchina, mentre io a piedi, mi ero fermato di fronte alla Protezione Civile, auspicando l’apertura del suo finestrino. Ebbene la mia speranza è stata disattesa. Ci si candida non per ambizione della politica, ma con la consapevolezza di rappresentare i cittadini, anche con sacrificio, nei momenti di difficoltà. Sicuramente ci si aspettava altro dai consiglieri di opposizione, e altro è avvenuto in altre realtà, con consiglieri d’opposizione del vostro stesso schieramento. Aiutare avvicina e unisce la comunità. Non mi scuso dello sfogo, mi auspico un atteggiamento diverso”.
Dopo il discorso di Lucciarini, Mariani ha lasciato il Consiglio, mentre Andrea D’Angelo avrebbe preteso la replica, non possibile per regolamento, dopo la dichiarazione di voto espressa dal Sindaco. Il Consigliere di minoranza è stato allontanato dal consiglio quando urlando ha cercato di sottolineare che nel suo lavoro si è impegnato e il Sindaco gli ha ribadito che è il suo ruolo da consigliere che non è stato svolto.
Ristabilito l’ordine il punto è passato a maggioranza con contrario Mandozzi e astenuto Nespeca.
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