Emergenza neve, la Provincia mobilitata con tutto il personale e 44 ditte esterne
Strade tutte percorribili, in azione anche mezzi speciali con pale gommate
Ascoli Piceno – La Provincia ha stanziato circa 370 mila euro di risorse del proprio bilancio per fronteggiare l’emergenza maltempo nel periodo invernale. Già dall’inizio delle abbondanti nevicate, che stanno interressando in queste ore l’intero territorio provinciale, tutto il personale dell’Ente tra cantonieri, assistenti stradali, geometri ed ingegneri sono al lavoro per gestire al meglio la situazione nei circa 900 Km di strade di competenza che, al momento sono percorribili.
“Immediatamente – evidenzia il Presidente della Provincia Paolo D’Erasmo – in raccordo con la dirigente del Servizio Viabilità dott.ssa Luigina Amurri, abbiamo fatto scattare il piano neve con l’utilizzo di ben 44 ditte esterne che sono impegnate, a supporto del personale della provincia, nelle complesse operazioni di pulizia e sgombero delle numerose carreggiate stradali invase dal manto nevoso. Stiamo lavorando in stretta sinergia con la Prefettura e con i sindaci di tutto il territorio e monitorando costantemente la situazione per valutare via via le attività da intraprendere“.
Dal punto di vista operativo la provincia è suddivisa in 4 zone ognuna delle quali è articolata in vari comprensori presidiati da personale dell’Ente ed imprese incaricate. La prima zona, coordinata dal geom. Umberto Fabiani, comprende 17 comprensori che vanno dal bivio della casa cantoniera in zona Roccafluvione verso i confini col Lazio, in direzione Amandola e Montefortino e verso Valle Castellana. In questo caso sono al lavoro con uomini e mezzi 17 ditte esterne. La seconda zona, coordinata dal geom. Fabrizio Fabiani, comprende la cintura a 360 gradi intorno alla città di Ascoli con 10 comprensori, dove sono al lavoro 10 ditte esterne. La terza zona, a cura del geom. Gianni Cacciatori, comprende la Vallata del Tronto a partire dal Comune di Castel di Lama e si estende fino al mare e verso nord al confine con la Valtesino e comprende 8 comprensori con al lavoro 8 ditte. Infine la quarta zona, di competenza del geom. Giorgio Cotani, include il territorio che va dalle colline di Cossignano fino alla costa, un enclave fino al confine con Fermo e la zona di Force e ai confini con Comunanza. Sono 8 i comprensori con altrettante imprese al lavoro.
In alcune zone montane e collinari, sopra gli 800 metri, la coltre nevosa ha raggiunto anche un metro di spessore e in alcuni punti la situazione è più complessa perché i cumuli di neve, spostati dai mezzi, si riformano celermente per l’azione del vento. Pertanto la Provincia, in modalità di somma urgenza, sta mobilitando ulteriori ditte, alcune già entrate in azione, con mezzi speciali dotati di pale gommate per lo sgombero della neve.
Iniziativa della Provincia con i “118” di Ascoli e San Benedetto
Coinvolti i geometri di zona per facilitare il tragitto delle ambulanze
L’Amministrazione Provinciale, per agevolare l’attività delle ambulanze in questo momento di difficoltà per l’emergenza neve, ha comunicato alle centrali operative dei “118” di Ascoli Piceno di San Benedetto del Tronto i recapiti telefonici dei 4 geometri di zona, responsabili delle aree in cui è suddivisa la viabilità provinciale. In questo modo la Provincia può facilitare il raggiungimento dei luoghi da parte dei mezzi di soccorso concentrando gli interventi di sgombero neve nei punti della viabilità più critici segnalati.
“Di questa ulteriore iniziativa a supporto delle comunità locali del Piceno – ha evidenziato il Presidente della Provincia D’Erasmo – è stata informata la direttrice dell’Asur 5 Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto Giulietta Capocasa, che ha espresso il suo apprezzamento“.
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