dal Piceno

Gestione Rifiuti, protocollo interprovinciale per il conferimento temporaneo a Fermo

Raccolta Differenziata
14-03-2017

Risparmi tra i 5 euro e 10 euro a tonnellata per il territorio
I rifiuti solidi urbani del territorio piceno verranno abbancati temporaneamente nelle discariche in località San Pietro di Torre San Patrizio e in località San Biagio nella provincia di Fermo. Proprio stamane è stato pubblicato il decreto firmato dal Presidente D’Erasmo, che approva il protocollo d’intesa tra le Province di Ascoli Piceno e Fermo per lo smaltimento, per un periodo massimo di tre mesi, di circa 3800 tonnellate mensili di rifiuti già trattati presso l’impianto TMB di Relluce.
L’accordo interprovinciale è stato adottato in attesa di poter tornare ad abbancare nella discarica Geta in località Alto Bretta di Ascoli Piceno, come previsto dal piano stralcio anticipatorio del Piano d’Ambito approvato dall’Assemblea dell’Ata svoltasi il 26 luglio. Come noto il procedimento autorizzatorio per l’abbancamento nella vasca n.1 della Geta, secondo il progetto elaborato dalla stessa società, non si è ancora concluso determinando quindi la necessità di proseguire il conferimento fuori provincia per scongiurare possibili situazioni di emergenza.
La soluzione temporanea scelta di conferire nei siti del Fermano, messa a punto nel tavolo tecnico svoltosi la scorsa settimana, consentirà per la comunità picena un risparmio di 5 euro a tonnellata rispetto alla tariffa per lo smaltimento nella discarica di Corinaldo (in provincia di Ancona) e di circa 10 euro a tonnellata rispetto alla discarica di Monte Schiantello (in provincia di Pesaro Urbino).
“Sono tre gli obiettivi che si perseguono – spiega il Presidente D’Erasmo che è anche il Presidente dell’Ata – in primo luogo smaltire temporaneamente a tariffe migliori rispetto a quelle precedenti, tornare ad abbancare in ambito territoriale, nella discarica Geta al più presto possibile, in un tempo stimato di un mese e mezzo circa ad una tariffa minore rispetto a quella praticata nel 2016 e, infine, evitare gli aumenti della tassa sui rifiuti da parte dei Comuni con le economie ottenute attraverso questo percorso anche in considerazione del significativo aumento che si registra nella raccolta differenziata nei 33 Comuni del Piceno”.

Esposto cautelativo sulla situazione finanziaria delle Province
Sala del Consiglio Provinciale
15-03-2017

Il Consiglio Provinciale approva all’unanimità l’iniziativa dell’Upi

Il Consiglio Provinciale ha approvato ieri all’unanimità la proposta indirizzata a tutti i presidenti delle province, elaborata dall’Unione Province d’Italia (UPI), di presentare un esposto cautelativo per mettere in evidenza, nero su bianco, la grave situazione finanziaria e di difficoltà di gestione in cui tutte le province italiane attualmente versano ed operano, nonostante l’incessante lavoro svolto dagli enti di area vasta per esercitare al meglio funzioni fondamentali per le comunità di riferimento come viabilità, edilizia scolastica e tutela dell’ambiente.
Nel documento si sottolinea che ancora l’emergenza finanziaria degli enti non è stata risolta a livello normativo e di finanza pubblica e che mancano, pertanto, le risorse necessarie ad approvare i Bilanci 2017 in equilibrio e, soprattutto, garantire la continuità di servizi essenziali come la manutenzione delle scuole e delle strade. Il Governo dovrà quindi intervenire con un Decreto Legge. In attesa di questa importante decisione, l’Upi ha invitato i presidenti delle province ad adottare questo atto politico, anche di grande valenza simbolica, nella consapevolezza e senso di responsabilità, che la situazione di difficoltà di amministrativa e finanziaria può produrre pesanti conseguenze dal punto di vista della responsabilità amministrativa, erariale, civile e penale. Per la provincia di Ascoli Piceno, senza l’intervento normativo evidenziato, si produrrebbe uno squilibrio di circa 9,7 milioni di euro. Con l’atto approvato dal Consiglio viene dato pieno mandato al Presidente di presentare l’esposto cautelativo alla Procura, alla Prefettura e sezione Regionale della Corte dei Conti.

 
Il Centro per l’Impiego presente alla 19a edizione di Going in programma ad Ascoli
 

dal Piceno
GOing

 
Operatori a disposizione di studenti e visitatori
Ascoli Piceno – Il Centro per l’Impiego di Ascoli Piceno sarà presente, anche quest’anno, alla 19° edizione di “Going”, la speciale due giorni dedicata all’orientamento scolastico e professionale in programma giovedì 16 e venerdì 17 marzo nelle aule dell’Istituto Umberto I di Ascoli. All’iniziativa che si svolgerà al mattino, dalle 9 alle 13, sono previsti oltre 2 mila studenti provenienti anche da fuori regione. Come apprezzata consuetudine sarà ampio e di qualità il numero di enti, istituzioni e realtà universitarie presenti anche con rappresentative delle forze dell’ordine e delle forze armate, che proporranno percorsi formativi e professionali. Nello stand della Provincia saranno a disposizione dei giovani degli operatori per informazioni mirate sulle novità legislative in tema di lavoro con la possibilità per tutti gli interessati di effettuare simulazioni di un colloquio aziendale o ricevere utili consigli su come scrivere correttamente il proprio curriculum vitae. E’ fondamentale, attraverso azioni concrete, aiutare le giovani generazioni ad orientarsi con sempre più consapevolezza ed efficacia tra le varie opportunità offerte da un mondo del lavoro complesso e in continua evoluzione.
 

