4 presidenti del Piceno eletti alla guida di Cna Marche
ARTISTICO, MODA, AUTOTRASPORTO E PENSIONATI: I QUATTRO PRESIDENTI DEL PICENO ELETTI ALLA GUIDA DI CNA MARCHE SONO AL LAVORO PER UN INTENSO PROGRAMMA DI VALORIZZAZIONE E DIFESA DELLE ECCELLENZE ARTIGIANE, DELLE PICCOLE IMPRESE E DI TUTTO IL TESSUTO SOCIALE CHE GRAVITA ATTORNO AL LAVORO AUTONOMO
Ascoli Piceno – Opere d’arte negli edifici pubblici per sostenere le piccole imprese dell’artigianato artistico. Maggiore tutela dell’eccellenza italiana nella moda e internazionalizzazione per le piccole imprese marchigiane. E ancora. Autotrasporto che si confronta in tempo reale con le istituzioni per la coretta applicazione di leggi e normative. Infine il sociale, con una forte richiesta, a livello regionale, di maggiore attenzione per gli anziani e per tutti coloro che versano in gravi difficoltà personali o familiari. Sono queste le quattro linee guida che i quattro presidente, che la Cna Picena ha “conquistato” a livello della Cna delle Marche, porteranno avanti nel loro mandato appena cominciato con l’elezione o da proseguire con la rielezione per il secondo mandato.
Un’agenda fitta e impegnativa alla quale i 4 presidenti regionali “made” nel Piceno sono già al lavoro con la squadra della Cna regionale delle Marche. Barbara Tomassini (Artistico), Doriana Marini, (Federmoda), Roberto Grazioli (Autotrasporto Fita), Ilario Persiani (Pensionati). Sono questi i nomi del poker che la Cna Picena ha messo assegno nelle recenti assemblee regionali dell’Associazione. “Il Piceno – è il commento del presidente della Cna di Ascoli, Luigi Passaretti, e del direttore, Francesco Balloni – ha ricevuto a livello di rappresentanza, in Cna regionale delle Marche, riconoscimenti che testimoniano il lavoro fatto per la prmozione del territorio e delle eccellenze dei nostri artigiani”.
CNA ARTISTICO, OPERE D’ARTE NEGLI EDIFICI PUBBLICI. Opere d’arte negli edifici pubblici per promuovere l’artigianato e il turismo. Per scelta di promozione ma anche per legge. E la legge esiste dal 1949, qualche volta applicata. Tante altre volte ignorata. Grazie alla nuova governance della Cna regionale delle Marche questa normativa, più volte lasciata nel cassetto, si candida a diventare una realtà. “Restauro e ricostruzione, che sono parole d’ordine per le Marche visti i drammatici eventi del 2016 – spiega Barbara Tomassini, neoeletta presidente regionale di Cna Marche, settore artistico e tradizionale – possono fare da volano per una grande opportunità di crescita per il territorio, per il turismo e per le nostre imprese. In tutta la regione abbiamo professionalità artigiane e artistiche di livello eccezionale. Sarà nostro impegno, come Cna Regionale artistico, fare in modo che tanta professionatà, arte, competenza e amore non siano dispersi”.
CNA MODA, DIFENDERE IL MADE IN ITALY E PROMUOVERE L’INTERNAZIONALIZZAZIONE. Difendere la moda “vera”. Nelle Marche oltre la metà dei 300 milioni di fatturato del “falso” riguardano proprio abbigliamento e tessile. Temi di grande attualità che sono stati ribaditi, come impegno di lavoro per il mandato riconfermato, da Doriana Marini, presidente regionale uscente di Federmoda Marche e appena riconfermata dall’assemblea elettiva per i prossimi 4 anni.
“Economia sostenibile, tutela del made in Italy, formazione, intensificazione della programmazione di B2B per le aziende e potenziamento del portale Mood Marche”. Così Doriana Marini, intervenendo dopo la rielezione a presidente di Federmoda Cna Marche. “Formare tutelare dalla contraffazione e promuovere la qualità resteranno al centro del nostro impegno. E ancora. Promuovere l’internazionalizzazione di tutte le aziende della filiera dell’abbigliamento e delle calzature, valorizzando il Made in Italy con iniziative mirate sia in Italia che all’estero”.
Doriana Marini riconfermata presidente regionale Cna federmoda
CNA AUTOTRASPORTO, STOP ALL’AUMENTO DEI PEDAGGI. “All’azione che svolgeremo in sede nazionale – spiega Roberto Grazioli, neopresidente regionale di Cna Fita – a livello regionale ci adopereremo per far sì che i nostri associati siano informati nel miglior modo possibile su tutte le normative potendo, con incontri che organizzeremo, confrontarsi e ricevere indicazioni di prima mano con enti e istituzioni preposti al rispetto di queste regole”.
Roberto Grazioli neopresidente cna regionale autotrasporto Fita
CNA PENSIONATI, UN PIANO SANITARIO REGIONALE CON MAGGIORE ATTENZIONE PER GLI ANZIANI. Piano sanitario, piano delle
CNA ILARIO PERSIANI – PRESIDENTE PENSIONATI
cronicità e piano delle demenze. Sono queste le priorità su cui Cna Pensionati Marche chiede alla Regione di impegnarsi nei prossimi mesi per portarli al più presto alla discussione ed alla approvazione in Consiglio regionale. Nella nostra regione gli anziani ultrasessantacinquenni sono il 23,7 per cento della popolazione contro una media nazionale del 21,7 per cento e nei prossimi trent’anni questa percentuale è destinata a salire fino al 34 per cento. Siamo destinati a diventare una regione di anziani e di malati cronici.
“A preoccuparci” ha affermato Ilario Persiani, appena rieletto presidente regionale di Cna pensionati “è soprattutto il fatto che nella nostra regione all’aumento del numero degli ultrasessantacinquenni, corrisponde un incremento della mortalità degli anziani per demenze e malattie del sistema nervoso. Si è passati dal 20,5 per cento di dieci anno fa al 27,5 rispetto ad una media nazionale che è del 25,8 per cento. Per questo riteniamo di fondamentale importanza il piano delle demenze, che sollecitiamo la Regione a varare in empi brevi, insieme al piano delle cronicità. Le malattie croniche sono infatti un’altra emergenza regionale. I malati cronici sono il 38 per cento della popolazione e il 18,9 per cento ha due o più malattie croniche. E a soffrire di queste patologie sono soprattutto gli anziani”.
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