PallaMano, Monteprandone – Città Sant’Angelo 32 – 22 (pt 11-9)
MONTEPRANDONE: De Cugni 2, Lattanzi, Coccia 1, Calabrese 4, Di Cocco, Cani, Campanelli, Wolter 5, Funari,Khouaja 8, Panichi, Di Girolamo, Grilli 5, Marucci 7.
All.:Vultaggio.
CITTÀ SANT’ANGELO: D’Agostino 3, De Luca 2, Colleluori 3, Poletti 1, Di Giovanni 3, Ciarrocchi 7, Di Domenico 2, Samuele 1.
All.: Savini.
NOTA: parziale primo tempo, 11-9.
MONTEPRANDONE – Terzo successo consecutivo e lotta per il terzo posto sempre viva per Monteprandone, che resta incollata in classifica a Chiaravalle (vittoriosa sulla vicecapolista L’Aquila). Per i celesti successo rotondo contro Città Sant’Angelo al Colle Gioioso, ma risultato, il 32-22, che non deve trarre in inganno. L’Handball Club, infatti, soffre e non poco prima di scrollarsi di dosso gli abruzzesi. Sintesi: primo tempo di patimenti e poi ripresa più agevole, con Monteprandone che riesce a prendere il largo. Tra le note positive della partita il ritorno a buoni livelli di Khouaja che dopo un lungo periodo buio, colpa di infortuni e malanni, sembra essere tornato quello di una volta. Segnali positivi anche da Simone Marucci che insieme a Wolter regge il peso dell’attacco celeste e che, insomma, pare aver cambiato decisamente registro rispetto all’avvio di stagione.
“Ottima prova corale, ma solo nella ripresa” è il commento di coach Andrea Vultaggio. “Sono molto contento della prestazione delle due ali Calabrese e Grilli: entrambi in un momento di emergenza per le assenze di Bisirri, Poletti e D’Angelo hanno retto per 60 minuti senza farli rimpiangere. Bisogna però migliorare, sabato a Chieti sarà una battaglia e i miei ragazzi per uscirne vincitori dovranno evitare i momenti di black-out che spesso caratterizzano alcuni scorci delle nostre gare” conclude coach Vultaggio.
Chieti, molto attardata in classifica, si è appena rinforzata con alcune pedine in uscita dal fallito Pescara.
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