dall’UniUrb

2017-06-07

Il Premio “Oreste Pessina” 2017 a due ex-studenti della Scuola di Farmacia di Urbino

Grande soddisfazione per il Direttore del Dipartimento di Scienze Biomolecolari prof. Orazio Cantoni, per il Presidente della Scuola di Farmacia prof. Gilberto Spadoni e per i docenti relatori delle tesi l’assegnazione a due laureati della Scuola di Farmacia di Urbino di due dei quattro premi di laurea “Oreste Pessina”.
I premiati sono la dottoressa Sara Dallaserra di Pellizzano (TN) (2a classificata), laureata in Farmacia con una tesi dal titolo “La Farmacia dei Servizi: situazione attuale e prospettive future” (relatore prof. Andrea Duranti) e il dottor Pietro Mazzarella di ) Surbo (LE) (4° classificato), laureato in Farmacia con una tesi dal titolo “La professione del farmacista tra etica e profitto” (relatore prof. Luca Casettari).
Il premio Oreste Pessina, giunto alla sua XVII edizione, era quest’anno destinato a neo-laureati (febbraio 2016 – gennaio 2017) in Farmacia o in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche che avevano sviluppato e presentato una tesi su argomenti collegati all’“Evoluzione della distribuzione del farmaco e dei prodotti della salute nell’attenzione all’innovazione, ai servizi e alle disposizioni normative che regolano l’attività” e che si erano distinti per innovazione, ricerca e merito.
Si tratta di un premio prestigioso, in quanto istituito da Alliance Healthcare Italia (partecipata italiana di Walgreens Boots Alliance, la prima azienda globale a livello mondiale del comparto farmacia incentrata sulla salute e il benessere) e perché organizzato in collaborazione con la Federazione degli Ordini dei Farmacisti (FOFI), cioè l’ente nazionale dei farmacisti iscritti agli ordini professionali, e Federfarma, il sindacato nazionale dei titolari di farmacia.
La speranza e l’auspicio sono che l’importante risultato raggiunto possa costituire uno stimolo importante per tutti gli studenti della Scuola di Farmacia, in particolare per coloro che si apprestano a svolgere la loro tesi di laurea, e uno spunto di attenzione nei riguardi degli aspetti innovativi legati al farmaco.

Sabato 10 giugno a Fano il “Concerto per Dasha”
– Università di Urbino e ANAT “Davide de Marini” per la bimba moldava affetta da Atassia Telangiectasia –
L’Associazione Nazionale Atassia Telangiectasia “Davide De Marini” invita al “Concerto per Dasha” in programma per sabato 10 Giugno alle ore 19 presso la Pinacoteca San Domenico di Fano. L’evento, organizzato in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Fano con il patrocinio del Comune di Fano e dell’Università degli Studi di Urbino, vedrà in scena l’orchestra del Corpo Bandistico di Mondaino, formata per lo più da giovani musicisti che si cimenteranno in un repertorio musicale originale e coinvolgente accompagnati al canto dal tenore Raffaele Balducci. Ingresso a offerta libera, a seguire piccolo rinfresco. Il ricavato verrà utilizzato per sostenere le cure di Dasha, una bimba moldava affetta da Atassia Telangiectasia che necessita di cure urgenti, attualmente in Italia con la sua famiglia per infusioni di immunoglobuline. La maggior parte dei bambini A-T presenta uno stato di immunodeficienza che porta ad infezioni ricorrenti delle vie respiratorie e aumentato rischio di linfomi . La terapia sostitutiva con immunoglobuline diventa dunque necessaria per rafforzare le loro difese immunitarie. L’Italia in questo, come per il trattamento dei sintomi neurologici, è all’avanguardia e rappresenta un punto di riferimento a livello mondiale.
In allegato la locandina con info e contatti
dall’UniUrb
 

