“il mare il mio specchio”: intervista alla pittrice Alessandra Peloso
San Benedetto del Tronto, 2017-06-15 – In attesa della mostra “il mare il mio specchio” di Alessandra Peloso alla Palazzina Azzurra di San Benedetto – dal 26 giugno al 09 luglio, inaugurazione il 25 giugno dalle ore 18 con la presenza dei due importantissimi critici d’arte di livello internazionale Giorgio Grasso e Stefano Papetti – abbiamo incontrato la pittrice per una breve intervista.
Cosa deve aspettarsi il visitatore della mostra “il mare il mio specchio”?
Bella domanda! Beh, naturalmente di vedere il mare, magari da un punto di vista diverso, non quello fotografico, ma quello pittorico dove più che il rappresentare la realtà, si descrive un sentimento, una emozione, un sogno, una apparizione… sicuramente si chiederà perché il mio specchio, perché non è solo il mio, ma quello di tutti.
Il mare per molti è lavoro, per altri è vacanza… ma come ho detto in conferenza, per tutti è un luogo dove perdersi per poi ritrovarsi.
Lo sguardo si perde all’infinito e con lui i pensieri, le paure, le gioie, i sogni,i ricordi, … ma poi ti parla, ti sussurra, ti suggerisce… basta saperlo ascoltare, basta saperti ascoltare, perché il mare ti fa entrare dentro te stesso…
Il mare è il mistero che fa paura ed affascina.
Il mare è un forziere che racchiude storie antiche.
Ci spiega il rapporto che lega una valdostana al mare?
Nell’acqua del mare c’è l’acqua delle mie montagne…. il tutto è collegato!
Cosa la lega al Piceno?
Amo le Marche perché é qui che ho le mie radici, amici e parenti. Fin da piccola ho passato le mie estati a Porto San Giorgio e oggi che viaggio in tutto il mondo, appena posso scappo nelle Marche!!!
Ad Ascoli Piceno ho fatto una bellissima mostra al Palazzo dei Capitani. Quest’anno ho vinto il concorso per fare i palii della quintana, ma il fatto di aver vissuto ad Ascoli il terremoto di ottobre, mi ha fatto conoscere l accoglienza, la forza ed il coraggio della sua gente, questo non me lo dimenticherò mai!
Quando è nato l’amore per la pittura e come ha mosso i primi passi nel mondo dell’arte?
Fin da piccola, non giocavo ma disegnavo in continuazione, si può dire che l’amore per la pittura sia nato con me, in più ho avuto la fortuna di incontrare un grande maestro come Gabriel Girardi che mi ha fatto capire quanto sia bello vivere nel colore e per il colore… insomma, vivere nella magia.
Quali sono i principali motivi di orgoglio del suo lavoro di pittrice?
Ho sempre dipinto per me, per la gioia che mi da il fare, al di la del risultato. In un periodo dove l’astratto fa da padrone, io continuo con il figurativo, cercando di dare un tocco di originalità dipingendo a spatola.
A cosa sta lavorando ora? Prossimi progetti?
Nel periodo di ferragosto farò una mostra a Porto San Giorgio nella sala Imperatori, mostra curata da Diego Dellavalle.
Sempre ad agosto sarò ospite con i miei quadri al padiglione Armenia alla Biennale di Venezia, presentata da Giorgio Grasso
Importantissimo, la mostra di San Benedetto del Tronto sarà presentata da Giorgio Grasso e Stefano Papetti due importantissimi critici d’arte di caratura internazionale.
© 2017, Davida Zdrazilkova Ruggieri. All rights reserved.