© 2017, Press Too srl . Riproduzione riservata

dal Piceno

Gestione Rifiuti, protocollo interprovinciale per il conferimento temporaneo a Fermo

Raccolta Differenziata
14-03-2017

Risparmi tra i 5 euro e 10 euro a tonnellata per il territorio
I rifiuti solidi urbani del territorio piceno verranno abbancati temporaneamente nelle discariche in località San Pietro di Torre San Patrizio e in località San Biagio nella provincia di Fermo. Proprio stamane è stato pubblicato il decreto firmato dal Presidente D’Erasmo, che approva il protocollo d’intesa tra le Province di Ascoli Piceno e Fermo per lo smaltimento, per un periodo massimo di tre mesi, di circa 3800 tonnellate mensili di rifiuti già trattati presso l’impianto TMB di Relluce.
L’accordo interprovinciale è stato adottato in attesa di poter tornare ad abbancare nella discarica Geta in località Alto Bretta di Ascoli Piceno, come previsto dal piano stralcio anticipatorio del Piano d’Ambito approvato dall’Assemblea dell’Ata svoltasi il 26 luglio. Come noto il procedimento autorizzatorio per l’abbancamento nella vasca n.1 della Geta, secondo il progetto elaborato dalla stessa società, non si è ancora concluso determinando quindi la necessità di proseguire il conferimento fuori provincia per scongiurare possibili situazioni di emergenza.
La soluzione temporanea scelta di conferire nei siti del Fermano, messa a punto nel tavolo tecnico svoltosi la scorsa settimana, consentirà per la comunità picena un risparmio di 5 euro a tonnellata rispetto alla tariffa per lo smaltimento nella discarica di Corinaldo (in provincia di Ancona) e di circa 10 euro a tonnellata rispetto alla discarica di Monte Schiantello (in provincia di Pesaro Urbino).
“Sono tre gli obiettivi che si perseguono – spiega il Presidente D’Erasmo che è anche il Presidente dell’Ata – in primo luogo smaltire temporaneamente a tariffe migliori rispetto a quelle precedenti, tornare ad abbancare in ambito territoriale, nella discarica Geta al più presto possibile, in un tempo stimato di un mese e mezzo circa ad una tariffa minore rispetto a quella praticata nel 2016 e, infine, evitare gli aumenti della tassa sui rifiuti da parte dei Comuni con le economie ottenute attraverso questo percorso anche in considerazione del significativo aumento che si registra nella raccolta differenziata nei 33 Comuni del Piceno”.

Esposto cautelativo sulla situazione finanziaria delle Province
Sala del Consiglio Provinciale
15-03-2017

Il Consiglio Provinciale approva all’unanimità l’iniziativa dell’Upi

Il Consiglio Provinciale ha approvato ieri all’unanimità la proposta indirizzata a tutti i presidenti delle province, elaborata dall’Unione Province d’Italia (UPI), di presentare un esposto cautelativo per mettere in evidenza, nero su bianco, la grave situazione finanziaria e di difficoltà di gestione in cui tutte le province italiane attualmente versano ed operano, nonostante l’incessante lavoro svolto dagli enti di area vasta per esercitare al meglio funzioni fondamentali per le comunità di riferimento come viabilità, edilizia scolastica e tutela dell’ambiente.
Nel documento si sottolinea che ancora l’emergenza finanziaria degli enti non è stata risolta a livello normativo e di finanza pubblica e che mancano, pertanto, le risorse necessarie ad approvare i Bilanci 2017 in equilibrio e, soprattutto, garantire la continuità di servizi essenziali come la manutenzione delle scuole e delle strade. Il Governo dovrà quindi intervenire con un Decreto Legge. In attesa di questa importante decisione, l’Upi ha invitato i presidenti delle province ad adottare questo atto politico, anche di grande valenza simbolica, nella consapevolezza e senso di responsabilità, che la situazione di difficoltà di amministrativa e finanziaria può produrre pesanti conseguenze dal punto di vista della responsabilità amministrativa, erariale, civile e penale. Per la provincia di Ascoli Piceno, senza l’intervento normativo evidenziato, si produrrebbe uno squilibrio di circa 9,7 milioni di euro. Con l’atto approvato dal Consiglio viene dato pieno mandato al Presidente di presentare l’esposto cautelativo alla Procura, alla Prefettura e sezione Regionale della Corte dei Conti.

 
Il Centro per l’Impiego presente alla 19a edizione di Going in programma ad Ascoli
 

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GOing

 
Operatori a disposizione di studenti e visitatori
Ascoli Piceno – Il Centro per l’Impiego di Ascoli Piceno sarà presente, anche quest’anno, alla 19° edizione di “Going”, la speciale due giorni dedicata all’orientamento scolastico e professionale in programma giovedì 16 e venerdì 17 marzo nelle aule dell’Istituto Umberto I di Ascoli. All’iniziativa che si svolgerà al mattino, dalle 9 alle 13, sono previsti oltre 2 mila studenti provenienti anche da fuori regione. Come apprezzata consuetudine sarà ampio e di qualità il numero di enti, istituzioni e realtà universitarie presenti anche con rappresentative delle forze dell’ordine e delle forze armate, che proporranno percorsi formativi e professionali. Nello stand della Provincia saranno a disposizione dei giovani degli operatori per informazioni mirate sulle novità legislative in tema di lavoro con la possibilità per tutti gli interessati di effettuare simulazioni di un colloquio aziendale o ricevere utili consigli su come scrivere correttamente il proprio curriculum vitae. E’ fondamentale, attraverso azioni concrete, aiutare le giovani generazioni ad orientarsi con sempre più consapevolezza ed efficacia tra le varie opportunità offerte da un mondo del lavoro complesso e in continua evoluzione.
 

© 2017, Press Too srl . Riproduzione riservata