dalla Regione Marche
2017-04-10
Anticorruzione, Ceriscioli e Cantone siglato il protocollo per la vigilanza collaborativa preventiva per grandi opere pubbliche
Il presidente della Regione, Luca Ceriscioli, e il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone, hanno siglato nei giorni scorsi un protocollo di azione per la vigilanza collaborativa preventiva per la realizzazione di grandi opere pubbliche. Nello specifico gli affidamenti oggetto di “vigilanza collaborativa” riguardano: la nuova struttura ospedaliera materno infantile ad alta specializzazione “G. Salesi” all’interno del complesso ospedaliero di Torrette di Ancona e il nuovo Ospedale Marche Nord (integrazione degli ospedali di Fano e di Pesaro).
Il documento nasce dalla richiesta inoltrata all’Anac dalla Regione un anno fa circa in merito alla riorganizzazione delle reti cliniche che prevede l’accorpamento di alcuni ospedali esistenti con la realizzazione di moderne strutture polifunzionali. Attivare la vigilanza collaborativa significa rafforzare e assicurare la correttezza e la trasparenza delle procedure di affidamento per opere il cui elevato valore economico complessivo le espone al rischio di tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata. “Un ulteriore segnale che rafforza e assicura trasparenza e correttezza amministrativa – sottolinea il presidente Ceriscioli – su procedure di affidamento particolarmente delicate e fondamentali per la vita del territorio e su cui i cittadini esigono giustamente la massima limpidezza”.
Sono oggetto di verifica preventiva documenti di determinazione a contrarre e gli atti della procedura di affidamento come bandi di gara, disciplinari, capitolati, schemi di contratto, provvedimenti di nomina dei commissari, elenco degli operatori economici, verbali di gara, provvedimenti di aggiudicazione.
Start Up Me, Bora: “Aiutate le idee che diventano impresa”
“Start Up Me”, terza edizione del bando Rotary Club 25-35 Ancona che sostiene le idee innovative dei giovani.
Ancona – Un sostegno alle idee innovative dei giovani che vogliono fare impresa, investendo sulle proprie capacità e attitudini. È giunto alla terza edizione il bando di concorso “Start me up”, promosso dal Rotary Club 25-35 di Ancona, in collaborazione con l’Associazione italiana dei giovani avvocati e l’Unione dei giovani dottori commercialisti ed esperti contabili del capoluogo regionale. La presentazione delle opportunità offerte è avvenuta presso la sede della Regione Marche, con la partecipazione dell’assessora alle Attività produttive, Manuela Bora. Il vincitore del bando riceverà 2.500 euro, in contanti, per avviare una nuova attività e prestazioni professionali di consulenza, per lo start up dell’impresa, del valore di 10 mila euro. I giovani under 35 della provincia di Ancona, ha chiarito l’avvocato Mario Fusario, “possono presentare i loro progetti entro il 30 luglio 2017: il 15 settembre sarà proclamato il vincitore e il 30 dello stesso mese si terrà la premiazione”. L’idea, nata da un gruppo di giovani provenienti dalle professioni autonome, ha detto Bora, “rappresenta un esempio di come dai giovani si possono trovare le idee per sostenere altri giovani. In questo caso i giovani che intendono superare le difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro sfruttando la loro propensione al lavoro autonomo e le loro buone idee. Ma questo progetto ha anche un valore per il territorio, perché vuole contribuire alla sua crescita sociale ed economica, partendo proprio dall’aspirazione e dalla volontà dei giovani di fare impresa”. Un’idea vincente, secondo l’assessora, “testimoniata dal fatto che il progetto si rinnova per la terza volta. Il suo punto di forza è la concretezza: chi avvia un’attività artigianale o produttiva, comunque legate alla piccola media impresa e alle realtà di distretto del territorio, sarà formato e accompagnato con consulenze di professionisti esperti, che li guideranno nella realizzazione del proprio sogno imprenditoriale. Quello della consulenza gratuita, in particolare, è un valore aggiunto anche competitivo, fondamentale nella fase di avvio di ogni nuova attività imprenditoriale”. Il presidente Gioele Garzetti ha ribadito che si tratta di un “progetto importante e qualificante per il Rotary Club 25-55 Ancona”. Madrina di “Start me Up” è la campionessa mondiale di fioretto Elisa di Francisca. Fino a oggi ha visto la partecipazione di 30 aspiranti imprenditori alle giornate di formazione gratuita su tematiche giuridiche, fiscali e aziendali. Quest’anno la formazione gratuita si è tenuta all’Istituto “Savoia – Benincasa” di Ancona, contribuendo a sostenere il progetto di alternanza scuola-lavoro. Andrea Muzzonigro (commercialisti) ha sottolineato che questa scelta “ha portato esperienza pratica agli studenti per indirizzarli e introdurli nel mondo del lavoro”. Simone Natalini ha ribadito che “i commercialisti sono una categoria professionale aperta all’intraprendenza dei giovani”. I progetti presentati, nei due anni precedenti del bando, sono stati 11, i cui business plan sono stati valutati da un Comitato scientifico presieduto dall’assessora Bora. Due le imprese avviate: Up2Gym (sviluppatrice dell’app “Trainer live” per il monitoraggio dell’attività individuale nelle palestre di Fitness, che quest’anno, ha detto l’ideatore Andrea Bianchini, “passerà alla fase commerciale”) e Wave S.r.l. (termoregolazione nei condomini con impianto di riscaldamento centralizzato). Info bando 2017: http://www.bandostartmeup.it/
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