dall’Amat
2017-03-15
MACERATA, FINALMENTE DOMENICA!
DOMENICA 19 MARZO STORIA TUTTA D’UN FIATO
Domenica 19 marzo è Finalmente domenica! al Teatro Lauro Rossi di Macerata con Storia tutta d’un fiato di Albero Blu e Fontemaggiore, penultimo appuntamento della rassegna di teatro per ragazzi e per tutta la famiglia promossa dal Comune di Macerata con l’AMAT.
Storia tutta d’un fiato racchiude in sé il dinamismo del teatro d’attore con molti riferimenti anche al linguaggio dei clown. Tratto da Narco degli Alidosi di R. Piumini, lo spettacolo – vincitore del premio Otello Sarzi al festival I Teatri del mondo 2006 di Porto Sant’ Elpidio come “miglior spettacolo giovani compagnie”, vincitore del Festival L’altroFestival 2006 di Lugano sezione teatro ragazzi come “miglior spettacolo” – narra la storia di Narco, conte di Terra Lecchese, cavaliere assai valente, riverito, rispettato, temuto e apprezzato… se non fosse per il suo A… more? Per la sua A… stuzia? Per la sua A… utorità ??… se non fosse per il suo ALITO!! Sì, avete capito bene, alito! Perché il suo alito non sa di rose, non sa di fiori, non è una dolce brezza … anzi, è terribile, tremendo, insomma, PUZZA!!! Nessuno riesce a rimaner indifferente al suo cospetto, i suoi sudditi si inchinano più per necessità che per diletto. I più grandi sapienti sperimentano cure per guarire il malato, ma nulla possono contro un fiato talmente appestato. Ed è proprio nel bisogno che si vedono gli amici: Bladante, scudiere più che servo, consigliere più che scudiere, amico più che consigliere, aiuta il nobile amico e lo accompagna in un viaggio avventuroso alla ricerca di Mago Antolfo, grande mago antico, unico e solo in grado di aiutarlo: di lui dicono faccia miracoli, vanno i casi disperati e ne tornano salvati. E il viaggio ha inizio. Un viaggio fatto di temutissimi briganti e donne affascinanti che si conclude con l’arrivo al cospetto del Grande Mago che darà la soluzione: per poter il male annientare, tre difficili prove lui dovrà superare. L’aiuto dell’amico Bladante si rivelerà fondamentale per sconfiggere il terribile male.
Informazioni e prevendita biglietti (8 euro, ridotti 5 euro): Biglietteria dei Teatri 0733 230735.
Inizio spettacolo ore 16.30.
MATELICA, TEATRO PIERMARINI DOMENICA 19 MARZO BRUTTO ANATROCCOLO
ULTIMO APPUNTAMENTO DI A TEATRO COME I GRANDI
Domenica 19 marzo con Brutto anatroccolo di Roberto Lori ultimo appuntamento al Teatro Piermarini di Matelica della rassegna dedicata ai più giovani A teatro come i grandi promossa dal Comune e dall’AMAT e realizzata in collaborazione con Ruvido Teatro.
Lo spettacolo, liberamente ispirato a Il brutto anatroccolo vede in scena Fabio Bacaloni e Roberto Lori, autore anche delle coreografie, con parti recitate a cura di Fabio Bacaloni, su musica di Cajkovskij
Tra le uova che si stanno per schiudere una è diversa dalle altre: è più grande, è di color diverso, ha una forma meno regolare delle altre, che una volta schiuse svelano piccoli anatroccoli gialli e graziosi, mentre da questo uovo esce un essere grigio, spelacchiato, sgraziato nei movimenti e troppo alto per essere un anatroccolo. Un brutto anatroccolo che subito viene rifiutato dagli altri che lo vedono diverso da loro e lo allontanano dal loro gruppo; trovandosi da solo e rifiutato comincia un viaggio. Sul suo percorso incontra tanti personaggi: omini piccoli piccoli che sanno stare dentro spazi piccolissimi e lo sfidano a fare lo stesso, ma lui è diverso da loro e non può entrare in quegli spazi così piccoli, ma sa occupare grandi spazi e distendere il suo corpo in forme grandissime. Agli omini non importa che lui sappia fare queste cose e lo trovano goffo e si allontanano da lui lasciandolo nuovamente solo. Poi incontra dei personaggi sottilissimi come dei pali che si muovono in modo rigido, tutti di un pezzo, e cerca d’imitarli, ma lui è morbido e flessuoso e loro lo scacciano. Così è tutto il suo percorso, ogni volta incontra personaggi e nature diverse; ognuno con delle abilità particolari convinti che le loro siano le caratteristiche migliori e non riconoscono come tali le qualità diverse dalle loro. Il brutto anatroccolo prova e riprova ad essere uguale agli altri, a muoversi e agire come loro, perché pensa che le sue abilità non valgano quanto quelle degli altri. Vorrebbe essere come loro, vorrebbe essere parte di un gruppo. Solo e sconsolato comincia a muoversi e i suoi movimenti così estesi e flessuosi, leggeri e dinamici, i suoi balzi e i suoi giri improvvisamente creano una danza magnifica unica e speciale, come magnifico, unico e speciale è ognuno di noi.
Il dsegno luci dello spettacolo è di Gabriele Termine, la realizzazione video di Daniele Frontini. Lo spettacolo è una produzione Compagnia Simona Bucci con il sostegno di MiBACT e Regione Toscana
Informazioni e vendita biglietti (5 euro): Biglietteria del Teatro Piermarini 0737 85088. Inizio spettacolo ore 17.
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