Beach Soccer, Samb – Vastese 9 a 2
Firenze, 2017-06-16 – Si conclude con una larga affermazione della Happy Car Samb beach soccer la tappa fiorentina del campionato Aon di serie A. Nel caldo torrido e afoso del primo pomeriggio di Piazza Santa Croce, i rossoblù di mister Di Lorenzo superano per 9-2 la Vastese e chiudono con tutte vittorie il primo gruppo di partite, al quale si erano presentati freschi conquistatori della Coppa Italia, ma senza due giocatori importanti come il capitano Bruno Novo e il difensore Antonio Camilli. Contro gli abruzzesi la Happy Car ha ben presto imposto il proprio gioco prendendo il largo e potendo così gestire le energie in un pomeriggio a 40°. A tal proposito c’è da dire che il calendario stilato dalla Lnd non ha tenuto in considerazione le esigenze dei rossoblù, chiamati troppo spesso a giocare in orari proibitivi per la stagione. Sugli scudi il bomber “bollente” Alessandro Ietri, autore di una tripletta, ma tutti hanno fatto bene. Oltre al goleador friulano, sono andati in gol il pistolero Franco Palma, l’enfant du pays Luca Addarii e il brasiliano Lucas, tutti per due volte, mentre, pur essendo rimasto a secco, anche lo spagnolo Pablo Perez ha fatto una partita egregia, come del resto tutti i giocatori che sono entrati in campo con la maglia della Happy Car. I rossoblù chiudono questa prima tappa con sette punti, che rappresentano un buon risultato, anche se c’è del rammarico per la gara contro la Lazio, giocata non al meglio delle proprie possibilità. Adesso per i sambenedettesi ci sarà un mese di stop prima della seconda tappa che si disputerà a Viareggio a metà luglio e nel corso della quale dovranno vedersela anche con i padroni di casa, campioni d’Italia uscenti, che vorranno vendicarsi della sconfitta subita in finale di Coppa Italia. «Era importante vincere – ha detto Alessandro Ietri, autore di una tripletta – anche se segnare fa sempre piacere. Dopo la partita con la Lazio e il primo tempo contro il Livorno siamo cresciuti e siamo sulla buona squadra per fare bene e adesso, dopo un paio di giorni per staccare la spina, torneremo ad allenarci in vista della prossima tappa di Viareggio, che sarà molto importante se non decisiva. A Firenze il campo era molto particolare, visto che era in terra con sassi più che in sabbia e favoriva il gioco veloce e quindi le squadre più fisiche, ma alla fine sette punti sono un buon risultato, anche se potevamo fare meglio. Rispetto alla mia prima esperienza a San Benedetto ho ritrovato un grande gruppo e i miei amici carissimi Addarii e Pastore e credo proprio che l’armonia che regna tra noi sia stata quel fattore in più che ci ha permesso di vincere la Coppa Italia».
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