dalla Città
27 febbraio 2017
“Linea bianca” di RaiUno a San Benedetto
La troupe della trasmissione sarà in città il primo marzo per valorizzare il connubio mare – montagna
Linea Bianca, il programma in onda ogni sabato alle ore 14 su Rai Uno che va alla scoperta delle montagne più belle ed affascinanti d Italia, farà tappa il primo marzo a San Benedetto del Tronto.
La troupe della trasmissione condotta dal “sambenedettese di adozione” Massimiliano Ossini e da Alessandra del Castello sarà dal 1° al 3 marzo nel territorio marchigiano per esaltarne le caratteristiche valorizzando soprattutto il binomio mare – montagna.
E infatti il primo marzo operatori e tecnici saranno al molo sud di San Benedetto del Tronto dove sarà allestita una tavola di prodotti tipici che spazieranno dal pesce ai funghi, riproponendo ricette tipiche della tradizione.
Una buona occasione per evidenziare il connubio tra mare e montagna di un territorio incantato dai paesaggi mozzafiato.
27 febbraio 2017
Tornano i contributi per pagare l’affitto
Le domande per l’anno 2016 vanno presentate entro il 31 marzo
Il Comune bandisce un concorso per l’erogazione di contributi integrativi per il pagamento dei canoni di locazione (affitti) eccessivamente onerosi rispetto al reddito familiare riferiti all’anno 2016.
Possono presentare domanda di contributo tutti i cittadini che:
– abbiano un contratto di locazione registrato per un alloggio non classificato nelle categorie A1, A8 e A9;
– paghino un canone mensile non superiore a €. 600,00 per i nuclei familiari con meno di 5 componenti e non superiore a €. 700,00 per i nuclei familiari con 5 o più componenti;
– abbiano la cittadinanza italiana o di uno Stato UE. Gli extracomunitari devono essere titolari di un permesso di soggiorno C.E. per soggiornanti di lungo periodo o di un permesso di soggiorno almeno biennale, esercitare una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo ed essere residenti da almeno dieci anni in Italia o da almeno cinque anni nella medesima regione. Le domande di cittadini extracomunitari privi del requisito relativo agli anni di residenza saranno finanziate esclusivamente con fondi comunali nel limite delle risorse disponibili.
– siano residenti a San Benedetto del Tronto e nell’alloggio per il quale si chiede il contributo;
– non siano titolari in Italia del diritto di proprietà, comproprietà, usufrutto, uso o abitazione di un alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare, ai sensi dell’art. 2 della L.R. 36/2005.
– abbiano un ISEE – Indicatore della Situazione Economica Equivalente riferito ai redditi prodotti nell’anno 2015 non superiore ad € 5.824,90 pari all’assegno sociale INPS. Il limite del valore ISEE (che deve essere stato rilasciato dopo il 15 gennaio 2017)del richiedente è diminuito del 20% in presenza di un solo reddito derivante da lavoro dipendente o da pensione in nucleo familiare monopersonale.
Il contributo viene calcolato sulla base dell’incidenza del canone annuo sul valore ISEE ed è tale da ridurre l’incidenza al 50%, con un massimo di € 1.164,99. Questo limite può essere incrementato del 25% per nuclei familiari in cui siano presenti ultrasessantacinquenni, componenti con invalidità riconosciuta superiore al 66%, componenti disabili di cui all’art. 3 della Legge 5 febbraio 1992, n. 104, figli minori e un solo genitore, per situazione di “morosità incolpevole” derivante dalla modifica occupazionale di uno o più componenti il nucleo familiare.
Le domande vanno presentate entro venerdì 31 marzo 2017.
Il testo integrale del bando di concorso, domande e tutte le altre informazioni disponibili in questa pagina
Info: Ufficio Politiche per la Casa (tel. 0735/794323 – 478) e Ufficio Relazioni con il Pubblico (tel. 0735/794555 e mail urp@comunesbt.it ).
27 febbraio 2017
In sosta col permesso falsificato, una denuncia
La Polizia Municipale ha deferito il responsabile per falso materiale
La Polizia Municipale ha deferito all’autorità giudiziaria un uomo responsabile di aver falsificato il permesso di sosta nelle zone a pagamento del centro. A scoprire il fatto un ausiliario del traffico che ha notato qualcosa di strano in quel tagliando esposto sul parabrezza ed ha avvisato gli agenti.
Un rapido controllo ha permesso di accertare che era stato modificato il vecchio permesso “aggiornandolo” al 2017 e per di più cambiando gli estremi della targa del veicolo autorizzato.
Il titolare del permesso dovrà rispondere di falso materiale commesso da privato, un reato previsto dagli articoli 476 e seguenti del codice penale che prevedono una pena edittale fino a 4 anni di reclusione.
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