Conclusa con successo la III edizione del progetto di didattica laboratoriale Orientagiovani Confindustria “Learning by doing University”
Anche quest’anno si è concluso con successo il Concorso Orientagiovani Confindustria “Learning by doing University”, prezioso strumento di collaborazione tra Università e mondo imprenditoriale, teso a stimolare la formazione imprenditoriale e manageriale degli studenti dell’Ateneo e a rafforzare i rapporti con il tessuto istituzionale e imprenditoriale delle provincia e della regione. In particolare, il progetto, ormai storico e più che decennale, si pone in continuità con il nuovo progetto “Contamination Lab”, che vede l’Ateno Urbinate sempre più attento e attivo nell’offrire agli studenti proposte efficaci di formazione e orientamento professionale e imprenditoriale, per stimolare la creatività e l’innovazione del tessuto socio-economico locale, regionale e nazionale.
All’evento di premiazione della fase provinciale, che ha coinvolto l’Università di Urbino e gli Istituti Scolastici Superiori della provincia di Pesaro e Urbino, tenutosi lo scorso 18 maggio presso la sede Confindustria di Pesaro, hanno partecipato, e presentato i lavori di gruppo (valutati da una giuria formata da esponenti del mondo imprenditoriale e della formazione), oltre 100 studenti. In particolare, sono stati presentati al concorso (fase provinciale) 23 elaborati, di cui 15 delle scuole superiori (Learning by doing School) e 8 dell’università (Learning by doing University) per altrettanti gruppi di lavoro a cui hanno partecipato 42 studenti, coordinati dal referente scientifico del Progetto Learning by doing University, la Prof.ssa Mara Del Baldo e dai docenti responsabili e tutor dei singoli gruppi di lavoro, appartenenti come la Del Baldo alla Scuola di Economia (Dipartimento DESP), Proff. Alessandro Pagano, Roberta Bocconcelli, Federica Palazzi e Massimo Ciambotti; della Scuola di Scienze, Tecnologie e Filosofia dell’Informazione  (Dipartimento DiSPEA), Prof. Alessandro Aldini e della Scuola di Lingue e letterature Straniere Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali (Dipartimento DISCUI) Marco Cioppi.
Gli imprenditori e le aziende coinvolte (Fabbri Group Italia; Imar Srl; LC Engineering e Consulting SRL, BP Cube, Schnell SRL, Idrofoglia srl, Fab Spa Industrie Vernici) hanno sviluppato progetti relative a diverse tematiche e aspetti aziendali, di seguito sintetizzati, sui quali gli studenti, assieme ai docenti tutor e agli imprenditori, sono stati chiamati a misurarsi proponendo soluzioni e sperimentando in modo interattivo capacità tecniche, organizzative e di problem solving: user e persona e customer journey, riprogettazione dell’immagine e della comunicazione di un interior general contractor, implementazione di strategie creative content marketing per la valorizzaizone/commercializzazione di un brand; content managemnet sistema per le piccole e medie imprese; inserimento del controller commerciale in aizenda, web marketin; progettazione di app “ParkIn Town”.
Alla fase provinciale sono stati presentati anche i lavori degli studenti delle scuole superiori, che hanno visto la partecipazione al concorso degli studenti del Liceo Artistico Apolloni di Fano (sezione architettura) e dell’ IIS S.Marta e G.Branca – Istituto alberghiero e commerciale di Pesaro.
Hanno presieduto l’incontro provinciale il Direttore di Confindustria PU, Avv. Giordano Salvatore, il Presidente Piccola Industria di Confindustria Diego Boinega, l’Avv. Carlo Cioppi (Confindustria) e il Direttore, Cinzia Ciabotti, Ufficio Orientamento della Provincia PU
A tutti gli studenti partecipanti è stato rilasciato da Confindustria l’attestato di partecipazione con l’inserimento del percorso realizzato nel proprio Cv scolastico. Il progetto Learning by doing University è compreso tra le attività didattiche integrative che riconoscono agli studenti n. 2 crediti formativi (CFU), mentre il progetto Learning by doing School rientra tra le attività conteggiabili per l’alternanza scuola-lavoro, mentre il gruppo vincitore della fase provinciale concorre alla selezione della fase regionale.
Al gruppo vincitore della fase provinciale (candidato al concorso in fase regionale), che ha concorso con il progetto ParkIn Town (docenti responsabili Palazzi/Ciambotti), formato dagli studenti L. Battistini, L. Bonelli, M. Daquino, I. Romagnoli, F. Sciacalepore, B. Truffa, referente ziendla e Elisa Bergamotti (BP Cube) e ai due gruppi secondi classificati pari merito (tutorati dai prof. Aldini e Pagano) è stata riconosciuto come premio ulteriore per questa edizione, la possibilità di partecipare ad uno stage di 3 settimane di Bosch. 20 studenti avranno quindi la possibilità di completare un ulteriore percorso formativo (nell’autunno) presso un’azienda leader che da anni collabora al progetto Orientagiovani.
A tutti gli studenti è stata data la possibilità di partecipare all’evento finale (è stato organizzato da Confindustria Pu un servizio autobus dedicato), ossia alla premiazione della fase regionale del concorso che si è tenuta ad Ancona il 29 Maggio 2017,
La fase regionale ha visto la partecipazione di oltre 120 studenti, che si sono ritrovati ad Ancona, accompagnati dai docenti e responsabili scientifici del progetto il 29 maggio presso la sede Confindustria Marche, finalisti provenienti dalle Università Politecnica di Ancona (Facoltà di Ingegneria e Facoltà di Management), e dall’Università di Urbino ha visto la presentazione di 7 elaborati, di cui 3 per la sezione Learning School e 4 per il Learning by doing University.
Dopo la vittoria dello scorso anno, quest’anno il premio finale University (buono di 1000 euro spendibile dai componenti del gruppo vincitore) è stato assegnato ai vincitori del concorso appartenenti alla Politecnica, che hanno presentato un progetto di ingegneria con il tema Mbb Ascensori (progetto Braking Wall); Il premio regionale per la sezione School è stato vinto progetto Breaking Wall.
Il premio School è andato agli studenti del Carducci Galilei (IVACLl di Fermo, azienda GNV).
Alla fase regionale hanno partecipato i presidenti Confindustria Giovani di tutte le sedi provinciali, il Presidente Regionale Confindustria Giovani Ferracuti e il Caporedattore del Corriere Adriatico Andrea Tanfi, intervenuto come testimone, che ha presentato la propria esperienza formativa e professionale.
Referente: Prof. Del Baldo Mara, mara.delbaldo@uniurb.it mob 3492920532
Nella foto: Lucia Palazzi, Mara Del Baldo e Giovanni Ferracuti
dall’UniUrb
 

© 2017, Redazione. All rights reserved.